Gli Zoe (ispirato dai Cesaroni)

Erwin

-io esco!-
-ciao sorellonaaa-
Appena hanji uscì, istintivamente si coprì di più con la sciarpa. Era gennaio e si sentiva molto, era prevista neve in quei giorni.
Camminò molto velocemente verso la macchina, il suo pandino degli anni ottanta, era un miracolo che quella cosa si muovesse ancora, eppure, ne ha passate di tutti i colori.
-ah! Perché erwin abita cosi lontano da cada mia!-
Era da tanto tempo che si incontravano loro due, solo, loro due. ormai loro si consideravano fratelli. Si conoscevano dalle medie e subito c'era stata una forte attrazione tra i due, non fisica, ma caratteriale, c'era un forte desiderio reciproco di conoscere il più possibile di quella persona e in meno di due mesi o tre divennero una cosa sola, uno sapeva tutti i segreti dell'altro.
-phiu...arrivata, grande piccoletta!-
Erwin abitava in una villona enorme, non una di quelle da ricconi imprenditori, una villa normale, semplice ma immensa!
*dlin dlon*
-si?-
-sono hanji-
-entra pure-
-ciao hanji-
-buondì!-
-andiamo in cucina, cosi ci prepariamo qualcosa ti va?-
-tu mi conosci molto bene caro-
Parlarono per ore, del più e del meno. Ma hanji, da quando aveva iniziato a parlare, aveva una strana sensazione, come se tutto quel discorso servisse per raggiungere uno scopo preciso. Un complotto. Solo che di solito  capiva i sotterfugi di erwin ma stavolta, stavolta zero, buio totale. Doveva solo andare avanti e vedere se i suoi sospetti erano veri o da pazza.
Purtroppo erano veri.
-ahahah già è vero simus non era proprio il tuo tipo ideale, mi sembrava troppo superficiale-
-ahahah si è vero!-
-per te ci vorrebbe un ragazzo molto sensibile...-
-si, intelligente, che mi sia complice...-
Hanji si mise a elencare tutte le caratteristiche che lei amerebbe e vorrebbe del suo tipo ideale, ma non era in lei, era una cosa meccanica, le parole uscivano ma la testa stava pensando al piano di erwin, aveva paura, cosi lei diceva ma non capiva.
-..oh sisi...tipo levi(?)-
-sisi tipo lui-
Beccata.
-NONO NON TIPO LUI-
-ahahah hanji, perché mi menti?-
-cosa cosa cosa? No non ti mento?-
-non mi menti(?)-
-no-
-si-
-noo....-
Erwin si avvicinò a lei e le prese le mani.
-hanji, penso che dopo tutto, un po', me lo merito no? Merito di sapere se la mia migliore amica ami un ragazzo di tutto rispetto, in fondo tu mi tartassavi perennemente con mary...-
-okok...è vero...mi piace levi-
Sorrise.
-da quanto lo sai?-
-oddio....con la testa da una settimana...-
-e col cuore?-
-...non lo so...-
-bene, sono contento che tu ti sia aperta con me, è meglio esserne consapevoli che rinnegare.-
-si, è vero..-
-magari adesso riesci a formulare una frase di senso compiuto quando stai con lui...-
-ah ah ah ah ah grazie-
-prego quattrocchi-
Botte.

-angolo bar-
Stasera pubblico l'altra parte del piano quindi vedremo la nostra cara mamma levi e lui ahahah.
A stasera
#ciaone