Quei profondi Occhi Grigi

Quei profondi occhi Grigi-Cap.10

Non capiva.
Non lo aveva mai capito Jumin.
Un uomo, miliardario, Che viveva con una stupida gatta.
Da solo, e pensava solo al lavoro. Nella vita non c'erano solo scartoffie, riunioni e gatti!!
C'era anche l'amore. Ma sembrava che Jumin questo non lo capisse. Non lo capisse proprio.
Lo guardava. Mentre mangiava assieme agli altri.
Era così serio e formale. Forse è per questo che gli stava sul cazzo.
O forse semplicemente stai provando qualcosa per lui...
IO! Una cotta per lui!? Ma non farmi ridere!!
Allora perché lo stai continuando a guardare? Incuriosito?
È sexy vero? Molte donne sbavano dietro di lui, come
Molte donne sbavano dietro di te

Fece tacere la sua coscienza. Incazzato.
Quando i suoi pensieri iniziavano a fantasticare, non si fermava più!

-Mc! Domani ti va di venire a trovarmi?? Per fare una partita A lololol?? Tanto penso che seven e Vanderwood debbano lavorare!!-
Disse entusiasto Yoosung mentre guardava la ragazza, sperando in un si, mentre il Bruno e il rosso voltarono di colpo lo sguardo verso di lui, poi si guardarono.

-Oh yoosung, sarebbe bellissimo! Beh, credo che non sarebbe male giocare un po' con te a lololo. No?- guardó seven.

-mh... beh, basta che mi chiami se ti senti male . Intesi? Chiama pure Vanderwood.- disse secco il rosso. Vanderwood non disse nulla, e continuó a mangiare...

Ore 23:00 serata finita. Tutti a casa.
Jumin si stava recando a casa, dopo aver accompagnato la sua assistente.
Presto avrebbe riabbracciato la sua Elly.
Mentre camminava, vede Zen dall'altra parte del marciapiede.

-.... ciao-

L'albino sobbalzó. E notando il ragazzo, prima si incazzó, e per qualche strana ragione, le sue guance si fecero rosse...

-Che cosa vuoi stupido miliardario? Stai tornando a casa no ? Come osi rivolgermi parola!-

-educazione. Nessuno te l'ha insegnata?-
Disse lui avvicinandosi..

Oddio
Oddio
Oddio
Oddio

Il cuore andava più veloce...
Di nuovo quelle sfumature cosi... profonde.. che cazzo??
Ma che diamine ??
In Jumin aveva visto sempre una figura di odio, di "vattene altrimenti ti sotterro" ma ora, perché sente come il cuore che sta per scoppiare?

-Qualcosa non va Zen? Sei diventato incredibilmente rosso. Di nuovo-

-N-NO! E poi a te che importa scusa!! Cretino!-
Disse guardando da un altra parte, il vento si stava alzando... faceva leggermente freddo...

-meglio che ci avviamo a casa. Tu dove abiti? Ti accompagno se casa tua è vicina-

-Jumin Han che accompagna il suo peggior nemico? Domani piove!-

-Hyun Zen che Mi chiama per nome e Cognome? Domani nevica-

-Non chiamarmi col mio cognome stupido gattaro. Ti trucido la famiglia!-

Discussero cosi' mentre lui lo accompagnó a casa...
L'albino era diventato completamente rosso...

-bene ora vattene!-
-mh~ ma sta tranquillo!-
- mhp-

Detto questo, il miliardario se ne andó, lasciando mille misteri tra i pensieri di Zen.