Quei profondi Occhi grigi- Cap.9

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-Ahi!! M-i perdoni! Se le ho fatto male si-.... altro che signorina... Disse la sua coscienza.. ERA JUMIN HAN
-JUMIN??- esatto bell'addormentato!

-... di sicuro non ero una ragazza.- disse freddamente lui guardandolo- e non Si degnó nemmeno ad aiutarlo ad alzarlo, cosa che fece arrabbiare l'albino parecchio!

-maleducato come sempre! Io ti ho chiesto pure scusa!-
-Mh.. anche tu ti stavi recando a casa di Mc?-
-Si.. ma mi fa strano che tu non sia con la tua Limousine..-
-avevo voglia di camminare-

Disse il moro secco, Non aveva mai un sorriso stampato in volto, teneva un pensierino pure lui in mano.
OH NO! CHE AVEVA IN MENTE ?! QUEL SERIAL KILLER!c
Il povero zen pensava che lui volesse far del male a Mc!
Di rapirla, farle qualcosa?! Che aveva in mente quel maniaco!!

-fa strano che Jumin han accetti l'invito da parte di Mc.. le vuoi fare qualcosa???-
-Fa strano che Zen Hyun mi parli così spesso..-
-Ti pregherei di non..-
-oh guarda, siamo arrivati.-

Venne ammutolito così.
Buffo. Ci fu un silenzio abbastanza imbarazzante tra i due...
Mentre si avviarono a casa di lei e Seven..
Ancora stavano camminando.
L'albino stava guardando il miliardario, il cuore non sapeva cosa dire, il cervello lanciava mille insulti al moro.
Voleva allontanarsi, ma una parte di lui, stranamente diceva che voleva restare.
A parlare con lui, magari per una chiacchierata... e non discutere come fanno sempre..
Fece un sospiro..
e tornó a guardarlo.


-Mh? Cosa c'è?- disse Jumin.

-Uh~ no nulla, sta tranquillo- disse sobbalzando
Poi vennero calorosamente accolti da Mc, e Gli altri che erano già arrivati!
Seven subito a farsi i film mentali, avendo visto che Zen è Jumin erano arrivati assieme, come i carabinieri!

Ore 20:30

Cena.

Tutti con risate, scherzi, e ricordi di avvenimenti divertenti e non.
Che ricordi eh?
La famiglia dell'RFA era questa. E Zen L' amava.
Certo, a volte c'erano litigi, a volte c'erano compromessi, ma amava la sua vera unica famiglia...
La sua vecchia famiglia? Buttata nel dimenticatoio per sempre. Non voleva ricordare nulla del suo passato. Di suo fratello, di sua madre, di quanto era bugiardo e ipocrita il fratello maggiore.. e la madre che lo faceva piangere ogni giorno. Ora viveva nel presente. E stava bene.

-Cosi Mc, sei in dolce attesa- disse Jahee mentre beveva un po' di vino, accanto a Mr.Han.- maschietto o femminuccia?-
-Non lo sappiamo Jahee!- disse la ragazza, seduta in mezzo ai gemelli.
-MA UFFII!!! IO SONO TANTO CURIOSO!!!!- disse Il biondino, che per tutta la serata era stato appiccicato a Mc peggio di una cozza, inutile che cercasse di riconquistarla, era sposata e incinta oramai... ma lui la rivoleva a tutti i costi.. zen guardava, senza dir parola a volte sorridendo w scherzando, a volte guardava pure Jumin.
Che non aveva detto nemmeno un A.
Nemmeno una parola su Elly.
Al massimo, sgridava seven, quando lui interpellava Elly dicendogli: "tu non la guardi , tocchi o cose così.



Ma Jumin stava zitto.
Beveva e mangiava , e sorrideva un poco, guardando gli altri.

Cosa pensi che abbia?
Mh?
Si disse tra se e se, sembrava che stesse parlando da solo. Gia. Lui, e la sua coscienza.
Ma poi, di Jumin Han. Che cazzo glie ne importava!?

Si. Hai capito bene. Di Jumin! Secondo te che ha?
Ah non saprei, ma lo sai che questo gattaro è sempre così serio.
Ti sta parlando principino..
ASPETTA COSA!?

-mi passi il vino zen?- disse guardandolo negli occhi...
Oh cristo Dio....
Quegli occhi~ zen ci si perse per cinque minuti.
Per poi tornare alla realtà.

-S-si! Eccolo!- e gli passó il vino. Per poi tornare a mangiare, evitando di arrossire. Ma troppo tardi....

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