Quei profondi occhi Grigi- Cap.12

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-Tra un po' è Natale- disse Un ragazzo dai capelli turchesi, e con gli occhiali da sole, guardando Jumin.
Si... era Natale, il moro Guardó il suo migliore amico, V.
Mentre sistemavano delle cartelle, e poi si avviarono fuori.

-Si. Lo so, è Natale tra poco, e quindi?-
-No, era per chiederti. Non sei Felice?-
-Mh.. Si, Credo, Tanto è una festa come le altre V, tu la passi con i tuoi e io con la mia gatta- disse il moro
-Oh! Non ti piacerebbe festeggiare il Natale con me?- Gli disse sorridendo- Vedrai che così ti sentirai so- Venne interrotto.
-V, io non soffro di solitudine.-

Il silenzio regnó tra i due.
Io non soffro di solitudine
Come no, V sapeva fin troppo Bene che Jumin soffriva di Solitudine, ma non voleva ammetterlo.
sospiró, e annuì, stare in quella grande Villa, da solo, coi soldi, Con una gatta, lo rendeva una specie di Eremita!





-Allora ci vediamo al prossimo Meeting.- Disse appena arrivò a casa sua, il ragazzo dai capelli turchesi.
-Mh, si.. ti scrivo per la prossima riunione V, e buone Feste-
-Buone feste pure a te Jumin-

Il moro tornó a casa, ad Accoglierlo, il silenzio, E le fusa della sua Gatta... la prese in collo...
gli venne in mente il giorno in quando V e Rika Glie la regalarono, fece balzi di gioia.
Elizabeth3D praticamente  è la sua migliore amica, dopo V.
Non ha nessun'altro.
stava iniziando a Nevicare.....
Si preparò un caffe'.
Quella giornata era stata dura. Molto dura.







Ore 4:30
Un albino, si sveglió a quell'ora.
Affannato. Respiri profondi, aveva avuto un incubo. Sul suo passato, sua madre:
Basta! Non doveva pensare a quella donna... è colpa sua se ora aveva così bassa autostima di se stesso.
Si alzó dal letto...  decise di prepararsi una camomilla, canticchió una canzone~ guardó fuori, nevicava.

-tra poco è natale..- gli si formó un piccolo sorriso...
Sentii il telefono brivare, erano Seven e Yoosung che Chattavano. A QUEST'ORA!!!
Bah...
.
.
.
Che gli prendeva?
Che cosa stava facendo.
Perché stava chiamando Jumin.
Il suo cerevello non ragionava più.
ERA FORSE IMPAZZITO!?


Ore 4:40

-Mh.. ma ch- un grugnito, di rabbia, chi osava disturbarlo a quell'ora della notte?? Prese il telefono e rispose.
-pronto...-
-uh!! E-emh... e ora che cosa dico!?!?! Io.. credo.. credo di aver sbagliato .. si! Stupido gattaro!-
-.... Zen.. mi hai chiamato davvero.. alle 4:40... solo perché hai sbagliato?-
-... oh Dio cane questo mi ammazza-
-non credo sia molto fattibile come scusa-

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