" UN TRAGUARDO IMPORTANTE 🎼"

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CAPITOLO 19

♥ Matt ♥

Sono un idiota!
Perché le ho detto quelle cose?
Non avevo nessun diritto di farle quella scenata, infondo Adam è il suo ragazzo ed è ovvio che facciano sesso.
La verità è che sono geloso, anche se non lo ammettero' mai, almeno non davanti a lei.
Avrei tanto voluto ringraziarla per lo splendido regalo, farle ascoltare la canzone che ho composto per lei, e invece, sono stato solo capace di farla fuggire.
Come al solito, rovino sempre tutto.

Pieno di rabbia, me ne torno a casa,
consapevole, che questa volta, farsi perdonare da Amber, sarebbe stato ancora più difficile.
Prendo la mia chitarra nuova, ed esco nuovamente, per recarmi al pub.
Devo rivedere Victoria e convincerla a farmi lavorare nel suo locale.

❤ ❤

Una musica un po' sotto tono, mi accoglie, appena metto piede nel pub.
Non è molto affollato, considerando l'orario.
Solo pochi ubriachi, seduti ai soliti posti, con davanti un boccale di birra mezzo vuoto.
Sono sempre più convinto, che in questo posto, ci sia bisogno di una ventata di novità.
Ed io, modestia a parte, potrei essere la persona giusta.

Cerco con lo sguardo Victoria, ma di lei nessuna traccia.
Probabilmente preferisce starsene chiusa nel suo ufficio, piuttosto che assistere, al declino del suo locale.

Mi avvicino al bancone del bar, mi siedo e ordino una birra.
Il barman, un tipo alto e robusto il doppio di me, scherza con una biondina, lì a fianco.
E come dargli torto...
È talmente sexi e disponibile, che lo farebbe chiunque.

Quando finalmente, decide di spostare la sua attenzione su di me, per servirmi la birra, che avevo ordinato, provo a fargli alcune domande su Victoria.

" Sai dov'è la padrona di questo locale?".

Mi guarda con curiosità, mentre mi versa da bere.

" Victoria? È sempre chiusa nel suo ufficio, al piano di sopra " risponde.

" Avrei bisogno di parlare con lei ".

Noto la sua curiosità, nell'osservare la chitarra che tengo sulle ginocchia, e mi aspetto qualche domanda, che non tarda ad arrivare.

" Sei un musicista? È per il cartello appeso fuori, che sei qui? È da un bel pezzo che sta cercando un bravo musicista, ma per adesso solo sfigati senza arte! " sorride il giovane barman.

" Esattamente! Mi piacerebbe lavorare qui! Vorrei dare un po' di vita a questo locale, senza offendere, ma sembra un vero mortorio! " ammetto con sincerità.

Il ragazzo si lascia sfuggire un sorriso divertito.

" Beh, credo che Victoria, te ne sarebbe grata, e a dire il vero,te ne sarei grato anch'io. Temo che se la clientela dovesse calare ancora, sarà costretta a chiudere, e addio lavoro! " i suoi occhi si fanno tristi.
Come posso, non capirlo?
So perfettamente cosa significhi non avere un lavoro, lo sto provando sulla mia pelle.
Per questo, devo fare in modo, di essere preso qui dentro.

" Nemmeno io ho un lavoro, credimi, so cosa significa ".

" Io sono Ross, molto piacere! " mi stringe la mano, con decisione.

Questo ragazzo mi piace, è la prima persona, onesta, che incontro dopo mesi di prigione.

" Se cerchi Victoria, puoi salire al piano di sopra! " mi indica una scala, che porta direttamente all'ufficio di Victoria, facendo un sorriso complice.

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