POV SOPHIE
Era già passata una settimana da quella sera,il giorno dopo non avevo aperto bocca,Owen aveva cercato di parlare,ma non l'avevo lasciato,ero scappata come una codarda,non posso permettermi di provare qual cosa per lui sopratutto dopo quello che mi aveva detto Willow quella stessa sera; lui è un donnaiolo,usciva con una diversa tutte le sere, se la scopava e la lasciava,non ho nessuna intenzione di cadere nel suo amo.
-Sophie,vieni nel mio ufficio-disse Owen dall' interfono,bussai ed entrai; -chiudi la porta e siediti-feci come detto,lui si alzò dalla sedia e si sedette sulla scrivania -la scorsa settimana,quello che è successo...-disse,ma io lo fermai subito-io,devo tornare a lavoro-mi alzai,ma lui mi blocco mi tiro verso il suo petto,eravamo troppo vicini; -ti prego,lasciami parlare-disse nervoso-no,non mi faro abbindolare come le altre donne,quindi perf-mi bacio subito e io ricambiai,dopo un po di tempo ci staccammo-perché-dissi ancora un po offuscata da quel bacio, -dicevi cazzate-cosa ha detto?-ma,come ti permetti,io non dico cazz-mi bacio di nuovo.
-non ti tratterei mai come le altre donne,ascoltami perfavore,voglio uscire con te,mi piaci davvero-disse e mi guardo negli occhi -no,non posso io non esco-dissi poco convinta -non esci?-disse -cioè, non esco con gli uomini cioè gli appuntamenti-mi guardo un pò poi disse-ok,ora è tardi meglio se vai a casa- ci ero rimasta male,non ci aveva neanche provato a convincermi,usci dall' ufficio e mi diressi a casa.
-no-dissi al mio capo, per la terza volta quel giorno,era da quattro giorni che mi chiedeva di uscire e io rispondevo negativamente,quando credevo che si fosse arreso mi ero sbagliata,se ne andò nel suo ufficio,faceva sempre così e mi faceva sorridere quando faceva il broncio al mio no.
POV OWEN
Mi svegliai eccitato,avevo ancora sognato la mia dolce Sophie,andai in bagno e mi guardai allo specchio,non ce la facevo più ad aspettare,ma ancora un po e l'avrei convinta,mi vesto con il mio completo Armani e mi dirigo in azienda,appena esco dall' ascensore sento un odore buonissimo di cioccolato e croissant e delle voci che parlano,e quando li vedo stringo i pugni forte,mio fratello ci sta provando con Sophie e lei sta ridendo, il suo sorriso e mio , tutto di lei e mio. -CHE CI FAI QUI?-dissi nervoso verso Thomas il più piccolo in famiglia ha 20 anni,io ne ho 27 -nervosetto il fratello -disse lui e Sophie rise,mi arrabbiai ancora di più-comunque sono venuto a portarti questo foglio-lo presi e lo aprii
gentile signor Warner, volevamo informarla che sabato 3 settembre vi sara l'incontro per genitori all'università di New York,la preghiamo di partecipare,verranno illustrati tutti i nuovi corsi per gli studenti di 3°anno cordiali saluti
la direttrice
lessi e riconsegnai il foglio,ero io il genitore di Thomas da ormai nove anni , quando i miei persero la vita in un incidente aereo; -ok, ci andrò-dissi-allora io vado adesso,mi stanno aspettando,ciao Sophie, e grazie per i croissant-saluto Sophie e se ne andò,mi girai verso Sophie -vieni nel mio ufficio-le dissi nervoso ,appena entro e chiuse la porta mi girai verso di lei -che ti prende, ci provavi con uno più piccolo di te,e come ti sei vestita,quella gonna è troppo corta e da quella camicetta si vedono i tuoi seni,MIO DIO!-sbattei il pugno sulla scrivania e lei si spavento subito,mi girai di nuovo verso di lei e vidi le lacrime nei suoi occhi -scusami,non volevo,ti prego scus-se ne andò sbattendo la porta.
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SOLO CON TE
RomanceSophie non si fida di nessuno la sua vita è rovinata da quando è morta sua madre,e di certo non sara preda di Owen Warner. Ma, i Warner non si lasciano scappare le loro donne... Leggete il primo libro della Serie (Warner Brothers ), la storia che v...