Teenage Dirtbag |ITA|

Capitolo 14

            "I tuoi capelli sembrano molto più chiari al sole" mormora Harry mentre mi accarezza distratto i capelli semi-bagnati.

            Eravamo ancora al parco. Sedeva ai piedi dell'albero ed io ero coricata con la testa sulla sua coscia. Harry mi aveva dato la sua giacca nera di pelle dicendo che mi sarebbe venuto freddo. Dopo il nostro bacio appassionato io ed Harry eravamo al parco a parlare normalmente.

           "È da un po' che voglio cambiare il colore" gli dico. "Farli più scuri e colorare diversamente le punte"

            "Ti starebbero bene" ridacchia appena Harry. Poi il silenzio cala tra di noi fin quando Harry parla nuovamente. "Andiamo, ti dovrei portare a casa. Ti ammali se non ti asciughi per bene i capelli"

             Ci alzammo ed io mi morsi il labbro inferiore. "Non so se posso andare a casa, Harry" dico a bassa voce. "Papà è ancora a casa e –"

             "Non ti preoccupare" mi dice Harry con un piccolo sorriso prendendomi il volto tra le mani. "Puoi venire a casa mia"

              Gli rivolgo un piccolo sorriso ed insieme usciamo dal parco dirigendoci verso casa di Harry. Mentre camminiamo la calda mano di Harry è intrecciata con la mia e questo contatto mi da i brividi mentre arrossisco. La sua mano sembrava appartenere assieme alla mia, e le mie guance erano molto probabilmente già rosse. Andiamo insieme a casa di lui, mano nella mano, ed io mi porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

               "Mamma?" chiama Harry una volta entrati.

                Non vediamo Anne, bensì Gemma assieme a mio fratello – quindi io ed Harry stacchiamo le mano. "Porca misera" la ragazza sgrana gli occhi.

               "Cosa vi è successo?" chiede Tyler inarcando un sopracciglio.

              "Um, abbiamo fatto una passeggiata nel palco?" rispondo, ma sembra più una domanda.

               La coppia alza gli occhi al cielo e Gemma mi sorride. "Venite, vi prendo dei vestiti asciutti"

Mi prende per mano e mi porta al piano superiore. Entriamo in camera di Gemma, i cui muri sono dipinti di viola scuro e dai mobili bianchi. Ha una cabina armadio simile alla mia, e Gemma mi ci accompagna prima di scegliere per me una blusa blu scura ed un paio di shorts neri.

"Questi dovrebbero andarti bene" mi sorride porgendomi i vestiti.

"Grazie" le sorrido.

"Il bagno è lì" indica la porta.

Annuisco ed entro. Mi tolgo i vestiti bagnati ed indosso quelli che mi ha dato Gemma. Una volta finito mi guardo allo specchio notando che la pelle attorno al piercing al naso è rossa dato il freddo, e che sono un po' più pallida del solito. I miei capelli erano ancora bagnati ed arricciati, e mi piacevano. Esco e mi rivolgo a Gemma.