CHERRY BOMB - chanbaek

PART II: 01|Deluso e sconfitto

[Passate a leggere la 2jae se volete ~]

Cherry bomb - adult child 0.1
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Più i giorni passavano più la mancanza di qualcosa si stanziava in Chanyeol.
Aveva scoperto di essere stato abbandonato ancora prima che potesse compiere un respiro, anche se forse involontariamente aveva già egli stesso abbandonato qualcosa d'importante.

Il gigante sapeva soltanto che quando per l'ennesima volta era ritornato da Baekhyun per chiedere scusa, quasi inginocchiandosi dinanzi a lui e con gli occhi lucidi, aveva soltanto trovato un appartamento spoglio e vuoto da ogni immobile.

La presenza di Baekhyun si era trasformata in una pesante e rivoltante assenza, un qualcosa che Chanyeol non voleva assimilare e restava come un panno in tessuto che si rifiuta di assorbire un liquido, si bagna, si stropiccia, ma non assimila, resta fermo senza far nulla.

Ed fu quello che fece quando trovò la stanza di Byun Baekhyun vuota, stranamente svuotata come il suo petto in quel preciso istante.
Un puntiglioso dolore lo attanagliava così tanto da non farlo dormire la notte e da non riuscire a farlo specchiare al mattino.

Capire che Byun Baekhyun se ne fosse andato sul serio fu più complicato di quanto pensasse.
Nessuno diceva nulla, nessuno osava fiatare e mille dubbi balenavano per la testa di Chanyeol come una nave in mezzo ad una tempesta.

Eppure tutto apparve chiaro come l'acqua quando Kyungsoo, dopo giorni e giorno di pressione da parte sua decise di finalmente di parlare.

Era stata la discussione meno tranquilla a cui il gigante aveva partecipato.
Si era recato nella classe di Kyungsoo come una furia scatenata e appena incrociò il suo sguardo con quell'alone di lugubre costante non poté far a meno di sbraitargli addosso.

“Do Kyungsoo!”.

Il gigante dalle orecchie a sventola si parò davanti alla figura smilza del ragazzo dalle labbra a cuore che di rimando alzò il labbro inferiore ed inarcò un sopracciglio in un'espressione sprezzante e dispregiativa.

“Cosa vuoi, idiota”.

Poteva passare il tempo, potevano esserci perdite nella sua vita, ma Do Kyungsoo restava comunque il solito bastardo senza peli sulla lingua e con decisamente poche buone maniere.

“Dov'è Baekhyun?”.

“Non lo so”.

E con una risposta secca quella volta Kyungsoo aveva malamente liquidato Chanyeol, tornando con gli occhi fissi su un gioco sul proprio cellulare che sembrava interessarmi decisamente di più di una discussione con quel che lui definisce ‘gigante ottuso senza cervello’.

Non che Kyungsoo avesse totalmente torto.
Park Chanyeol era tutt'altro che una persona affidabile e per antonomasia pare quasi un'idiota senza sale in zucca, eppure è più furbo ed intelligente di quanto sembri.