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«È un tipo ritardatario»

Tom rise. Sua sorella non stava proprio nella pelle, non vedeva l'ora di conoscere Phill.
Tom aveva pensato a lungo su cosa fare e non fare, era arrivato ad una conclusione: i suoi genitori si erano costruiti la loro bella vita e ora toccava a lui. Nella sua di vita però non c'era posto per i soldi, i luoghi di lusso e l'avarizia. Nella vita di Tom c'era posto solo per l'amore, e l'amore erano sua sorella Lynn e Phill.

«Eccolo» annunciò teso indicando con un cenno della testa la porta del bar dalla quale stava per entrare il ragazzo riccio.

Lynn lo guardò ammaliata. Suo fratello aveva davvero gusto.
Il ragazzo sorrise facendo notare a Lynn una piccola fossetta al lato della bocca.

«Phill» si presentò una volta raggiunto il tavolo. Lynn strinse la sua mano.

«Lynn»

Tom diede un bacio sulla guancia di Phill per salutarlo. Era davvero in imbarazzo.
Phill si sedette di fronte a lei e accanto a Tom.

«Devo spaventarmi dei tuoi pensieri?» rise suo fratello notando il suo sguardo fisso sul corpo del ragazzo al suo fianco.

«No» rise lei. «Sei davvero un bellissimo ragazzo Phill»

Lui la ringraziò, sembrò rilassarsi dopo quel complimento. Tom gli aveva accennato di sua sorella e gli aveva spiegato che era favorevole alla loro relazione ma lui continuava ad essere tormentato dall'ansia di non essere all'altezza per quella famiglia.

«Lui è mio, non cercare di rubarmelo sorellina» la mise in guardia. Lynn rise.

«Fin quando non mi toccherai Niall tutto sarà tranquillo» ribatté lei. Il sorriso subito svanì dopo essersi resa conto delle parole che aveva appena pronunciato.

Niall? Perché lo avevo inserito in quel discorso?
Il tavolo piombò nel silenzio.

«Niall?» chiese Tom confuso. Phill guardava i due ragazzi non capendo, neanche si intromise non avendone il diritto.

«Volevo dire Todd» si corresse inutilmente. Suo fratello non era stupido.

«C'è qualcosa che devo sapere?» chiese. Lei scosse la testa, non riusciva a parlare. Perché diavolo aveva Niall nella mente? Il suo ragazzo era Todd.
Todd.
Todd.
Todd.
Todd.
Todd.

Diamine.

«Lynn» la chiamò dolcemente.

«Non farmi domande, non saprei darti delle risposte» mormorò lei.

Tom però voleva sapere. Non avevano mai avuto segreti tra di loro.

«Ti piace Niall?» azzardò a chiedere.

«Te l'ho detto, non so darti delle risposte»

Tom continuava a guardarla in maniera insistente.

«Avete già ordinato?»

L'attenzione dei tre ragazzi si spostò sulla cameriera.
Phill scosse la testa così lei aprì il blocchetto di fogli a righe bianchi pronta a segnare le ordinazioni.

«Raccontami un po' di te» disse Lynn rivolta a Phill dopo che le loro ordinazioni furono posate sul tavolo.

«Ho l'età di tuo fratello, ho appena terminato gli studi e attualmente sto lavorando come professore nella scuola superiore qui a Honolulu. La mia famiglia è inglese, sono venuto qui per studiare, è sempre stato il mio sogno»

«Hai la cattedra fissa?» chiese curiosa. Era così giovane eppure con un futuro ben costruito. Era sorprendente.

«L'ho ricevuta quest'anno» disse con orgoglio. Lynn vide con la coda dell'occhio il fratello sorridere.

Zweisamkeit; njhDove le storie prendono vita. Scoprilo ora