«sei»

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Erano nella camera da letto di Diana, e lei stava cercando di spiegargli alcuni argomenti, studiati a scuola, che non aveva capito bene. Nel frattempo poteva approfittarne per fargli dire qualche "grazie", "scusa" o una qualsiasi forma di cortesia.

Bill voleva quasi "dimenticarsi" di Diana, l'ultima cosa che voleva fare era farla soffrire; essendo convinto di poterlo fare, anche per sbaglio, se mai potessero diventare qualcosa di più che amici.

Tenne gli occhi incollati al pavimento, diventato improvvisamente interessante, mentre lo diceva. Non che stesse mentendo, semplicemente non aveva il coraggio di scoprire la reazione di Diana.

«Sai... ho iniziato a frequentare un'altra ragazza».
Diana dovette sforzarsi per non far apparire una smorfia sul suo volto al posto di un sorriso, palesemente falso.
«Oh, meglio, e come si chiama?».
«Kim».

«E com'è?».
«Molto brava a letto».
Diana alzò gli occhi al cielo, facendo un respiro profondo «Non mi riferivo a quello».

Rudeness; Bill SkarsgårdDove le storie prendono vita. Scoprilo ora