«quattro»

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Diana invitò Bill a casa sua, per cena. E, sapendo che sarebbero stati presenti i genitori di lei, Bill avrebbe dovuto comportarsi educatamente. Ma Diana non ne era poi così tanto sicura.

«Mi stai dando così tanta fiducia?» chiese infatti lui.
«Andiamo, non sei un mostro». Bill rimase in silenzio per un po', poi la fissò. «Se riuscirò a comportarmi bene...», fece una pausa, in modo da attirare l'attenzione di Diana sogghignando, «Potrò rubarti un altro bacio?»

L'altra sentì le proprie guance andare a fuoco. Non poteva negare a sé stessa che volesse un altro bacio da parte di Bill, ma semplicemente non rispose, dando una leggera spinta al ragazzo. Peccato che conoscesse il carattere di quest'ultimo come il palmo della propria mano.

La madre e il padre di Diana non erano molto severi, ma nei momenti giusti avrebbero potuto esserlo. Conoscevano molto bene Bill, e l'ultima cosa che potrebbero aspettarsi da lui era un comportamento corretto a tavola.

La cena stava procedendo tranquillamente, se non fosse per la mano di Bill che si muoveva lentamente sulla coscia di Diana, cercando di stuzzicarla.

Poi Bill aprì smisuratamente la bocca, e Diana sapeva benissimo ciò che stava per accadere. Cercò di fermarlo ma era troppo tardi. Fece un rutto così rumoroso che un maiale in calore non era niente al confronto.

Non le avrebbe dato nessun bacio.

Rudeness; Bill SkarsgårdDove le storie prendono vita. Scoprilo ora