10 cose che odio di te

( uno )

CAPITOLO UNO!

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era una notte fredda quando ti incontrai.

a dir la verità, ci incontrammo in un bar anonimo raccomandatomi da un mio amico, quindi non faceva proprio freddo.

ma non c'entra.

il fatto è che tu eri così incredibilmente bello, e io non smettevo di fissarti. ricordo ancora cosa indossavi quella notte.

jeans neri, una maglia bianca e degli stivali anfibi.

ricordo anche quando i nostri sguardi si incontrarono e tu sorrisi. dio, il tuo sorriso. non ne avevo mai visto uno così.

hai presente quando il sorriso di una persona ti fa sentire in qualche modo intontito? beh, tu hai quel tipo di sorriso.

e tutt'ora non so se sia una cosa bella o no.

tu decisi di parlarmi dopo la nostra fuga di sguardi, così sedetti accanto a me. mi offristi un drink e io accettai.

«sei di queste parti?»

chiedesti. che voce meravigliosa che avevi – bell'aspetto, bel vestiario e adesso una voce incantevole.

il ragazzo dei sogni, ciò che ogni ragazza desiderava. quasi mi innamorai di te all'istante.

«già, e tu?»

mi accorsi del tuo accento inglese ma feci finta di nulla per continuare a parlare con te.

«no, sono di passaggio. vengo dall'inghilterra.»

tu sorridesti. io sorrisi. noi sorridemmo.

«carino, sono andata una volta in inghilterra.»

e dopo noi parlammo, parlammo, parlammo per ore. non avevamo idea di che ora fosse, eravamo troppo impegnati a godere della nostra compagnia. credo.

oggi penso a quanto fossi stata stupida anche solo nel rivolgerti la parola. il tuo aspetto non nascondeva la tua schifosa personalità. forse pensi che io stia esagerando, ma è la verità. adesso,

odio il modo in cui mi parli.