Mi accarezza come se fossi una bambina, io accucciata sulle sue gambe, per prima volta mi sentii al sicuro. Così mi addormento tra le braccia di chi, neanche 24 ore fa, mi ha massacrata. Che paradosso, eh?
Vedo delle luci, blu e rosse, dottori che mi guardano, ora vedo il sangue sul pavimento, mia mamma, vedo il suo corpo freddo e immobile la pelle bianca, ha ancora gli occhi aperti e mi guarda. Un rumore dietro di me e di soprassalto mi giro, un vaso rotto. Torno nella direzione di mia mamma e vedo Chris Gordon seduto su una poltrona di pelle nera. Mi osserva infuriato e solo ora mi accorgo che in mano ha la frusta .
Tremo...cerco di scappare, urlo e le lacrime incominciano a scendere dal mio volto sconvolto . Qualcuno mi abbraccia forte da dietro, mi stringe a sè e cerca di rassicurarmi con parole dolci . Mrs Gordon si allontana perchè mi ha sentito rigida .
C - Che succede? -
Io- Niente -
E con tono ironico
C- Miss Haslock, è pregiata di rispondere ! -
Io- ho sognato i miei genitori e lei, Mrs Gordon, con lo sguardo infuriato e la frusta i mano. -
C-Si vede che mi hai fatto arrabbiare di brutto !!-
Lo guardo fisso negli occhi e mi torna da piangere...perchè quel Dio lassù, se esiste, mi ha preservato un destino così brutale !!!
Mi allontano ancora più da lui, è un mostro, guarda come mi ha rovinato ! Emily scappa, non permettergli questo, ribellati.
C-vado a preparare la colazione, preferisci qualcosa in particolare ? -
Io- no - anzi si una cosa la vorrei in particolare...andarmene pezzo di M!!!
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Io sottomessa, lui padrone
ChickLitEmily, ragazza di 19 anni timida con problemi di autolesionismo. È al primo anno di università, lui, Chris Gordon un uomo famoso, elegante, sempre in giacca e cravatta, scrittore dei libri più conosciuti in quel momento, ecco lui è anche l'insegnant...
