Il suo sguardo era rivolto verso un uomo di mezza età, con i capelli neri un sorriso che non mi ispirava affatto fiducia sulle labbra e lo stesso verde negli occhi di Finn nei suoi. Deduco quindi che sia il padre di Finn e che Finn vuole andarsene, così ci giriamo e dopo aver fatto un passo si sente una voce abbastanza gracchiante urlare il nome di Finn che si blocca e dopo un momento si gira.
L'uomo apre le braccia e viene verso di Finn come se lo volesse abbracciare ma Finn si scansa.
" e dai Finn dai un abbraccio al tuo babbo" dice sorridendo, ma quando vede che il figlio non ricambia torna serio.
"Hai trovato una nuova troietta? Carina scopamica o puttana? Magari mi ci fo un giro anche io, tanto siamo una famiglia giusto?" Dice mettendo il mio viso tra le sue mani "deve fare dei bei pompini" dice a quel punto gli tiro un ceffone
"Per sua informazione io sono ancora intatta e non sono una Troia. E i pompini se li vada a far fare da un'altra parte." Gli urlo in faccia.
L'uomo scoppia a ridere
"Te la sei scelta proprio bene Finn, la verginella, con il caratterino di merda piena di pearcing e tatuaggi" dice alzando una mano come se mi volesse colpire, ma a quel punto Finn lo blocca
"Non la toccare" sibila digrignando i denti
"Altrimenti che farai? Eh Finn sappiamo tutti che sei una checca!" Gli urla in faccia
"Lei è uno stronzo, come osa parlare così a suo figlio.. ha ucciso sua moglie e picchiava i suoi figli.
Si rende conto che il debole qui è lei, che se la prende con i deboli, con quelli che hanno dei sentimenti."dico avvicinandomi sempre di più a quel pezzo di merda.
"Era meglio Lily" mi sto per arrabbiare ai livelli massimi. Ma Finn mi trattiene e mi porta via mentre suo padre ci urla minacce che dopo un po' che si cammina diminuiscono.
"Ho capito cosa intendevi sai? Quando dicevi di tuo padre"
Mi zittisce è il viaggio continua così in silenzio.
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Arrivati a casa iniziamo a prepararci e decido di finire con un po' di eye-liner. Lo ammetto così sembro un po' emo ma mi piaccio.
Ora sono così e mi piaccio troppo.
"Irene ora che siamo andati la mettiti qualcosa meno scollato" mi dice Finn gelosissimo
Annuisco ridendo e mi metto un vestito nero che arriva fino al ginocchio con le maniche corte, mi sta abbastanza bene e quindi lo lascio.
Quando arriva mio babbo a casa mi guarda malissimo.
"Irene che cazzo ti sei fatta? Lo sai che non mi piacciono queste cose." Mi dice ormai rassegnato. "Mi piacevano però e quindi gli ho fatti." Gli dico.
"Comunque quando arrivano?" Chiedo per cambiare discorso
"Alle 7 ma arriva prima un altro ospite che mi ha detto di non dirti chi è" e dopo quelle parole suona il campanello e, quando apro vedo Daniel li vestito elegante.
"Babbo ma è Daniel l'ospite?" Babbo annuisce.
" allora aspettiamo Caterina e si mangia" annuisco fissando con disprezzo Daniel.
Dopo poco arriva Caterina e si mangia la pizza
"Come è stato vivere la nella città in cui ti eri trasferita?" Mi domanda Daniel
"Cosa ti interessa?" Gli dico ma guardando Finn vedo che mi guarda, mi faccio coraggio
"Bene, benissimo direi, ho incontrato lui e altre persone come Rupert sai almeno lui mi ha chiesto scusa sai?"
"Irene adesso basta!" Mi urla mio padre a quanto pare non capisce come mi sento.
"Ehm Okay quindi cosa hai studiato?" Continua a chiedere, non gli è bastata la risposta di prima?
"Letteratura e Musica problemi?"
"No, beh no... come vi siete conosciuti insomma te e Finn?"
"A scuola"
"E lo ami più di quanto amavi me?"
"Io non ti ho mai amato" Gli urlo in faccia per poi scappare da quella casa e andare al parco, ma quando arrivo alla mia meta trovo due sagome. Sono Josef e Chris.
"Ehy bellezza! Ti va un giro?" Dice Chris indicando il pacco mentre mi viene incontro.
Provo a correre ma sono troppo veloci, Chris mi prende un polso e lo stringe e con l'altra mi tocca il seno. Una lacrima riga la mia guancia
"Non piangere, ti divertirai." Mi dice Josef.
"Vaffanqulo" dico io sputando nel occhio a Chris.
Un ceffone mi arriva sulla guancia
"Non ti riprovare" mi urla a dosso.
Inizio ad urlare per chiedere aiuto, ma un altro ceffone mi arriva. A quel punto non c'è la faccio più e mentre si stanno sganciando i pantaloni tiro un calcio a entrambi e scappo a casa.
Solo davanti casa noto che mi hanno rotto il vestito e che si vede il mio seno destro, ma quando mi rialzo il vestito e lo tengo con alla mano è troppo tardi. Daniel è davanti a me insieme a Finn. Mi avvicino a Daniel e quando sono a distanza ravvicinata gli tiro un ceffone.
"Sei stato tu a chiamarli?" Gli urlo piangendo. Mi guarda in un modo che sembra non sapere nulla
" mi hanno quasi violentata i tuoi cazzutissimi amici e mi hanno picchiata. Come volevi fare te" piango ancora di più.Finn si avvicina a noi e inizia a picchiare Daniel, è Caterina mi porta in casa dove continuo a piangere tra le sue braccia.
"Vai a farti una doccia ora arriva Finn." Mi sussurra per rassicurarmi. Alla fine mi convince e mi faccio quella dannata doccia.
Quando esco dal caldo Finn è sdraiato sul letto.
PARTE A LUCI ROSSE CHI NON VUOLE LEGGERLA VADA VIA DAL CAPITOLO GRAZIE♥️
Non so perché ma ora ho voglia di diventare sua. Ovvero concedermi a lui.
"Finn" richiamo la sua attenzione
"Dimmi amore"
"Ti va se... be se si facesse.." non riesco a dirlo
"Fare l'amore?" Chiede lui quasi imbarazzato quanto me. Annuisco.
"Okay ma sei sicura?" Come risposta mi faccio scivolare addosso l'accappatoio rimanendo così, nuda.
Noto già un rigonfiamento nei suoi boxer quando arrivo da lui levo senza indugiare. Così vedendolo nudo. È bellissimo anche così. Cole inizia a baciarmi il collo e a scendere fino ad arrivare al seno dove si ferma per giocarci un po'. Non so perché ma mi parte una piccola risata e anche lui si mette a ridere.
Poco dopo Finn si posiziona sopra di me
"Se ti fa male dimmelo e io mi fermo" mi dice per rassicurarmi. Annuisco poi lo sento dentro di me. Sento un po' di dolore ma niente di grave ma penso che sia così sopportabile solo perché è fermo, forse vuole l'okay per iniziare con le spinte.
"Posso andare?" Chiede lui. Annuisco aggrottando un po' le sopracciglia perché ora sento male e abbastanza male. Così tanto che scende una piccola lacrima che Finn riprende baciandola.
Dopo un po' di tempo Finn si ferma
"Non abbiamo il preservativo e sto per venire quindi non so dove farlo" rido imbarazzata
"Intanto esci poi vieni in di cazzo ti pare" mi guarda male come per dire che lo vorrebbe fare o dentro o sopra di me
"Io ho appena fatto la doccia ma okay
Alla fine prendo un fazzoletto e lo faccio venire lì, sulla pancia. Non volevo rimanere incinta la mia prima volta.
"Ti è piaciuto?" Chiedo a Finn
"Certo ma comunque il sangue come si leva?"Mi chiede io alzo le lenzuola e vedo del sangue. Dopo aver moccolato in aramaico antico penso di cambiarle la mattina.
💋💋💋💋💋💋💋💋💋💋💋💋💋 spero vi sia piaciuta la parte Hhhhhhotttt😝
-Nene