SKINNY JEANS [ChanBaek]

Sfumature

Baekhyun sorrise, voleva provocare il più alto: "Sehun ha il cazzo cosí lungo" disse mentre si leccava le labbra, "Il cazzo più grosso che io abbia mai visto".
Chanyeol aveva perso le staffe, non poteva piú tornare indietro.

Bastó un millisecond che la mano di Chanyeol si posó violentemente sulla guancia dell'altro. Il sonoro schiaffo riecheggió per la stanza.
Baekhyun era sconvolto dal gesto improvviso, ma provava quel piacevole dolore che lo eccitava così tanto.

Il gigante si avvicinó all'orecchio del più basso: "Baek, per caso, rivuoi indietro i tuoi skinny jeans neri?".

----

Baekhyun rimase immobile, come se il suo corpicino avesse smesso di funzionare. L'aria, bloccata nella trachea gli impedendiva la respirazione, iniziarono a scendergli delle lacrime dagli occhi e sentiva lo sguardo compiaciuto dell'altro su di sé.

Il viso di Chanyeol mutó in un ghigno beffardo, sapeva benissimo che la parte più nascosta di sé ormai era uscita e non c'era piú nulla da fare.
Nel giro di pochi istanti il segreto più del ragazzo sarebbe stato scoperto, tutti i suoi sforzi erano stati inutili ma ció non gli dispiaceva tanto quanto dover mostrare alla persona di cui si era innamorato quel mostro; quello stesso mostro con cui condivideva il nome, Chanyeol.

A volte si chiedeva chi fosse il vero Chanyeol, entrambi avevano le stesse passioni, gli stessi gusti, perfino lo stesso amore sconfinato per Baekhyun. Ma era come se una parte della sua personalità si fosse staccata, già da quando era molto piccolo, e fosse cresciuta intrappolata dentro di sé con una forte inclinazione per la violenza, il dolore e il desiderio di dominare sulle persone, sottomettendole a qualunque sua pulsione più arcana e oscura .

Un leggero disturbo della personalità, così era stato definito il mostro e Chanyeol fino ad ora era riuscito a conviverci, creando una preziosa armonia tra le sue due personalità. Fortunatamente queste non erano molto diverse caratterialmente ed entrambe si riconoscevano nel corpo del ragazzo, non c'erano mai stati seri problemi di controllo o episodi in cui lui aveva preso il sopravvento.

Tuttavia da quando aveva iniziato le superiori la situazione era peggiorata, più precisamente nel momento in cui incontrò Baekhyun e lo trovó bellissimo. Gli mancó il respiro per un attimo, e per la prima volta provó il desiderio accecante di voler qualcuno.
Lo osservó per anni impaurito che l'altro lui potesse uscire; infatti ebbe davvero molti più episodi da quando si rese conto di essersi innamorato del più basso, tanto che quella sera, al club, quando finalmente ci parlarlo e riuscí, con molta fatica, a resistere, dando vita ad una nuova armonia tra le sue due personalità, ma era molto più pericolosa.

Solo Baekhyun poteva farli diventare nuovamente una persona sola.

"Chi sei ora?" disse sottovoce il bassino, ancora immobile.
"No, non é questa la domanda. Chi pensi che io sia ora, ecco, questa é quella giusta" Rispose l'altro con un sorriso agghiacciante.
"Non sei il Chanyeol di scuola, ma quello che ha preso la mia verginità" Baekhyun era diviso sul suo stato d'animo, sentiva repulsione e fascinazione. Adorava come lo faceva sentire l'altro.
"Ahahahah hai ragione sai, siamo noi." lo sguardo di Chanyeol si addolcí un attimo, parendo quasi triste "Non so più come controllarmi, come controllarci, lo vorrei, ma non possiamo piú".

Il più basso poteva percepire la continua crisi d'identità dell'altro, anche se non conosceva quale disturbo lo affliggesse.
"Chanyeol, per favore calmati.." tentò di calmare l'altro.
"Sei curioso, ti piace vero?" rispose il più alto.
Baekhyun sentí I brividi scendergli giù per la schiena, era terrorizzato eppure Chanyeol era riuscito a leggere sotto quella coltre di emozioni confuse. Baekhyun era dannatamente curioso. "Non lasciarti ingannare... Non devi cadere nella sua trappola" si ripeteva.
"Ti sei già innamorato di me, non aver paura, lo sai che ti vogliamo, ti voglio. Mi appartieni" disse Chanyeol mentre si avvicinava all'altro.

Ormai i due erano a pochi centimetri di distanza l'uno dall'altro.
"Non ho bisogno di supplicari per una scopata, posso penetrare sotto la tua pelle con molto meno..." Sussurrò dolcemente il ragazzo.
Baekhyun anticipava già il bacio, poteva sentire già l'eccitazione salire, quella stessa che quando era con Sehun non aveva provato, ma d'altronde ora si trattava di Chanyeol.
" Lasciati intossicare con la mia pazzia" disse il gigante prima di posare le sue labbra su quelle tremanti dell'altro.

Il bacio era delicato, dolce e pieno d'amore; niente di paragonabile a tutti quelli che si erano scambiati fino a quel momento.
Come il più alto aveva detto pochi istanti prima, Baekhyun si stava letteralmente lasciando indifeso dinanzi a Chanyeol. Era assuefacente, infatti adorava sentirsi cosí sottomesso e vulnerabile, amava ogni sfumatura dell'altro.
Il ragazzo si mise in punta di piedi e passó una mano tra i capelli morbidi dell'altro, facendo avvinghiare i corpi.

"Se mi lasciassi intossicare?" disse il più basso tra un bacio e l'altro.
"Impareresti ad amare le tenebre" rispose Chanyeol accennando un sorriso.
"Allora mostrami il tuo lato oscuro" affermò Baekhyun mentre si staccava dal gigante e si avviava verso la porta.

"Lo hai detto tu che sono innamorato di te... Quindi mostrami anche il lato piú oscuro di te, sarebbe troppo semplice amare solo la luce no?" disse prima di salutarlo e tornare a casa.

Chanyeol era rimasto in camera sua, nel suo cestino giaceva l'ennesima puntina da disegno sporca di sangue. Il suo braccio era ricoperto di buchi, almeno uno per ogni episodio. Delle volte non bastava e necessitava qualcosa di più forte e doloroso, come in quel momento.
Sì alzó e andó in bagno per prendere una lametta, non era nulla di anomalo per lui e lo considerava un buon metodo per sentirsi vivo, non doveva nemmeno tenerlo nascosto ai genitori in quanto si vergognavano del disturbo del figlio ed erano felici finché non lo lasciasse uscire.

Affondó lentamente la lametta nella carne del braccio "Mhh... " grugní; quel tipo di dolore era estremamente diverso dalla puntina, assomigliava quasi al sesso con Baekhyun, fantastico.
Fu inevitabile la formazione di una tenda nei pantaloni del ragazzo, il quale si masturbó con ancora il taglio aperto e sanguinante, immaginando che quel liquido appartenesse al suo amato.
Non ci volle molto che venne sporcando il bagno.

"Oh Baekhyun, non potevi fare una scelta migliore"

----
WC. 1080
È un capitolo orribile ma piuttosto importante per lo svolgimento della storia 😕, mi dispiace se con ci sono stati avvenimenti eclatanti ma mi faró perdonare nei prossimi giorni, appena finisco microeconomia!

Se vi è piaciuto lasciate un commento e, magari, una stellina!!