SKINNY JEANS [ChanBaek]

Droga

"Penso sia stato Chanyeol" disse Baekhyun mentre entrava nell'edificio scolastico.
"Come puoi esserne sicuro?" chiese Kyungsoo perplesso dal repentino cambio d'opinione del migliore amico.
"Ecco.... Diciamo che ho un piede in due staffe" il più alto si guardò le mani imbarazzato. Si trovava in una situazione difficile, e aveva passato una domenica intera a ripensare agli avvenimenti del weekend, dal momento intimo con Sehun, che per quanto provava a convincersi che fosse stata la scelta giusta non riusciva a smettere di sentirsi sporco, al confronto con Chanyeol. "Sto diventando pazzo" pensava "Devo smettere di essere cosí attratto da lui".

"Attratto da chi? Baek non dirmi che ti piace Chanyeol!" esclamò il gufo sinceramente divertito da come si stava evolvendo la faccenda "Ahahah non smetti mai di sorprendermi".
"Non è colpa mia, quel gigante è pieno di lati nascosti e io non so dirgli di no... Mi sento sempre strano con lui. Peró non credo mi piaccia in modo romantico" spiegò il più alto.
"Cosa mi dici di Sehun?" chiese Kyungsoo.
Baekhyun arrossí e il suo migliore amico gli sorrise "Oh, capisco" lo guardó negli occhi e vide quanto fosse a disagio "Anche io e Jongin, non è la prima volta ma volevo solo dirtelo... "
I due si abbracciarono "Grazie Kyungie".

Per tutta la settimana Baekhyun non vide Chanyeol a scuola. Il gigante si era davvero ricavato un posto indelebile nella mente del ragazzo, tanto che non riusciva più a decifrare i propri sentimenti.
Anche solo il pensiero del gigante lo faceva sentire come a corto di fiato, "Mi sta uccidendo la tua mancanza" ripeteva tra sé e sé. Il suo cuore palpitava , gli sembrava che potesse esplodere da un momento all'altro, era incredibile come la distanza che si era creata tra i due stesse rendendo Baekhyun sempre più fragile e continuamente alla ricerca dell'altro.

"A cosa stai pensando?" Chiese Sehun mentre passava leggere le sue labbra sui succhiotti che adornavano la candida pelle di Baekhyun.
"Sono solo stanco, non mi stai lasciando riposare molto" Rispose l'altro coprendo i loro corpi nudi con un lenzuolo.
I due restarono in silenzio, un silenzio comodo in cui riposare le stanche membra dopo aver fatto "l'amore" per l'ennesima volta quella settimana.

Ogni volta che il corpicino del più basso veniva posseduto il suo cuore si spezzava leggermente. Sentire le ruvide mani di Sehun accarezzarlo significava sporcarsi, tradire Chanyeol.
Gli occhi si riempirono di lacrime, ricordava l'incubo di quel giorno, quello stesso incubo che si stava trasformando in un sogno lontano e irraggiungibile. Baekhyun era innamorato del gigante dalle orecchie a sventola, di tutte le  personalità che convivevano in lui. Tuttavia non se ne rendeva ancora conto, non riusciva a spiegarsi come mai la sua mente vagava sempre altrove, da  Chanyeol.

"Stai svanendo" pensó l'odore di chiuso misto a sesso gli riempivano le narici, "Più mi allontano da te piú ti penso, ti odio".

Sehun sapeva che il suo fidanzato aveva perso la testa per il suo migliore amico, ma a lui andava bene cosí poiché non era Baekhyun la persona di cui si era innamorato. Non gli importava di star complicando la vita a Chanyeol, per lui era solo un passatempo mentre il più basso rappresentava una cotta passeggera di quando era in prima superiore; stava solo soddisfando il Sehun quattordicenne in attesa di Luhan.

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"È da una settimana che non vado a scuola e solo oggi non ho avuto altri episodi" disse Chanyeol tra sé e sé.
Ogni giorno era una sfida per lui, dover lottare contro l'altra parte di sé rappresentava un ostacolo insormontabile. Solo con Baekhyun riusciva a fondere le sue due personalità ma ciò era ancora più pericoloso: il suo es era completamente sottomesso al super io.
"Ho bisogno di te" piangeva chiuso nel bagno. Puntine e lamette usate giacevano sul pavimento "Sei la mia droga".

"Non sei solo" l'altro Chanyeol gli disse. Eppure la tristezza continuava a sommergerlo, anche se l'unica cosa da cui desiderava essere avvolto erano le braccia di Baekhyun. La sua testa era appoggiata su un mostro di pensieri invece che sul petto dell'altro, e quel peso nel suo cuore lo faceva sentire come se fosse sprofondato sotto terra, morto.
L'unica certezza in quella confusione è che quando si sedeva e si guardava attorno era da solo; l'unica persona a cui interessava era lui, l'unica persona che lo capiva era sé stesso.
"Solo tu puoi aiutarmi Baekhyun, solo tu puoi salvarmi da me stesso".

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Solo il lunedì Chanyeol tornó a scuola; le maniche lunghe coprivano cicatrici e buchi che segnava o le braccia, i capelli ricci e ribelli si appoggiavano delicatamente sulla sua fronte e il viso era scandito dal solito sorriso.
Era bellissimo, chiunque lo vedesse non poteva fare a meno di fissarlo; la sua altezza e il suo aspetto lo portavano alla pari degli idol di cui tutti impazzivano.

Baekhyun lo vide entrare nell'aula e il tempo si fermò, uno sbalzo di adrenalina si diffuse in tutto il corpo, le sue mani iniziarono a sudare mentre le sue gote raggiunsero l'aspetto di due mele rosse e mature.
Senza le costrizioni rappresentate da Sehun  e Kyungsoo, il ragazzo poteva comportarsi a suo piacimento senza badare a opinioni varie.

Gli sguardi dei due si incrociano, mille invisibili scintille si crearono. Si divoravano con gli occhi, ogni singolo indumento era caduto a terra e le loro membra si scontravano nude.
Chanyeol sorrise leggermente tentando di calmare ogni suo istinto intrinseco e il piú basso arrossí maggiormente ricambiando e sedendosi al suo posto.
Quel silenzio significava più di mille parole.

"È tornato il vecchio Chanyeol, ma so che fingi" pensò il ragazzo. Sapeva che l'altro stava solamente mostrando la solita facciata, quella che conoscevano tutti e avrebbe mentito se avesse negato che ciò lo eccitava tremendamente. Si sentiva in estasi solo al pensiero di essere l'unico a sapere il segreto del gigante.
"Chiamami pazzo ma ti voglio ancora" Sussurrò.

Solo all'ultima ora Baekhyun non resistette più, era in astinenza da Chanyeol e doveva rimediare.  Prese il cellulare e, senza farsi beccare dal professore, inviò un messaggio all'altro: "Non riesco più ad aspettare che il tuo enorme cazzo sia nuovamente dentro di me".
Continuó a guardare lo schermo per qualche secondo prima che il gigante aprisse la loro chat e si sentí morire quando vide che l'altro lo aveva letto.

Le guance del ragazzo si tinsero di rosso e posò il cellulare nel sottobanco, aspettando una risposta.
Non dovette attendere a lungo prima di leggere il messaggio che gli aveva inviato in risposta: "Stai cercando di farmi imbarazzare in pubblico?".
Alzó lo sguardo è vide il gigante che stava ancora digitando, dopo pochi istanti gli arrivarono altri due messaggi: "Cazzo", Continuó a leggere "Sono fottutamente duro adesso", guardò nuovamente Chanyeol per vederlo girato verso di lui.
Il cellulare di Baekhyun vibró un'altra volta e appena il ragazzo lesse sentí l'aria mancarti, sapeva cosa avrebbe fatto quel pomeriggio: "Baek vieni a casa mia, I miei sono fuori tutto il giorno oggi".

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Yay! Sono sopravvissuta ad esami e ritrovi di Natale 😆

Scusate per l'attesa interminabile, in questi giorni cercherò di essere più attiva e aggiornare più spesso!
Grazie a tutti i lettori che mi hanno sempre supportato, mi avete reso estremamente felice.

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