Non sono basso! (KaiSoo)

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Flashback: Primo anno di liceo

Era un normale giorno di scuola, Kyungsoo stava facendo il suo ingresso nel cortile dell'istituto mentre sbuffava arrabbiato con Baekhyun. Era arrabbiato in quanto aveva perso una scommessa contro il suo amico: ora gli toccava girare per l'intera giornata vestito di bianco.

Si vergognava immensamente del suo abbigliamento e cercava di non farsi notare percorrendo il sentiero sterrato con passo veloce. Alle sue spalle Baekhyun rideva di gusto pur sapendo che lo avrebbe aspettato una punizione da parte del suo migliore amico.

Kyungsoo camminava a capo chino e non si accorse che un gruppo di persone gli stava arrivando contro. Uno di loro lo spinse per sbaglio, troppo indaffarato a chiacchierare.
"Oh ma guarda dove vai!" Disse il ragazzo di nome Jongin voltandosi verso il più basso.
Kyungsoo non riuscì a mantenere l'equilibrio e cadde nella fontana adiacente.

L'acqua bagnò interamente i suoi candidi vestiti, facendoli aderire completamente al corpo e mostrando le sue sinuose curve.
Jongin sentì subito freddo, gli sembrava che l'aria non passasse più per la sua trachea, che il sangue non fluisse più al cervello, in seguito iniziò a sudare, aveva caldo, troppo caldo.
Kyungsoo era incredibilmente sexy agli occhi del più alto, la maglietta rivelava i rosei capezzoli, turgidi per colpa dell'acqua fredda, i fianchi rotondi e le cosce morbide che facevano invidia a qualunque ragazza. Jongin non riusciva a distogliere l'attenzione dal gufo, continuava divorarlo con gli occhi fino a che non notò la biancheria intima del ragazzo, il fucsia dei boxer traspariva dai vestiti bagnati. Quello fu il colpo di grazia, Jongin era perso.

"C-Che cazzo guardi?!" disse Kyungsoo coprendosi come meglio poteva.  Jongin uscì dalla trance, si accorse di dove stesse fluendo tutto il sangue del suo corpo, causando la formazione di una tenda nei suoi pantaloni.
In quel momento arrivò Baekhyun che lo coprì con la sua felpa e lo portò in bagno per farlo cambiare.
Anche Jongin corse via per cercare un posto in cui far calmare i bollenti spiriti.

~~~~

Tre mesi prima della fatidica notte.

Kyungsoo non stava più ascoltando la lezione ormai da una buona mezz'ora, ripensava al ragazzo dalla pelle scura, che lo aveva spinto nella fontana qualche anno prima e che incontrava sempre al club per bere con i suoi amici. Lo trovava davvero attraente ma molto maleducato.
Perso nei suoi pensieri non sentiva che la professoressa lo stava chiamando ripetutamente fino a quando il suo compagno di banco non gli scosse il braccio: "Kyungsoo, ti chiama la prof" gli disse.
Il gufo portò nuovamente la sua attenzione all'insegnante.
"Do Kyungsoo se ha tanta voglia di pensare ai fatti suoi lo potrà fare tutti i pomeriggi di questa settimana, mentre pulisce la palestra" Disse la professoressa, seccata dal comportamento del ragazzo.

Kyungsoo sbuffò, non era mai stato ripreso a scuola e di certo non voleva passare tutti i suoi preziosi pomeriggi della settimana a pulire una palestra.

A fine lezione salutò Baekhyun e si diresse in palestra, cazzo oggi è lunedì ho ben cinque giorni di punizione, pensò.
Entrò negli spogliatoi, primi sulla lista degli ambienti da pulire, si guardò intorno e notò la presenza di qualcuno.
"Ehy, sei anche tu in punizione?" chiese il gufo.
L'altro ragazzo si girò, era Jongin.
"Sì, ma siamo solo noi due"  disse il più alto.

Kyungsoo arrossì, anche se erano passati degli anni dalla sua caduta nella fontana anche solo vedere Jongin lo imbarazzava."Mh..ok... io inizio a pulire" disse il gufo evidentemente in difficoltà. Iniziò a lavare il pavimento accertandosi svogliatamente di non tralasciare nessun punto.

SKINNY JEANS [ChanBaek]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora