Lupo solitario

Tempo di esami

"Molto bene. Parliamo ora di chimica organica. Mi spieghi perché è anche chiamata chimica del carbonio. "
"L'analisi della composizione di un gran numero di sostanze organiche rivelò che in esse era sempre presente in percentuali molto elevate il carbonio. Tramontò così ogni teoria vitalistica e la chimica dei composti organici prese il nome di chimica del carbonio. I composti organici, oltre al carbonio, contengono anche idrogeno, ossigeno, azoto , piccole quantità di fosforo,zolfo e iodio e tracce di ioni metallici come ferro, magnesio e cobalto. Questi elementi inoltre possono combinarsi in moltissimi modi. Da ciò si può comprendere l'importanza di questo settore della chimica nella società moderna: materie plastiche, tessuti sintetici, farmaci e detersivi, cosmetici sono solo alcuni esempi di prodotti industriali organici. Il gran numero dei composti organici è la conseguenza della capacità degli atomi di carbonio di legarsi tra loro con atomi di ossigeno e idrogeno per formare catene carboniose. Il carbonio possiede quattro elettroni di valenza, può fomare quattro legami, ha elettronegatività intermedia, 2,5 nella scala di Pauling e non tende nè ad acquistare nè a cedere elettroni. Può avere tre ibridazioni... "

"Va bene basta. Mi dica la reazione di sostituzione."

"Queste reazioni si verificano quando due reagenti si scambiano parti dei loro costituenti per dare due nuovi composti come prodotti di reazione. Ad esempio..."

"No va bene così. Stereoisomeria"

"Isomeria in cui due composti hanno la stessa formula grezza ma diversa disposizione degli atomi nello spazio. Questa si divide in isomeria geometrica e ottica..."

"Ok. Molecole chirali."

"Sono molecole contenenti un carbonio chirale e sono otticamente attive in quanto i loro enantiomeri fanno ruotare la direzione di polarizzazione della luce polarizzata. Una molecola può essere destrogira o levogira a seconda..."

"Modello a chiave e serratura"

"Questo è un modello per interpretare il meccanismo d'azione degli enzimi e fu proposto da Fischer..."

"Davvero notevole."

L'esaminatore era sbalordito. Quella bionda conosceva tutte le risposte e lo fissava con aria di chi è molto concentrato. Spesso il suo sguardo incrociava il suo e lo faceva sentire a disagio. Una bella donna mette agitazione ma una così in gamba e allo stesso tempo bellissima fa sprofondare sotto terra.

"Per concludere la biochimica. Parli delle proteine e della loro struttura"

"..."

Questa volta non la ascoltò neppure. Era talmente preso dal guardarla. Mai vista una donna così. L'esaminatore era un assistente universitario: uno di quei ragazzi super in gamba che sperano nell'aiuto di un celebre professore universitario per arrivare lontano. La donna dei suoi sogni era proprio come quella di fronte a lui; anzi era quella di fronte a lui. Tuttavia, sicuramente si sarebbe offesa se non fosse stato professionale. Le avrebbe chiesto di uscire ma in un altro momento. Non sapeva che con Armida è meglio cogliere il momento, qualsiasi esso sia; perché lei è come il vento: soffia impetuoso ma quando cerchi di afferrarlo non hai niente tra le mani.

"Le do 30 lo accetta? "
A. attese un secondo prima di rispondere,era incredula. Quel bel ragazzo, e dottore, di fronte a lei le aveva dato 30. Aveva appena dato il suo primo esame ed era stata brava. Il professore la fissava, stava cercando di capire il perché della sua esitazione.

"Forse voleva di più. Certamente, voleva di più. Ha lavorato tantissimo. Neanche io diedi questo esame così bene.Merita il massimo!"

" Beh in effetti il suo esame è stato davvero brillante. Ma troppa arroganza non porta lontano, lo tenga a mente. Per questa volta l'arroganza l'ha premiata. 30 e lode lo accetta? "