34. Voi conoscerete la verità, e la verità vi renderà folli
Due giorni dopo, Feilong li raggiunse nell'ufficio di Asami per metterli al corrente di ciò ch'era accaduto con Mikhail (be', non di tutto, ovviamente).
-Ho barattato informazioni con lui: i miei infiltrati nelle Tong americane mi passano dati che per Mikhail sono molto rilevanti. Possiamo considerare definitivamente chiusa la faccenda.- disse il cinese.
-E Svetozar?- domandò Shinichi.
-Lo hanno fatto medicare e portato in Russia con loro, ancora vivo. Lo userà come esempio, così da rinfrancare la fedeltà dei suoi uomini.- rispose Liu.
-Per fortuna è finito tutto per il meglio.- commentò Okura.
-Sì, concordo. Piuttosto, dov'è stato Fox nell'ultimo giorno?- domandò Asami.
-Sul serio, Asami?- fece Akihito, leggermente sconvolto.
-Huh?- Asami non capì la sua reazione.
-Lascia stare, Akihito: pare proprio che Asami non voglia capire.- disse Feilong.
Okura sbuffò, comprendendo cosa i due stessero dicendo:
-Sto bene, okay? Smettetela di trattarmi come fossi fatto di vetro.-
-Oniisan, io so che sei una persona forte, ma ciò che è accaduto nell'ultima settimana è una cosa molto seria e che devi affrontare subito, senza timori.- disse Akihito.
-Akihito, smettila di essere sciocco: sto bene.- rispose Okura.
-No che non stai bene. Okura, tuo marito è tornato dal regno dei morti, tuo fratello è stato rapito, Ayano ha rischiato di morire e tu stesso sei stato preso in custodia da un mafioso russo.- disse Feilong.
Okura sbuffò e si alzò dal divano su cui era seduto:
-Ora basta, sono stanco delle vostre stupide accuse.- disse e nel suo tono si percepì la rabbia, tanto che zittì tutti i presenti.
-Non sono io a non voler accettare la realtà: siete voi a non volerlo fare. L'idea che io stia bene per voi è inconcepibile e allora correte ai ripari mettendovi in testa che sia io quello ad avere problemi. Io sto da Dio, okay?- disse Okura, irritato:
-Mio marito è vivo e io sono entusiasta di questa novità, non la temo ed è da stupidi rimanerne scioccati: non ho nessun tipo di trauma psicologico, va bene? Sono contento di ciò che è successo: ho una seconda occasione con l'uomo che amo e siete solo voi a rovinare tutto. Shinichi,...- e si rivolse a suo marito.
-..., io ti amo, ti amo tantissimo, ma continui a mettermi sotto una campana di vetro. Tutti voi mi credete fragile, che la mia intelligenza mi abbia sempre reso vulnerabile al mondo e alle sue ostilità. Solo Asami mi tratta come un adulto sano, come io voglio e merito di essere trattato. Asami si fida di me, si fida a tal punto da chiedermi un consiglio o un favore. Lui rispetta le mie decisioni.- disse Okura:
-Voi pretendete che io vi ascolti quando mi date le spalle perché intenti a credere a ciò che vi fa sentire meglio con voi stessi. Be', sapete una cosa? Ora basta, ora sono stufo: o la smettete di illudervi o vi farò smettere io. E basta anche con questa storia del matrimonio perfetto: Shinichi, io ho amato il nostro matrimonio pieno di errori. Ho amato ogni singolo strafalcione, ogni minima imperfezione: quello era il nostro matrimonio ed era stupendo così com'era. Certo questa volta sarebbe carino che tu arrivassi in orario, ma non importa che tutto sia come un sogno, perché è meraviglioso quando sbagliamo. Quindi basta assillarmi, basta allontanarvi dai vostri problemi. Capito?- concluse.
Dopo qualche istante di silenzio, Shinichi annuì:
-Hai... hai ragione, Okura. Ti chiediamo scusa.- disse.
Akihito sospirò appena:
-Mi spiace, oniisan.-
-Non fa niente.- mormorò Okura.
-Perdonami, ho frainteso ciò che stava accadendo.- disse Feilong.
-Va bene così, Feiron.- rassicurò Okura.
Dopotutto, come ogni cosa si era rovesciata velocemente nelle loro vite, poteva venir risucchiata altrettanto in fretta, lasciando tutto avvolto da un senso di pace e serenità.
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Aldous Huxley
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Una persona dannatamente carismatica 2
FanfictionUn particolare ritorno sconvolge nuovamente le cose. Sguardi, denaro, carisma e attrazione: il sole attorno al quale ruotano le vite e le aspettative. Ogni dettaglio, modesto o costoso che sia, ritorna ad essere messo in discussione e tutti devono n...