Le donne hanno paura dei topi e degli omicidi, e di molto poco in mezzo

336 13 0
                                    

Ehilà!!!!

Come sta proseguendo la lettura? Spero bene ;-P

Dunque, per il prossimo capitolo, oltre all'asterisco per la lingua inglese, ci saranno delle virgolette ad inizio battuta (-"Hola, come va la vita?"-) ad indicare le conversazioni in lingua russa.

Scusate il piccolo annuncio!

Alla prossima!!!!

§*°*§*°*§*°*§*°*§*°*§*°*§*°*§*°*§

25. Le donne hanno paura dei topi e degli omicidi, e di molto poco in mezzo

-Ooooh, sì, così si ragiona!- commentò Shinichi, scendendo dalla macchina, piazzandosi le mani sui fianchi ed osservando l'hotel lussuoso che dava sul mare di Miami.

Matabei aprì lo sportello anteriore:

-Smettila di parlare e prendi i bagagli.- commentò, mentre Okura smontava dall'auto.

-Guastafeste...- commentò Shinichi, aprendo il baule e tirandone fuori le svariate borse, impilandole per il valletto e lasciandogli la mancia.

-Una veloce doccia e poi andiamo all'incontro.- disse Okura, mentre salivano in ascensore.

-Okay. Guarda cosa mi hanno dato in ricezione: è un pool party. È per domani sera. Ci andiamo, vero?- domandò Shinichi, mostrando un volantino colorato.

-Domani sera puoi fare ciò che vuoi: è la tua serata libera.- ricordò Matabei.

-Ah, già, abbiamo fatto a cambio.- si ricordò Shinichi, tutto contento.

Arrivati alle loro camere (comunicanti), Shinichi sistemò le valigie di Okura nella sua stanza, mentre Matabei dava delle direttive al telefono della camera per ciò che concerneva la colazione.

-Qui c'è la chiave magnetica per la porta e ho anche quella per il minibar: qui sono chiusi a chiave.- disse Shinichi, consegnando la tessera e la piccola chiave ad Okura.

-Bene, grazie.- Okura si preparò per la doccia, mentre i due assistenti andarono in camera loro a sistemarsi.

-Staremo qui per almeno due settimane, quindi mettiti comodo.- avvisò Matabei.

-Okay. Il letto vicino alla finestra è mio!- proclamò Shinichi, lanciandosi sul materasso.

-Che infantile...- commentò l'africano, aprendo la sua valigia.

-Pensi che Okura si sia ripreso bene?- domandò ad un tratto Shinichi, guardando il soffitto:

-Insomma, si comporta come nulla fosse successo.- aggiunse.

-Sono passati solo due giorni da quando abbiamo lasciato Londra, Shinichi.- rispose Matabei:

-Per quello che vale, hai fatto un ottimo lavoro.- aggiunse.

Shinichi alzò la testa e lo guardò, sorpreso:

-Posso registrarti mentre lo dici?-

-Dico sul serio, non è uno scherzo: non so se te ne rendi conto, ma Takaba-sama tiene molto alla tua opinione su di lui.-

-Tiene molto a tutte le opinioni su di lui, anche se non lo dà a notare.- corresse Shinichi.

-Ma la tua vale più delle altre. Non si sarebbe mai mostrato così vulnerabile davanti ai miei occhi.-

Una persona dannatamente carismatica 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora