Hermione e Draco erano ormai nonni, avevano ormai 71 anni.
"Cara, prendi lo scatolone con gli addobbi, sta in garage". Senza dire niente, lei si diresse verso il punto in cui l'ultimo anno avevano lasciato le decorazioni natalizie. "Draa, non le trovo!" urlò, sperando che lui potesse sentirlo.
Si mise a guardare tra una scatola e l'altra, per ingannare il tempo e magari, per coincidenza, trovare quel benedetto scatolone di addobbi, ma l'unica cosa che trovò fu un vecchio baule. Quel vecchio baule, però, era lo stesso che un certo Platinato portava ogni anno con sé ad Hogwarts. Era il baule scolastico di Draco Malfoy. Curiosa, l'ex Grifondoro lo aprì e subito fu colpita da un'ondata di polvere. "Merlino, da quanto non apre questa roba?" esclamò, parlando tra sé e sé. Ma la risposta la conosceva di già: dal 6° anno, l'ultimo della carriera scolastica del Serpeverde, quello in cui fece entrare i Mangiamorte a Hogwarts e disarmò il preside. Non amava quei ricordi, anzi, li detestava, e ogni qual volta si toccasse l'argomento, lui si rifiutava di fornire alcuna spiegazione... Semplicemente si isolava in un mondo tutto suo, da dove solo la ragazza che amava lo poteva ripescare... La regina della casata rosso/oro. Merlino, quanto la amava... e quanto lei amava lui.
Tirò fuori alcune cose dal baule nero in pelle, tra cui un set per la manutenzione delle scope, delle uniformi verdi e argentate, un distintivo da prefetto e un vecchio album fotografico. Lo iniziò a sfogliare: era composto da vecchie foto, magiche naturalmente. C'erano lui e suo padre, Draco aveva ancora la mania di tirarsi indietro i capelli con qualche quintale di gelatina e lacca, vizio che aveva perso nel corso degli anni ad Hogwarts, diventando ancora più bello.
Richiuse l'album, ma non fece in tempo a guardarsi intorno che il suo sguardo venne attirato da qualcosa di luccicante: il suo occhio si posò lì, sulla scatola in cui teneva alcuni dei regali preziosi di Draco, quello che lei non sarebbe mai riuscita a indossare.
Prima di tutto un diadema, in filigrana e smeraldo, ricordava ancora l'occasione in cui l'aveva ricevuta.
Erano degli studenti a Hogwarts, durante il 6° e ultimo anno di lui, nella stanza della necessità. "Ehi, piccola..." "Furetto, sai che odio quando mi chiami così.". Dopo essersi ritrovati, alla fine della Guerra, si erano fidanzati ufficialmente. "Ok, allora, Mezzosangue zannuta?". Fino ad allora erano solo amanti. "Stupido purosangue... Bene, dai, continua.". Disse lei. "Ti ho fatto una sorpresa... Chiudi gli occhi.".
Hermione chiuse gli occhi, ma percepì la sensazione del metallo freddo che si poggiava su di lei. "Ma è bellissima..." sussurrò la Granger sorpresa. "Già, quasi quanto te" rispose lui.
Passò in rassegna all'anello con un rubino incastonato: glielo aveva regalato in ricorrenza del loro anniversario di un anno. Gli era costato centinaia di galeoni, ma d'altronde Draco non aveva mai avuto un occhio di riguardo quando si trattava di regali per lei. Lui per lei avrebbe sorso milioni di galeoni e miliardi di falci. "Io... Draco io non ti ho comprato niente... Mi dispiace..." "Granger tranquilla.". Lui non aveva ancora accettato nessun regalo da lei, dopo 49 anni di matrimonio. In quei 49 anni (sarebbero stati 50 fra 7 mesi esatti), lui non l'aveva trattata come una principessa. L'aveva trattata come la solita Granger, ma era di lei che era innamorata. C'era anche la dolcezza, ovvio, ma il loro rapporto era fondato su una continua lite, una sfida al migliore, che durava da 54 anni di fidanzamento e non si era ancora conclusa. E forse sarebbe durata per sempre. Senza forse.
Una corona d'oro con uno smeraldo al centro... Praticamente impossibile da indossare tutti i giorni, l'aveva messa lì perché nella loro camera non c'era più spazio, talmente erano i regali che le aveva fatto. Ricordava che quando gliel'aveva donato, le aveva messo la corona sul capo, e aveva esclamato: "ecco, ora sei proprio la mia-" "principessa!". Hermione si voltò di scatto: adorava quando la chiamava principessa. La faceva sentire importante, graziosa.
"Uh, ti ricordi di quella?" chiese sottovoce lui, nell'orecchio destro di lei, facendola rabbrividire. "Draco... Sì, perfettamente".
"Prima di prenderla devi farmi una promessa. Hermione Jean Granger, prometti di amarmi per tutta la vita, e oltre?" recitò lentamente il biondo.
"Sempre." rispose la Grifondoro.
E per quella che doveva essere almeno la milionesima volta, uní le loro labbra in un lungo, delicato, bacio pieno d'amore.Piaciuta? Scusate se non è il massimo ma ho deciso all'ultimo momento di fare una OS per Natale.
Mi scuso anche per il ritardo, fra 10 minuti non sarà neanche più Natale, ma vabbè, scusatemi ancora.
Colgo l'occasione per ringraziarvi ancora di tutto e fare gli ennesimi auguri di Natale.
Buonanotte Nargilli!❤
-Sara ⚡
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Humor Dramione
SonstigesUna raccolta di Humor sulla Dramione inventata da me... Leggete, ma se non vi piace la Dramione non aprite neppure la storia. Naturalmente ci saranno molti errori, vi invito a farmeli notare nei commenti... Buona lettura! 5/05/18= #76 in casuale #41...