Alec
"Grazie per aver mantenuto la promessa, so che è stato difficile, lo apprezzo" sussurrò, mentre cominciava ad avvicinarsi al mio viso.
La lasciai fare, mentre sentivo le sue labbra sfiorare le mie. Era una delle sensazioni più belle che io avessi mai provato.
"Quando da bambina ti avevo trovato, ti volevo davvero tanto bene, mi hai davvero sorpresa, non pensavo potessi essere migliore di come ti avevo già immaginato". Quelle parole furono davvero molto belle da sentire.
Detto questo poggiò definitivamente le sue labbra alle mie, unendole una seconda volta quel giorno.
Le strinsi i fianchi, mentre lei mi passava le mani tra i capelli. "Speravo che tu potessi cambiarmi, e l'hai fatto" affermai, sorprendendomi delle parole appena pronunciate.
Lei sorrise, per poi cominciare a ridere e passarmi una mano sulla guancia. Il suo tocco era davvero molto leggero.
"Grazie per aver creduto in me" disse felice, per poi sedersi sopra di me. "Prego" dissi facendo una smorfia.
Avevo ancora voglia di farla mia, ma non era il momento adatto, non volevo che pensasse che fosse un oggetto, perché non lo era.
Era una donna unica, straordinaria, e non credevo ancora che fosse la mia compagna. Strinse le mani intono al mio collo, senza farmi male.
"Ho letto che le donne nate ibride possono marchiate il loro compagno" sussurrò, mentre mi guardava, come per chiedermi il permesso.
Non pensavo si fosse così tanto informata, ne ero davvero felice. Le mostrai il mio collo. Era ovvio che le avrei lasciato che mi marchiasse.
Poggiò le sue labbra sul mio collo, mentre cominciava a lasciarmi dei piccoli baci. Chiusi gli occhi, mentre lei continuava.
Ad un certo punto li aprii, mentre lei capì che fosse arrivato il momento di marchiarmi. Non pensavo che si provasse tutto quello nell'essere marchiati.
Sentii le sue zanne entrare nella mia pelle. Mugugnai per il fastidio, fino a che non le estrasse.
"Per questo volevo essere marchiata in modo più dolce, sai" ammise, mentre si puliva le labbra dal sangue.
In effetti aveva ragione, sarebbero stato migliore se l'avessi marchiata in un momento unico.
"Ma non ti preoccupare, è stato bello lo stesso" sussurrò, mentre passava una mano sul marchio appena fatto.
Provai svariati brividi che mi portarono a sorridere. Rimanemmo così per interminabili minuti. "Posso dirti una cosa?" Chiesi ad un certo punto.
"Cosa?" Domandò lei a sua volta, curiosa. Le presi il viso tra la mani. "Sei bellissima". Lei arrossì violentemente.
Non era la prima volta che glielo dicevo, ma lei arrossiva come se fosse la prima volta. Quella cosa mi mandava in estasi.
"Grazie" rispose timidamente.
Chrystal
Volevo sapere quello che mi nascondeva, non ci dovevano essere segreti tra noi, anche perché io gli avevo detto di essere incinta.
"Posso chiederti una cosa?" Domandai, mentre mi spostavo da sopra di lui e lo guardavo meglio in viso.
Sentii la sua ansia aumentare, così come il battito del suo cuore. "Cosa mi stai nascondendo?" Chiesi, dopo che lui ebbe annuito. Mi guardò negli occhi.
Sapevo che mi avrebbe detto la verità, l'avevo capito da come mi stava guardando. Soprattutto dopo il marchio sentivo che il nostro legame si era rafforzato ancora di più.
"Penso che ti abbiano raccontato tutta la storia, ma è quella sbagliata" disse, facendomi incuriosire.
Mio padre mi aveva raccontato di mio nonno e di tutta la storia, almeno dal suo punto di vista. Mi sarebbe piaciuto sentirla da lui.
"Cioè?" Chiesi, ascoltandolo sempre più attentamente. "Ti racconterò la vera storia, però vieni qui" disse attirando ancora di più la mia attenzione.
Mi fece segno di mettermi vicino a lui, cosa che io feci subito. Mi stesi di fianco alla sua figura e posai la testa sul suo petto.
Stava diventando sempre più difficile stargli lontano. Appoggiò la mano sopra alla mia pancia, facendomi sorridere.
Era davvero felicissimo, sprizzava felicità da tutti pori. Sentii i suoi muscoli rilassarsi, così come i miei. Dopodiché sorrise e iniziò a raccontarmi la storia.
"Come saprai dietro all'assassinio del branco di tua nonna c'è il padre di tuo padre, Bjorn Settex. Era spregevole, uccise la sua compagna dopo che partorì il suo terzo figlio, in questo caso figlia, Chrystal. Ma quello che tuo padre e che tuo nonno Sebastian non sanno è che dietro al rapimento di tua zia c'era proprio lui, Bjorn. Voleva diventare il Re Degli Alpha, ma i suoi oppositori erano Samuel Johnson e Joseph Carter. Così fece credere a tutti che Chrystal fosse morta dando poi la colpa a Joseph e Samuel. Questo pretesto fu quello buono per attaccare i due branchi. Quello di Samuel, come sai, non sopravvisse, tranne che per tua madre, invece quello di Stephen se la cavò, grazie alla morte di quest'ultimo. Mio padre, al contrario di quanto tutti possano pensare, a quei tempi era un sostenitore del regno di Stephen, quindi quando scoprì la verità, imprigionò Bjorn e per vendetta cominciò a fare esperimenti sui suoi figli".
Rimasi sconvolta da quel racconto. Quella storia aveva molto più senso rispetto a quella che mio padre mi aveva raccontato.
"Non ha fatto esperimenti su mia zia?" Chiesi, mentre speravo che rispondesse negativamente.
Mi vennero in mente le immagine di lei dentro quella sudicia prigione. Sapevo avesse sofferto molto.
"Certo. Quando trovò Chrystal, imprigionata in una grotta lontano da occhi indiscreti, la portò con sè e la trasformò in ibrido". Era ovvio, anche mio padre lo era diventato, contro la sua volontà.
Una volta mi aveva confessato la sua voglia di ritornare ad essere un lupo a tutti gli effetti, ma di certo non poteva, se avesse fatto altri esperimenti sarebbe morto.
"Wow" dissi solamente. "Come ha fatto a uccidere la sua compagna e a rapire sua figlia?" Continuai, guardando la finestra incredula e schifata.
Mi dispiaceva davvero tanto che mio padre non sapesse tutta la verità. Avrebbe sofferto molto quando avesse scoperto tutto.
"Non lo so".
Detto questo ci addormentammo l'una tra le braccia dell'altro.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
EccomiiiiSpero che Alec vi stia un po' meno sulla scatole hahah.
Alla prossima!
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The Alpha King: The Hybrid's Power
Loup-garouQUARTO e ultimo libro. HO RIPUBBLICATO LA STORIA IL 15 OTTOBRE 2023. MA LA VERSIONE È DEL 2019✨ "Quattro famiglie unite in una sola" Gli anni sono passati velocemente. Chrystal ha potuto vivere una vita felice e spensierata con i suoi genitori. Ma l...