dirty soul.

Torna a trovarmi.

"Ciao, ehm" balbettai mentre osservavo il ragazzo di fronte me "tu che ci fai qui?" gli chiesi con aria interrogativa stupita dal notare che mi aveva seguito per..cosa? Ancora non lo sapevo.
"Volevo sapere il tuo nome" mi rispose lui sorridendo, come se fosse la cosa più ovvia in quel momento.

Ha deciso di seguirmi solo per chiedermi il mio nome? Certo che è strano come sospettavo.. Pensai tra me e me.
"Il mio nome é Zora" dissi mentre emessi un piccolo sospiro e dopo una piccola pausa continuai "Tu come ti chia-?"
"Damiano, il mio nome è Damiano." mi rispose lui di getto senza neanche lasciarmi finire la frase.
Damiano Damiano..
"Hai un nome particolare, é molto bello." aggiunsi poco dopo.
Lui di parte scoppiò in una risata e aggrottai le sopracciglia non capendo questa sua reazione.
"Ha parlato quella che si chiama Zora!" esclamò indicandomi "da dove vieni avendo un nome simile?" mi chiese tornando ad assumere un'espressione incuriosita.
"Sono russa" dissi senza esitazione.
Qualche istante dopo vidi la sua bocca aprirsi, probabilmente per domandarmi altre cose e lo fermai prima del tempo posizionando una mano difronte lui esclamando un ALT.
"Mi piacerebbe continuare il discorso in questa stradina buia" dissi ironicamente guardandomi attorno facendogli notare che eravamo in piedi l'uno di fronte l'altro in una strada desolata "ma si è fatto tardi e io devo tornare a casa." continuai abbassando successivamente la mano.
"Oh..daccordo. Torna a trovarmi allora, avremo tempo per parlare"  disse lui facendo l'occhiolino, poi si voltò e scomparve nel buio.
Sospirai e girai le spalle continuando per la mia strada. Dopo circa dieci minuti arrivai davanti il portone di casa di Katy e cercai di fare meno rumore possibile per non svegliare nessuno. Ritrovai Katy sul divano che dormiva abbracciata al suo ragazzo e sorrisi istintivamente trovando quella scena estremamente dolce. Mi diressi verso quella che sarebbe dovuta essere la mia camera, mi tolsi i vestiti e mi gettati a pieno sotto le coperte, rimanendo a pensare alle parole di Damiano.
Voleva rivedermi o forse voleva solo domandarmi una serie di cose per poi sparire come aveva fatto pochi minuti prima? Non capivo il senso ma quel ragazzo era così strano. Arrivava e se ne andava dal nulla, non sapevo cosa avesse in mente ma l'idea di rivederlo e parlarci mi fece sorridere.

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Ciao a tutti! Mi scuso per il capitolo brutto e così corto ma stasera avevo poche idee in mente, prometto che il prossimo capitolo sarà più ricco e con più colpi di scena. Alla prossima, un bacio❤️