Wish~Yato x reader

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(Mi rompo a ritagliare la foto, abbiate pietà.)

comunque, posto oggi perché ho appena finito di scriverlo, e credo di avervi fatto aspettare troppo. Gomennasai! Vabbeh, buona lettura! *si dilegua*

~°~°~

"Okasan! Okasan! (Mamma! Mamma!) " esclamò una piccola bambina. "Mi sono fatta un'amica!"

"Buon per te, tesoro" disse una signora, circa sulla trentina d'anni, mostrando un dolce sorriso materno alla piccola.

"Domani può venire quiii?~~"

"Certo!"

La bambina cominciò a saltellare di qua e di là per la stanza esclamando: "Yatta! Yatta! (Evviva! Evviva!) "

La signora, vedendo la scena, si fece scappare una piccola risatina, che non poteva immaginarsi sarebbe potuta sparire, qualche giorno dopo.

~°~°~

"Finalmente ti ho trovata... finalmente vendetta."

Cosa!?

"Sekki."

All'improvviso, un fascio di luce avvolse un ragazzino, che si trovava alla porta della camera, e di cui non ti eri minimamente accorta.
Il ragazzino si trasformò in due spade, non appena finí nelle mani del corvino, che alzò gli occhi verso di te, in modo molto minaccioso.

A quel punto iniziasti ad indietreggiare, tenendo sempre stretto a te, il tuo borsone rosso sangue.

Senza distogliere lo sguardo da te, il ragazzo si cacciò il coltellino dalla spalla, gettandolo a terra.

Riuscisti a fuggire da quella stanza, mentre delle voci inquietanti ti rimbombavano in testa.

"Giochiamo..."

Cosa sono queste voci?

"Giochiamo... ancora..."

"...ancora..."

"...insieme..."

"...okaa~san."

"... già... giochiamo insieme... Ya~to." appena pronunciasti quelle parole ti voltasti verso di lui e gli sorrisi in modo molto inquietante.

°Yato's pov°
La stavo inaeguendo, non volevo fermarmi. Lei è l'assassina della sua stessa madre. Lei è l'assassina di Hiyori.

La stavo raggiungendo, stavo per farla finita una volta per tutte. Poi ad un tratto si voltò verso di me.
Era inquietante.
Se prima i suoi occhi erano di un (C/o) brillante, adesso erano rosso sangue.
I suoi capelli (lisci/ricci) e (C/c), si erano scuriti e spettinati.
La schiena curva e un sorriso a trentadue denti. Un sorriso un pò inquietante.
Sembrava quasi... che si stesse trasformando in un ayakashi... proprio come (ATTENZIONE SPOILER PER CHI NON HA LETTO IL MANGA)... come è successo a Hiyori quella volta...

Le parole alquanto inquietanti di (T/n) mi riportarono alla realtà.

"...già... giochiamo insieme... Ya~to."

Il suo viso si inclinò verso sinistra, poi si avvicinò a me.
Indietreggiai istintivamente, ma lei accelerò il passo.

Le parole di Yukine mi rimbomvavano in testa...

"Yato non puoi ucciderla! Lei ti odierebbe...

...così, preso dal panico...

"... Hiyori non starebbe mai più con te."

...la colpii.