• 44 — genitori
Come può
una persona
essere genitore
ma ad ogni occasione
screditare il proprio figlio
quando fallisce,
quando sbaglia,
quando crolla.
È essere genitori questo?
Allora non vorrò mai diventarlo,
perché questo significa
che qualcuno
dovrà versare delle lacrime
per colpa mia,
solo mia.
E non è giusto,
nessuno se lo merita.
Un genitore dovrebbe rimuovere completamente
i dubbi e le insicurezze del proprio figlio,
non aumentarle,
non incrementarle.
Perché non esiste cosa peggiore
di far credere al proprio figlio
di essere un fallimento totale,
in tutto e per tutto,
di ricordargli ad ogni opportunità,
tutti gli errori che ha commesso,
tutti gli ostacoli che non ha superato.
Non c'è cosa peggiore
di sentirsi sconfitti
e ricevere la conferma
dalle persone
che ti hanno dato la vita.
Non c'è cosa peggiore
di sentirsi una nullità
e non ricevere conforto
da coloro che ti hanno cresciuto.
Ed è lì, è in quel momento
che senti di essere niente,
di non essere più niente.
Perché se neanche loro
credono in te,
niente ha senso,
niente vale la pena di essere vissuto
fino in fondo.
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Resilienza
Poetry[ COMPLETA ] «Per leggere un romanzo ci vogliono due o tre ore. Per leggere una poesia ci vuole una vita intera.» (Christian Bobin) Provando a trascinare fuori qualche frammento sconnesso e disordinato di me stessa che vive nella mia mente e nel mio...