• 16 — dolore senza nome
Il problema
è che ogni volta
che apro gli occhi
si insinua in me
la consapevolezza che
sta iniziando un altro giorno
in cui sono costretta
a portare con me
quest'ombra
che mi perseguita,
questo fardello
che me lo sento addosso
e pure dentro,
che non basterebbe
strapparsi la pelle
per toglierselo,
ché questo dolore senza nome
fa parte di me,
scorre nelle mie vene,
brucia nel mio ventre
e mangia la mia anima.
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Resilienza
Puisi[ COMPLETA ] «Per leggere un romanzo ci vogliono due o tre ore. Per leggere una poesia ci vuole una vita intera.» (Christian Bobin) Provando a trascinare fuori qualche frammento sconnesso e disordinato di me stessa che vive nella mia mente e nel mio...