• 62 — abbastanza
Voglio respirarti addosso,
voglio che i nostri profumi
si amalgamino in un tutt'uno
creando una fragranza tutta nostra,
provocando un'essenza che sa di noi,
che ci appartiene,
che ci rappresenta,
che ci unisce.
Sei la mia unica fonte di vita,
l'unica luce che mi permette
di vedere davvero la mia vita,
di osservare con occhi nuovi il mondo.
Non so come farei
senza di te;
ed ho paura,
tanta paura,
perché non volevo che accadesse di nuovo,
ma è successo,
è successo.
È successo che ho permesso a qualcuno
di sconvolgermi l'esistenza,
tu hai fatto sì che diventassi indispensabile per me
e fidati che ci sei riuscito benissimo,
perché io ora
non sopravvivrei alla tua assenza.
So che adesso
ho bisogno di te,
ho sempre bisogno di te
ed ho paura perché
prima o poi
tutti si stufano di me,
perché io non sono mai abbastanza per qualcuno,
io lo so che prima o poi
tu te ne accorgerai
e te ne andrai
e mi lascerai.
Io lo so che quel giorno
i pezzi di me non potranno mai più ricomporsi,
so che quando arriverà quel giorno
io sarò finita,
sarò finita per davvero,
spezzata nel profondo
e niente e nessuno
potrà più aiutarmi a quel punto,
niente e nessuno potrà più salvarmi.
Perché l'ultimo a salvarmi sei stato tu,
mi hai afferrata nello stesso istante in cui
stavo per sprofondare in un abisso infinito,
mi hai teso il braccio e mi hai stretto la mano,
mi hai tenuta con te
ed ora sono una persona nuova.
È per questo che
spero che tu non ti renda mai conto
del fatto che non sono
e non sarò mai
abbastanza.
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Resilienza
Puisi[ COMPLETA ] «Per leggere un romanzo ci vogliono due o tre ore. Per leggere una poesia ci vuole una vita intera.» (Christian Bobin) Provando a trascinare fuori qualche frammento sconnesso e disordinato di me stessa che vive nella mia mente e nel mio...