Siamo arrivati alle porte dell'inferno.
Credetemi neanche noi demoni ci vorremmo esserci. L'inferno é alimentato dai peggior sentimenti degli umani, dalle paure, dalle anime tormentate. L'unico simpatico è Caronte, un'anziano scorbutico che odia tutti, ma se si arrabbia... So cazzi.<chi siete? > Domanda una guardia
Sbuffiamo e dico fredda <Caleb e Katherine Black > la guardia annuisce e ci fa cenno di entrare
L'altra non é contenta perché ci chiede di guardarlo negli occhi
<demone della verità. > sussurra Caleb.
Annuisce e lo guarda negli occhi.
Mi levo gli occhiali e il demone mi alza il mento con due dita.
I suoi occhi azzurri fissano i miei. Vedo i suoi ricordi, il suo dolore.
Sorrido mentre lui urla.
Non so cosa accade veramente quando mi guardano negli occhi. So solo che escono pazzi. Come lei.
Mi rimetto gli occhiali e entriamo.
Lucifero ci accoglie a braccia aperte e con un sorriso da prenderlo a schiaffi.
<oggi incontrerete i miei figli. Kat... Non ucciderli>
Sbuffo e ci incamminiamo verso la cucina.
Trovo la regina Lilith vicino la cucina.
Due ragazzi e una ragazza spalmata su uno di questi due. Mi guardo intorno e vedo una ragazza che legge un libro. E Caleb che fissa la ragazza.
Alzo gli occhi al cielo e do uno schiaffo a mio fratello, cosa che fa attirare l'attenzione su di noi.
<oh.. Tu devi essere Katy... E tu Caleb? Io sono lilith. La regina>
I ragazzi ci guardano fermi, le ragazze una male e una da ebete.
Mi inchino a lilith e così fa Caleb.
Lascio parlare mio fratello. I demoni non devono sapere la mia esistenza, il mio dono. Ci ucciderebbero.Tranne Lucifero. Lui mi ha salvato.
<Io sono Caleb Black e lei è mia sorella gemella Katherine Rose Black. Sono il cane del Diavolo> sorride orgoglioso mio fratello.
È sempre stato orgoglioso del suo potere. Un Alpha bianco 10 volte più grande di un Alpha normale.
Sorrido pensando a questo gioco di parole.
<ehi tu! Hai perso la lingua? > dice la ragazza coi capelli rossi e un vestito, no scusate un top e un perizoma bianco e rosso, quella spalmata sul ragazzo dai capelli e occhi neri.
Sorrido e cerco di avvicinarmi ma Lucifero mi blocca.
<Caroline, vuoi morire? Io dico di no. Vai in camera tua e restaci. Non voglio far sporcare la maglia bianca di Katy con il tuo sangue sporco. >
La ragazza rossa se ne va sbuffando. Invece la ragazza bionda che leggeva si é messa seduta a tavola.
<padre vuole che vado anche... Io? > Domanda. Il padre nega con la testa e mi fa cenno di sedermi. Annuisce e Lilith mi offre del Thè freddo.
<é il mio> una voce roca mi fa alzare lo sguardo dal thè offerto.
Sorrido e dico gentilmente <sono un ospite. Te lo fai>
Lucifero mi fulmina con lo sguardo e decido di togliermi gli occhiali.
Lucifero mi gira subito verso di lui.
<non puoi. > mi ordina.
Sbuffo e mi rimetto gli occhiali.
Bevo lentamente il mio thè freddo e aspetto che Lucifero parli.
<lei verrà a scuola con voi. Non deve guardare nessuno negli occhi e non le dovete dare fastidio>
Il ragazzo dagli occhi neri sbuffa
Mentre il fratello (?), credo, mi guarda con un sorriso identico al padre. Da prendere gli schiaffi.
La ragazza invece osserva, ma che dico, fa i raggi x a mio fratello.
Sorrido divertita e decido di parlare
< Visto che andremo a scuola insieme perché non ci dite i vostri nomi? ><mi chiamo Camilla Johns> dice la bio-Camilla
Mio fratello gli fa il bacia mano <onorato> sbuffo e gli do un calcio nei fianchi. Inutile dire che ha fatto una figuraccia col culo per terra.
<stai lontano da mia sorella, cane> dice occhi neri.
<sono Hardin e prova ad avvicinarti a mia sorella, ti uccido > dice prendendolo per il collo. Mio fratello sorride perché sa quello che succede se lo toccano.
Appoggio la mia piccola mano su quella grande di Hardin e
<dolore> sussurro... Hardin si contorce dal dolore e lascia la presa sul collo di mio fratello. <tocca il mio di fratello e ti uccido. >
<Hardin porta rispetto, infondo è il cane del diavolo.>Hardin mi guarda con odio... Caro é reciproco
<non sapevo che mio padre avesse un cane del diavolo>
Dice occhi color ambra
<sono Alexander. Primo genito> dice porgendomi la mano che io ignoro bellamente.
Lucifero aiuta Hardin ad alzarsi e dice <oh lui non é il mio cane. Lui è il fratello della morte ed é il suo,di cane. Vero piccola Rose? >
Sbuffo e abbasso lo sguardo
<Non doveva restare un segreto?> mormoro bevendo il thè
STAI LEGGENDO
Believe
Romance"Avevo paura. Non di morire, ma paura che potesse far male alle persone che amo" Credici sempre, anche quando tutto crolla, credi in te stessa. Ho il trono, ho l'immortalità, ho un cane, perché dovrei avere un compagno? Una storia dove i cattivi vi...