17° Sei Bianco Come Le Mie Nike

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Arriviamo in un parco abbandonato e mi volto verso Arcazel
<Allora parla> faccio un cenno e mi volto di palle, salendo su qualche trave rimanendo in equilibrio

<Michelangelo è venuto a cercarmi. Il figlio, un certo Steven, è scomparso dopo che tuo padre l'ha mandato a cercarti> mormora sdraiandosi sul prato, annuisco voltandomi verso di lui
<Allora? Io cosa centro?> faccio una verticale mentre cerco di capire il collegamento tra questo Steven e me.

Ah.

Cado dalle travi mentre scoppio a ridere
<l'ho ucciso io a Steven, vero. Cosa vuole l'Arcangelo?>  mormoro ridacchiando mentre mi massaggio il fianco, maledette travi.

<Vuole ritrovarlo e ha chiesto un aiuto da parte mia, gli dirò che un lupo l'ha ucciso. Spero che non stai uccidendo tutti i demoni, lo sai che devi stare all'oscuro.> ridacchia Arcazel mentre mi aiuta a rialzarmi, alzo gli occhi al cielo e mi spolvero i pantaloni
<Ci sarà una guerra, Caleb ha visto la mia morte e quella di Caryn. Sicuramente inizieranno gli Angeli e la CCP se ci sarà anche mio padre>
Guardo la luna mentre penso a mio fratello, a quanto sia sensibile per colpa mia.
<Sappi che io non combatteró, sono l'angelo della morte, prendo solo le anime o quello che resta di noi. Io sono solo il tuo porta bagagli> Arcazel mi mette un braccio sulle spalle mentre andiamo verso casa, ridacchio mentre lo penso con un cappellino rosso che mi porta i bagagli ovunque io voglia.
<Sai che non mi piace essere superiore a te, siamo amici e, so che la Morte un giorno mi verrà a prendere> mormoro cacciando la testa all'indietro sospirando, cavolo mi devo tagliare i capelli
<Arcazel mi stai tirando i capelli con il tuo braccio> sciovolo dalla sua presa mentre mi faccio una coda veloce, ora sono più libera

<Andiamo a caccia? Abbiamo altre 2 ore prima dell'alba> Propone Arcazel, una vera colazione romantica eh?

Annuisco e ci dirigiamo verso le campagne, ho sentito dire che c'è un villaggio con molti giovani

<Arcazel che hai? Sei bianco come le mie Nike> domando al mio amico mentre corre verso di me
<ho sbagliato a rimorchiare. Mi sta venendo dietro una botte, no una ragazza> mormora preoccupato Arcazel mentre scoppio a ridere mentre vedo una ragazza alta, molto alta, quasi il doppio della porta con un leggero vestito sporco e sudicio, con macchie di vino, probabilmente.
Più si avvicina, più Arcazel si nasconde dietro me, più riesco a capire il perché.

<Bella mia, se vuoi ti do il numero della mia estetista, ti servirebbe sai> mormoro indietreggiando. Non ho mai avuto paura in vita mia, ma questa ragazza è appena uscita da un Horror dell'800.
Un monociglio e una faccia piena di lardo e vulcani mi occupa la vista dalla locanda.
<Biondino, non avevi detto che mi portavi in camera?> domanda Phil, così leggo sulla targhetta, al mio amico.
Scoppio a ridere mentre mi giro verso di lui <Seriamente biondino? Dai vai io ti aspetto qui> mi asciugo le lacrime mentre lui mi afferra per un braccio
<infatti ti sono venuto a prendere, sorellina, ti vorrei far conoscere il fratello di Philadelphia> Arcazel stringe il mio braccio mentre io sentendo "fratello" mi blocco
Oh no..
Entriamo nella locanda e sussurro ad Arcazel mentre faccio girovagare lo sguardo
<Philadelphia? Il fratello è formaggio spalmabile? Seriamente biondino? Torniamo a casa, non ho fame>
Sono disgustata.
La locanda sta cadendo a pezzi seriamente. Le candele posti a ogni tavolo e boccali di birra a non finire, tutto è in legno. Sembra una locanda uscita dall'700-800 di quei paesi poveri.

Un uomo ben postato ci da le spalle e, capisco che è il fratello di Philadelphia quando si gira sentendo la sua voce
<Hey fratellone, ti presento il mio futuro marito, ha chiesto la mia verginità e, c'è sua sorella che vuole conoscerti>
Eh? Verginità? Futuro sposo? Scoppio a ridere per l'ennesima volta quando noto lo sguardo terrorizzato di Arcazel e gli do una spintarella

Futuro marito eh? Dove la tenevi nascosta questa bella fanciulla?
Gli domando telepaticamente

Nella cantina, da qualche anno, ma credo si sia mangiata tutte le provviste e, ti scongiuro uccidili, voglio solo tornare a casa e mettermi il pigiama di Dragon Ball
Anche I suoi pensieri sono terrorizzati da Phil, scoppio a ridere mentre mi levo la giacca di pelle, c'è da divertirsi stasera.

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