"Stasera ci sarà una festa al Vogue e tu ci sarai, non voglio sentire un 'No' come risposta" dice Kate con un sorriso a 32 denti mentre io sono sdraiata sul mio comodissimo letto.
"Ci sarò, ma non so cosa mettermi." Ribatto alzandomi e andando davanti al mio armadio a fissare i miei vestiti per trovare qualcosa di decente da mettermi.
"Si, in effetti hai ragione, nessuno di questi vestiti va bene – dice guardando ogni capo presente nel mio armadio – ma questo non è un problema.
Andiamo a fare shopping e compriamo anche delle scarpe che si abbineranno al vestito che comprerai"
Tirandomi per la mano, prendo velocemente il mio giubbotto e andiamo direttamente al centro commerciale.
"Chi ci sarà a questa festa?" Chiedo un po' preoccupata.
"Tutta la scuola credo. Quelli del gruppo di Matthew hanno invitato praticamente tutti."
La guardo sgranando gli occhi.
"Erano proprio le persone che volevo evitare" confesso.
"Perché?" Alza un sopracciglio.
"Perché stasera vorrei solo divertirmi, ubriacarmi ed evitare tutti i casini"
"Ma non succederà nulla, ti divertirai"
"Lo spero" mormoro.
"Guarda questo vestito! Ti starà magnificamente, entriamo, così lo provi" dice tirandomi per il braccio senza darmi il tempo di ribattere.
All'interno del camerino sto aspettando che Kate mi porti il vestito da provare, nel frattempo mi spoglio e osservo il mio corpo.
Non ho un buon rapporto con il mio corpo, porta tutti i segni del dolore che ho subito nei miei 18 anni.
Scuoto la testa per mandare via questi pensieri, per evitare di scoppiare a piangere proprio qui.
"Eccomi! Scusa se ci ho messo tanto, ma non trovavo la taglia" mi dice euforica passandomi il vestito.
Lo indosso e devo ammettere che sono proprio un bel bocconcino con questo vestito.
È un vestito nero corto, che copre a stento il necessario.
La parte superiore è ricoperta di paillettes, nella parte sotto ha una gonna morbida.
"Fatti vedere dai! Così ti passo anche le scarpe."
Esco dal camerino.
"Ti sta magnificamente, lo sapevo! Ora provati queste!" Dice con un sorriso, passandomi le scarpe.
Le scarpe si abbinano al vestito sono delle décolleté nere con la parte posteriore sopra al tacco ricoperta di brillantini.
Bene, direi che abbiamo trovato l'outfit per stasera.
Mi rivesto ed esco dal camerino.
Pago e usciamo dal negozio.
***
"A che ora passa David?" Chiedo a Kate mentre mi infilo le scarpe.
"Ha detto che per le 21.00 sarebbe stato sotto casa tua"
Non appena finisce la frase, sentiamo il clacson suonare.
"Andiamo dai, è arrivato" Le dico prendendo le nostre giacche.
**
Siamo davanti al Vogue, il locale dove si terrà la festa e dove ci sono la maggior parte delle feste organizzate dagli studenti della mia scuola, c'è tantissima gente.
Entriamo e ci dirigiamo verso il bar.
"Cosa prendete?" Ci chiede David, rivolgendosi a me e a Kate.
"Per me un Vodka alla menta"
"Fai due!" Ribatte Kate.
"Guarda un po' chi c'è" mi dice Kate, indicando Matthew mentre parla con i suoi amici.
Neanche a farlo a posta, in quel esatto momento si gira verso il bar e sposta il suo sguardo su di me.
Smette di parlare con i suoi amici e si dirige verso di noi.
"L'ho visto e mi sa proprio che sta venendo qui. Prevedo guai" dico sperando di sbagliarmi.
"Ciao dolcezza, sono felice di rivederti" dice con un sorriso strafottente.
"Non chiamarmi così e non posso dire lo stesso per te" Dico a denti stretti.
"Ecco i vostri drink" dice David interrompendo la conversazione.
Mentre sta per aprire bocca, dietro di lui spunta la persona che avrei sperato di non rivedere mai più.
Spazio autrice:
Buonasera a tutti!😊
Ecco qui il terzo capitolo in cui scopriamo che la nostra Liz sta per rivedere qualcuno che non si aspettava.
Mettete le stelline se vi va e commentate per farmi sapere cosa ne pensate.
Spero vi piaccia😘
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NOTHING LIKE US
ChickLitElizabeth Cooper, 18 anni, per gli amici stretti Liz. Ragazza dal carattere forte, ma anche molto sensibile e con un passato molto difficile che non riesce a superare. Matthew Loffland, 19 anni, per gli amici Matt. Ragazzo dal carattere forte, straf...