Sento la sveglia suonare e faccio appello a tutte le mie forze per non spaccare il mio telefono.
Allungo una mano e a tastoni spengo la sveglia.
Apro gli occhi e la prima cosa che mi viene in mente è che ieri sera ho raccontato a Kate cos'è successo con Daniel e Carrie.
La mia mente si riempie di pensieri negativi. Se Kate avesse cambiato opinione su di me? E se si allontanasse da me?
Mi alzo dal letto e cerco di non pensare a cose negative, ma essendo una persona pessimista, mi è impossibile.
Mentre mi dirigo verso la cucina, incrocio le dita, sperando non ci sia nessuno. Non ho voglia di vedere nessuno stamattina, un po' come tutte le mattine.
Entro in cucina e rilascio un sospiro di sollievo quando capisco di essere da sola.
Faccio colazione con i miei soliti pancake e la mia spremuta d'arancia e vado in camera per vestirmi.
Fisso il mio armadio come ogni mattina, non so mai cosa mettermi! Alla fine opto per jeans chiari strappati all'altezza delle ginocchia, una felpa grigia e ai piedi le mie vans nere.
Mi vesto e mi trucco leggermente con un filo di mascara e l'eyeliner.
Come ogni mattina sono in ritardo, corro al piano di sotto, afferro il mio giubbotto nero e il mio zaino ed esco di casa.
***
Mentre cammino per andare a scuola, mi sudano le mani per l'agitazione. Per tutto il tragitto non ho fatto altro che pensare a cosa possa aver pensato di me Kate dopo quello che le ho raccontato.
Arrivo davanti a scuola e vedo subito il mio gruppo alla nostra panchina.
Vado verso di loro.
"Buongiorno a tutti!" Sorrido.
"Buongiorno Liz" mi risponde Kate abbracciandomi.
"Devo dirti una cosa." Mi fa segno di seguirla.
"Stamattina Loffland mi ha chiesto cosa fosse successo tra te, Daniel e Carrie, ma gli ho detto che non spettava a me raccontarglielo, quindi penso che ti verrà a chiedere qualcosa" rilascio il fiato che neanche mi sono accorta di trattenere.
"Ah, va bene. Gli dirò lo stretto necessario" gli sorrido forzatamente e lei se ne accorge.
"Tutto bene Liz?" Mi accarezza la spalla.
"Si, tutto bene. Pensavo volessi allontanarti da me dopo quello che ti ho raccontato" le confesso.
"Perché mi sarei dovuta allontanare da te? Non ce ne sarebbe il motivo, non hai fatto nulla di male"
"Non lo so, sai che sono sempre pessimista e penso sempre al peggio."
"Lo so, ma puoi stare tranquilla. Ti voglio bene." Mi abbraccia.
Suona la campanella.
"Dai entriamo" Le dico e lei mi segue.
Spazio autrice:
Ecco l'undicesimo capitolo, è un capitolo di passaggio.
Grazie mille per le 260 letture🤩🤩
Se vi va lasciate una stellina o un commento per farmi sapere cosa ne pensate😘
Spero vi piaccia❣️
A presto♥️
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NOTHING LIKE US
Romanzi rosa / ChickLitElizabeth Cooper, 18 anni, per gli amici stretti Liz. Ragazza dal carattere forte, ma anche molto sensibile e con un passato molto difficile che non riesce a superare. Matthew Loffland, 19 anni, per gli amici Matt. Ragazzo dal carattere forte, straf...