NOTHING LIKE US

Capitolo 12

"Questa sera c'è una festa al Vogue e tu non puoi mancare, ci divertiremo" mi dice David.

"Certo che ci sarò, ci vediamo stasera" lo saluto con due baci sulle guance e mi dirigo verso casa.

***

Prendo la giacca di pelle nera ed esco di casa velocemente.

David mi sta aspettando fuori casa.

Stasera per il mio outfit ho optato per un vestito nero attillato corto, che mi arriva fin sotto il culo e delle décolleté nere lucide.

"Sei stupenda" mi dice David con un sorrisetto imbarazzato.

"Grazie" gli rispondo.

***

Arriviamo al locale e cerco con lo sguardo i miei amici, li trovo quasi subito, sono ai divanetti.

Li raggiungo.

"Ciao ragazzi, come va?" Chiedo, rivolgendomi a tutti.

"Benissimo, sei stupenda stasera!" Mi dice Kate

"Grazie, anche tu. C'è anche il gruppetto di Loffland?" Le chiedo avvicinandomi all'orecchio in modo che mi possa sentire solo lei.

"Non li ho visti in giro, non credo che ci siano. Ma secondo me arriveranno a breve."

Neanche il tempo di dirlo e vedo il ciuffo castano di Matthew spuntare in mezzo alle persone che stanno facendo la fila al bar.

"Infatti, non ti sbagliavi" le faccio un cenno con la testa, per farle notare che sono arrivati.

"Vabbè, non gli dare corda qualsiasi cosa ti dica. Siamo qui per divertirci, non per pensare ai drammi"

"Si infatti, hai ragione. Mi passi una bottiglia di birra?" Le sorrido.

Diamo inizio alla serata!

Mi dirigo verso la pista da ballo prendendo per il braccio Kate e trascinandola con me.

***

Ho ballato tantissimo e mi sono divertita come una pazza, avrò bevuto quattro-cinque birre, ma fortunatamente reggo abbastanza bene l'alcool, sono solo un po' brilla, ma mi reggo in piedi e riesco a ragionare a differenza dei miei amici che sono uno più ubriaco dell'altro.

Quindi adesso mi tocca pure guidare la macchina di David.

Mentre guido noto che Kate, sul sedile del passeggero si è addormentata con la testa appoggiata al finestrino.

Biascica parole che per me sono incomprensibili, le uniche parole che riesco a capire sono "Matt ti prego non dirle niente, non se lo merita"

Ma di cosa sta parlando?

Senza rendermene contro sono arrivata davanti casa sua e devo svegliarla.

"Kate, svegliati!" ma non si sveglia e continua a mormorare parole incomprensibili.

"Svegliati!" La scuoto.

Finalmente si sveglia.

"Siamo arrivati, dovresti andare, devo accompagnare pure David" le dico.

"Certo, tutto ok?" Mi chiede con uno sguardo preoccupato.

"Si certo" mento.

Mi sembra strano che lei mi nasconda qualcosa, soprattutto che riguarda Matthew, mi ha sempre detto tutto, non capisco cosa possa nascondermi.

La saluto e sfreccio verso casa di David.

***

Arrivo finalmente a casa e sfilo i tacchi.

I miei piedi ringraziano.

Domani restituirò l'auto a David.

Sento squillare il mio cellulare, ma chi mi chiama a quest'ora? Sono le tre di notte.

È un numero che non conosco. Rispondo lo stesso.

"Pronto?"

"Ciao, sono ubriaco fradicio e non sapevo chi chiamare, allora mi sei venuta in mente tu. Che ne diresti di farci una bella chiacchierata davanti a una birra? O magari un bicchiere d'acqua? Non posso più bere alcool per stasera" ride.

Capisco subito chi è.

"Ma chi sei? E come hai avuto il mio numero?" Gli faccio credere di non aver capito.

"Sono quello per cui hai perso la testa da quando mi hai visto. Il tuo numero l'ho chiesto in giro"

"Vabbè, cosa vuoi Matthew?"

"Parlare con te, sono davanti al Vogue, raggiungimi." Attacca il telefono.

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Buonasera a tutti!
Scusate l'enorme ritardo. Cercherò di aggiornare più spesso.
In questo capitolo si capisce che Kate potrebbe nascondere qualcosa a Liz.🤔
Scoprirete tutto più avanti.
Vi anticipo che nel prossimo capitolo ci sarà una piccola rivelazione da parte di Matthew.
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Alla prossima❣️