All Otaku's dream ~ Anime character X Reader [IN REVISIONE]

Gakushūu Asano [7/2] Assassination Classroom

~"Perché mi seguivi? E perché mi guardavi sempre?"~

"Vedi... tu mi ricordi moltissimo la mia sorellina..."

"E sarebbe un buon motivo per stalkerarmi?"

"Lei è venuta a mancare due anni fa..."

"Oddio... mi dispiace..."

"Sai, lei sorrideva sempre... e aveva i capelli uguali ai tuoi... anzi... a guardarti meglio eravate proprio uguali! Sembrate gemelle"

"Vuoi dirmi come è successo?"

"Sì... vedi, era iniziata la scuola da poco, allora non vivevamo qui, ma in campagna, stavamo tornando insieme a casa, poco dietro di noi c'era un mio amico, allora decisi di andare a salutarlo lasciandola poco più avanti a me... poi... non mi ha aspettata per attraversare la strada e... e lei... non ha..."

"Shh... vieni qui..."

Si era improvvisamente messo a piangere, ma credo sia normale visto che si sarà ricordato tutta la scena...

"Tu hai visto? Hai guardato tutto?"

"Già... e non ho potuto fare nulla... lei non ha visto la macchina, quella che l'ha uccisa... che l'ha portata via da me... da allora ho il terrore di tutti i genere di armi o incidenti... e vado nel panico..."

"Allora, perché mi hai salvata l'altro giorno se avevi paura?"

"Perché non volevo vedere un'altra volta mia sorella che veniva portata via da me... io ho iniziato a osservarti, perché vista la somiglianza, mi sembrava in qualche modo che mia sorella fosse tornata, per me"

Gakushūu riprese a piangere, per consolarlo gli lasciai un bacio tra i capelli.

Dopo un po' si alzò e si asciugò con la manica le lacrime, per poi continuare a raccontare

"Dopo l'incidente i miei genitori diedero tutta la colpa a me... perché non l'hai salvata? Perché non hai chiamato nessuno? Perché l'hai lasciata morire? Perché? Mi picchiavano, e quando a scuola lo vennero a sapere mi affidarono ad una famiglia per tenermi lontano da loro... ed eccomi qui"

"Sono stati crudeli..."

"Lo so..."

-Skip time-

"Domani pomeriggio ti va di uscire?"

"Sii!"

"Allora facciamo alle 16 davanti a casa mia?"

"Ci sto, a domani"

La campanella suonò e tornammo ognuno nella propria classe.

-Skip time-

Arrivai davanti a casa sua alle 16 in punto, lui uscì di casa e mi portò su una collina accanto alla scuola.

"È un segreto, va bene?"

"Mi sento un agente segreto hihihi"

"Shh, c'è qualcuno"

Mi prese per il braccio e mi fece abbassare velocemente dietro un cespuglio.
Stavano arrivando un ragazzo dai capelli rossi con accanto una ragazza bassa circa come me dai capelli azzurri.

Il ragazzo improvvisamente si girò verso il nostro nascondiglio e fissò per qualche istante il bosco dietro di noi... mer-

"C'è qualcuno"

"K-karma-kun, sarà qualche animale, siamo praticamente nel bosco"

"No, c'è una persona"

"Come fai a dirlo?"