Era una sera tranquilla, stava serenamente passeggiando, era appena stata al tempio, a visitare quella che lei definiva la sua 'sensei', anche se in realtà era solo il frutto della sua stupida immaginazione.
Dopo quello che le era successo trovava ogni scusa buona per vedere delle persone in giro, quando in realtà era tutto deserto, visto l'orario in cui andava in giro, che era spesso verso le 2 di notte... passate.
Aveva la necessità di stare sola? O bisogno di affetto? Spesso se lo chiedeva anche lei, ma ancora non aveva trovato una risposta decente, e per trovarla si perdeva nel suo paesino natale, a girovagare per le strade buie, da sola.
Quel giorno, quel dannatissimo giorno, sperava sarebbe successa una cosa simile, l'aveva desiderata per troppo tempo...
Voleva andare a casa... ma quale casa? Quella a cui aveva dato fuoco qualche giorno prima? Perché aveva distrutto la sua casa? Perché senza nessuno che ti avrebbe dato il bentornato, forse, non sarebbe stato uguale?
Poi dalla cima della scalinata vide quel ragazzo, chinato con una mano tesa verso il buio...
"Ciao, vieni qui..."
"Maooo~"
"Non mi riconosci? Sono Makoto, vieni, dai"
"Maaaao~"
"Una carezza?"
"..."
"Va bene, Pochi, non sei in vena di coccole oggi..."
Disse quel ragazzo alzandosi lentamente, senza voltarsi a guardare indietro, senza vederla mentre fuggiva in lacrime
-Mi dispiace, papà...-
Continuava a ripetersi così, nella testa.
I giorni passavano, e lei incontrava sempre più spesso il ragazzo di notte... 10 notti, e lui non si era mai accorto di quell'innocente angelo custode che ogni sera, per qualche minuto, lo osservava... non se ne era mai accorto
"Makoto?"
Bastò un filo di voce, ma a quanto pare, qualcuno sentì...
"Chi c'è?"
Silenzio... un silenzio che metteva quasi paura, che dopo poco venne interrotto da un leggero tonfo e da una lieve voce
"Scusa, i-io... scusa, scusa..."
Era accovacciata dietro a una colonna in pietra, con il suo piccolo zaino stretto contro il petto, mentre delle lacrime le rigavano il viso, voleva solo sparire.
"Va tutto bene?"
"Lasciami stare"
"Ne sei sicura?"
Chiese insistente, avvicinandosi
"Lasciami stare! Makoto!"
"Ma...koto. Come sai il mio nome?"
"Lo hai ripetuto tante volte a Pochi, che ho finito per impararlo anche io"
STAI LEGGENDO
All Otaku's dream ~ Anime character X Reader [IN REVISIONE]
FanfictionInsieme di OneShots Character X Reader. -Conclusa. -Non sono presenti OS lemon. -[IN REVISIONE] Buona lettura a tutti :D