Epilogo

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EPILOGO

Artemis POV

Radura presso Holmes Chapel, 31 Gennaio 2013

Avvenne tutto in una frazione di secondo.

Nessuno riuscì a comprendere appieno ciò che successe con precisione.

<< Non ti permetterò di avvicinarti nuovamente a mio figlio ed alla sua donna >> mormorò il Generale Styles.

Il pugnale di Cole era stato bloccato da quello del Demone, evitando che Harry ed io venissimo feriti da quell’arma che emanava una strana luce azzurrognola.

<< Demoni attaccate >> ordinò Lucifero, scagliandosi per primo verso la schiera nemica.

I guerrieri seguirono immediatamente il loro Signore, affiancati dagli Angeli.

La battaglia finale ebbe inizio.

Il Generale Styles e Cole cominciarono a lottare seriamente, sferrando colpi e parandone altrettanti. Harry mi avvolse la vita prima che potessi fare un passo verso la mischia, aprendo le ali nere e volando ad alcuni metri di distanza da quel caos.

<< Che fai? >> ero confusa per quel gesto.

<< Tu non combatterai >> la sua voce era ferma, decisa.

<< Stai scherzando spero. Non me ne starò qui buona con le mani in mano, mentre i miei compagni lottano per porre fine a questo conflitto >> m’irritai.

Una luce di comprensione attraversò il suo sguardo ancora cremisi.

<< Non te l’ha detto? >> mormorò.

Aggrottai la fronte. Ora ero persino più confusa di prima. Di cosa stava parlando?

Destino ci raggiunse in quel momento, scambiando uno sguardo d’intesa con il mio ragazzo.

<< Penserò io ad Artemis >> furono le sole parole di Destino.

<< Che diavolo sta succedendo? >> m’infuriai.

Nessuno dei due mi rispose.

Hazza mi strinse a sé e mi baciò con ardore, trasmettendomi tutte le sue emozioni.

<< Vi proteggerò anche a costo della mia vita >> sussurrò sulle mie labbra.

Ero troppo stordita dal suo gesto per riuscire a comprendere appieno le sue parole.

<< Ti amo >> mi baciò di nuovo, prima di volare ed immergersi nella battaglia.

Stavo per seguirlo, ignorando completamente Destino. Ma lui non fu d’accordo. Mi afferrò saldamente per un braccio, fissando i suoi occhi grigi nei miei.

<< Mi hai addestrata proprio per questo momento. Ed ora cosa fai, mi fermi? Non puoi impedirmi di combattere >> sbottai.

<< Posso farlo eccome. Non ti lascerò lottare >>.

<< Sono un Angelo. Sono la tua prescelta. Eppure adesso che dovrei dimostrare la mia forza ed aiutare i miei compagni, tu mi ostacoli >>.

<< Lo sto facendo per un’ottima ragione. Harry lo sa e lui per primo ti vuole sapere protetta, al sicuro >>.

<< Cosa centra Harry? Cosa mi state nascondendo? >>.

Destino mi osservò per un lasso di tempo che mi sembrò durare un’eternità. Nel suo sguardo leggevo una silenziosa verità a cui non riuscivo a credere.

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