Darkdeath era in camera sua a piangere, a crogiolare nel dolore: li aveva rivisti.
Gli incubi avevano cominciato a tormentarla, a perseguitarla... non erano contenti della notte come momento di libertà.
Era tutta colpa di Scorn: se non si fosse intromesso i demoni non sarebbero tornati a tormentarla.
Era già difficile la notte, figuriamoci il giorno...
Un pugno alla porta fece sobbalzare la Predacon; questa si asciugò le guance con i dorsi delle mani ed andò ad aprire: appena vide chi c'era alla porta, perse un battito.
Aveva davanti una figura alta slanciata con due creste metalliche in testa e due perle smeraldine in volto.
"Darkmoon!", esclamò contenta Darkdeath, abbracciando l'amica con le braccia attorno al collo.
"Ti sono mancata?".
"Da morire. Se fossi morta non...".
Ricominciò a piangere, sciogliendosi dall'abbraccio.
"Che c'è? Volevi che morissi per caso?".
"Scema...Scorn mi ha fatto rivivere i miei incubi".
"Spiegati meglio".
La Predacon sospirò.
"È meglio spiegartelo dentro. Entra".
Si sedettero sul letto - dopo aver chiuso la porta - e Darkdeath le raccontò gli ultimi avvenimenti, compresa la notte in cui dormì con Grimlock. Darkmoon rimase attenta ad ascoltare, cambiando radicalmente sguardo quando la Predacon le parlò della connessione psico corticale.
"Questo è tutto", concluse infine.
"So il tuo dolore, ma...".
"Dovrò rifare la connessione", la interruppe.
"Lo sai il motivo?".
"Non m'interessa. Non ho intenzione di rivedere i miei incubi".
"Vai da lui e fattelo spiegare. Poi torna qui. È importante".
Darkdeath annuì."Ri ciao", la salutò Scorn.
"Perché devo rifare la connessione?", chiese lei senza nemmeno salutare.
"Te l'ho già detto: la connessione che ti sei sottoposta mi serviva per vedere i tuoi incubi".
"Non ho intenzione di riviverli".
"Sarà diverso: stavolta dovrai interagire con essi per sconfiggerli".
"Ti ho detto di no. Non voglio".
Scorn perse la pazienza.
"È per aiutarti!" le urlò, col viso rosso ruggine a un niente da quello corvino di Darkdeath "è da troppo tempo che sento Darkmoon lamentarsi per il tuo stato psicologico. Sono un medico e voglio aiutarti, ma non posso se non me lo permetti".
"Non è che non voglia...".
"Sì invece" la interruppe "vuoi un aiuto, ma non ti degni a rivedere gli incubi quando ormai li conosci da tempo.
Se vuoi che ti aiuti, muovi il culo e fai la tua parte in modo decente".
Darkdeath era rimasta completamente spiazzata: non aveva mai visto Scorn così alterato, o anche solo averle parlato così.
I suoi occhi smeraldini erano pacati, ma la pelle trasudava e chiedeva sempre più ossigeno.
"Hai ragione. Va bene, lo farò".
"Molto bene. C'è Grimlock che ti vuole parlare".
Darkdeath si voltò di scatto a destra; in un angolino del laboratorio c'era Grimlock appoggiato alla parete con le braccia incrociate.
"Ciao", salutò.
"Ciao. C'è Darkmoon che vuole parlarci".
"Ti seguo".
Si allontanò dalla parete ed uscì, affiancato dalla Predacon.
"C'è una cosa che devo dirti. Prima della connessione, ti ho detto...ecco" balbetto' "non ero lì solo per vedere com'era la connessione...".
"Lo so già".
Grimlock si voltò di scatto per guardare Darkdeath.
"Davvero?".
"Sì. Tu eri lì per me".
"Sì, e mi dispiace tanto. È solo che...".
"Tranquillo. So che hai dei problemi a esprimerti, ma...".
"Ragazzi!", urlò una voce di fronte a loro.
"Cosa c'è Darkmoon?", chiese Grimlock, avvicinandosi alla Dinobot.
"Durante il periodo di riposo, ho ricordato una cosa importante".
"Cosa?", s'intromise Darkdeath.
"Vi ricordate il precedente attacco?".
"Come dimenticarlo", commentò la Predacon.
"E vi ricordate quel che ho visto alla base Decepticon?".
Darkdeath e Grimlock annuirono.
"Bene. L'attacco in sé era soltanto una copertura".
"Ma di cosa stai parlando?", chiese Darkdeath.
"Mentre i Decepticon ci attaccavano, alcuni Vehicon hanno nascosto una bomba in piazza e...".
"Dové la bomba?!", urlarono all'unisono la Predacon e il Dinobot.
"Ve l'ho già detto. È sotto la piazza ma...".
Non fece in tempo a finire che accadde.
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Amore Jurassico
FanficPrequel de "Dinobot Charge". In questa storia non sarò sola: ci sarà Quenn_Hell_Heaven ad aiutarmi a raccontarla (fra l'altro una mia amica. Seguite il suo profilo e resterete in vita, scherzo). Per cominciare vi dico che le battute in Grosseto sono...