20.Lei è distrutta.

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(JASON'S POV)

E' passata una settimana. Non vedo Bella da una settimana.Le ho mandato dei messaggi e l'ho chiamata, ma raramente mi ha risposto. Katrina è venuta nella mia stanza ogni giorno, chiedendomi dove fosse.

Ovviamente, Bella non mi ha detto le sue ragioni sul perché non mi amasse. Lasciò soltanto perdere.Continuai a chiedergliele, ma diceva che non voleva parlarne.Decisi di dire a mio fratello di venire,poiché ero un po' annoiato.

"Jaaassssoooonnn!" sentii una vocina. Katrina entrò, vestita con una mia maglietta. Bella mi ha detto che quando ha degli incubi, devo semplicemente avvolgerla in qualcosa di mio ed questo è quello che ho fatto. Le sta enorme però.Mi misi a ridere.

"Che c'è gattina?"chiesi.Corse verso di me ed io la presi.

"Dov'è Bella?" chiese.Mi strinsi nelle spalle.

"Ma tu sei il suo ragazzo, dovresti saperlo!" dichiarò.

"Beh, non è così. Non risponde alle mie chiamate." mi accigliai.Lei fece il broncio.

"Probabilmente si è dimenticata di venire."disse.Annuì.

"Forse. Beh, sta arrivando mio fratello, vuoi vederlo?" le chiesi. Annuì. Ha già avuto modo di conoscere mio fratello l'altro giorno. Katrina è brava a fare amicizia.

Sentì bussare alla mia porta e Katrina scese per aprire.

"Alex!"urlò. Scommetto che è Alex. Haha. "Ciao Ryan! Ciao Randy!" Ryan e Randy? Li vidi entrare,Randy teneva Katrina.

"Come va, fratello ?!" Alex corse e saltò sulle mie gambe.

"FIGLIO DI P---AHHH!" m'interruppi prima di imprecare davanti a Katrina.

"Oh merda. Scusa." scese. "Hey, amico." feci la mia stretta di mano con Randy e Ryan.

"Hey fratello, come va?" chiese Ryan.

"Bene. Sono solo annoiato." Senza Bella.

"Perché mia sorella non è qui?" si mise a ridere, seguito dagli altri.

"Sì amico, ti ha stracciato." disse Alex.

"State zitti! Non lo sono! Sono solo..." m'interruppi, cercando la parola giusta.

"Distrutto."I ragazzi finirono.Alzai gli occhi.

"La amo soltanto,ok?" dissi. Loro annuirono.

"Gliel'hai detto?"chiese Randy.

"Glielo dice tutto il tempo, ma lei non gli risponde."Alex rispose per me. Ryan aggrottò le sopracciglia."Che cosa fa?"chiese.

"Distoglie lo sguardo o dice 'ok' o semplicemente lo ignora." sospirai.

"Glielo dici ancora?" chiese. Annuì. "Ti stimo, per questo, fratello." Ryan mi diede una pacca sulla spalla. "Mi chiedo perché, però."

"Nah. No, io lo so. Ricordate Caleb?" chiese a Ryan ed Alex. Loro si accigliarono ed annuirono.

"Merda. Come ho fatto a dimenticarlo ?" Ryan scosse la testa.

"Chi è Caleb?" chiesi. Sospirarono.

"Uno dei vecchi ragazzi di Bella." disse Alex. Come fa a saperlo lui, e non io ?

"Beh, che è successo?"

"Le ha spezzato il cuore." Ryan strinse i pugni. "Il bastardo pensa che le sue cazzate siano divertenti." disse.

"Vedi, Caleb ha praticamente distrutto Bella. L'ha trattata molto male, lei si era rassegnata però." disse Alex.

"Dimmi cosa è successo." dissi.

"Un giorno, è venuta a casa piangendo. Le ho chiesto cosa non andava e mi ha detto che tutti la chiamavano puttana."

"Perché?"

"Non lo sapevamo. C'eravamo solo io ed Alex a scuola, poiché Randy si era già diplomato. Quando siamo andati a scuola quel lunedì siamo passati davanti al suo armadietto. C'erano foto di lei su tutto l'armadietto. Non di quelle buone, però, erano inappropriate. Ma ha detto che non era lei." Ryan continuò. "Abbiamo staccato le foto e siamo andati a trovare Caleb. Era nel suo angoletto con i suoi amici che rideva, mentre TENEVA una delle foto tra le sue mani." ringhiò.

"Abbiamo pestato di brutto lui ed i suoi amici. Abbiamo chiesto a tutti chi fosse stato, e tutti hanno risposto Caleb." disse Alex. "Bella ancora non ci credeva, nonostante gliel'avessero detto tutti."

"Amava Caleb." M'irrigidì. "Non pensava l'avrebbe ferita, si fidava di lui." disse Randy.

"Questo fin quando non lo ha trovato mentre faceva sesso con un'altra ragazza, e l'ha quasi violentata, per questo lo ha mollato. Questo però non ha ancora fermato le cose." continuò Randy.

"Si era fatta un'amica, Kelly. Erano sempre insieme. Avevano un 'amore-amicizia', come diceva Bella. Aveva detto a Kelly praticamente tutto su di lei. Beh, Kelly avrebbe scattato quelle foto di Bella quando si stava cambiando nella sua stanza e le avrebbe postate online. Ha messo varie voci in giro su Bella, dicendo che non era vergine, o che era incinta, o lesbica. Disse tutti i suoi segreti. Bella era presa di mira tutti i giorni. Dal suo peso.. al modo in cui si vestiva.. a qualsiasi cosa." Alex aggrottò la fronte.

"Era stanca di ciò. Si chiudeva nella sua stanza e non sapevamo cosa stesse facendo. Quando ne usciva, sanguinava. Aveva cicatrici su tutte le braccia." I miei occhi si spalancarono. "Perse due mesi di scuola e prese lezioni private a casa. Quando è migliorata, è tornata ad aiutare i bambini qui. Lei ama stare qui." Ryan indicò l'ospedale. Sorrisi un po'.

"Quindi non preoccuparti, amico. So che ti ama. Solo non vuole ammetterlo a sé stessa, dalle più tempo e cambierà opinione, continua a trattarla come fai tu." Ryan mi diede un colpetto sulla schiena. Annuì.

"Uh.. A proposito di Bella. Non è venuta qui per tipo una settimana. Dov'è?" chiesi.

"A casa. E' influenzata. Non preoccuparti ragazzo innamorato." disse Alex. Mi accigliai. Pensai a qualcosa.

"Vuoi andarla a vedere, non è vero?" Fecero un sorrisetto. Annuì. "Lo sapevo."

"Anch'io!" disse Katrina. Risero.

"Ok, preparati. Parleremo con tía." dichiarò Randy. Sorrisi. Uscirono con Katrina ed io mi vestì.

Ritornarono quando ero ormai pronto. Presi le mie stampelle e andai a prendere dei vestiti per Katrina.

Afferrai un paio di pantaloni blu ma no 'lei non voleva i pantaloni blu perché sono troppo brutti. Le piace solo il rosa'.

"Gattina sei pronta?" chiamai fuori dalla sua stanza.

"No! Non ancora!" disse. Sospirai, e mi appoggiai alla porta.

"Sbrigati, piccola!" dissi.

"Resisti!" disse. Ruotai gli occhi. Passarono un paio di minuti, poi uscì vestita tutta rosa. Stavo per prenderle la mano quando mi fermò. "No, non ho finito." aggrottai le sopracciglia." "Intreccia i miei capelli." disse.

"Uhm, cosa?"

"Intreccia i miei capelli come fa Bella." disse.

"Non so come si fa. Aspetta solo che arriviamo e lo chiediamo a Bella, ok?" dissi. Lei annuì. Stava per camminare quando la fermai.

"Na-ah ragazzina. Hai bisogno di una giacca." era già inverno e fa freddo in Nevada. Mise il broncio ma ritornò nella sua stanza. Ne uscì con una giacca bianca.

Afferrai la sua manina e zoppicai verso l'ascensore dove i ragazzi ci stavano aspettando.

Alex mi diede le mie stampelle e ci dirigemmo fuori.

Out of my mindDove le storie prendono vita. Scoprilo ora