Woodbury

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Dopo qualche minuto di strada ci fermammo e decidemmo di proseguire senza l'auto altrimenti attireremmo l'attenzione.

Uccidemmo qualche vagante che camminava verso il bosco e arrivammo a Woodbury.
Cercammo di non farci vedere ed entrammo scavalcando un parte di muretto senza guardie. Entrammo dentro una casa e vidimo un cittadino, così Daryl lo colpì alla testa e lo fece cadere a terra privo di sensi. 

-Potresti fare più piano Dixon- sussurrò Carl

-Tu pensa al tuo lavoro ragazzino- rispose guardandolo male

Roteai gli occhi e mi avvia verso il corridoio della casa per controllare se c'era qualcun'altro, ma fortunatamente, non c'era nessuno.

Tornai dagli altri e andammo insieme nel retro della casa, dove vidimo due "soldati" armati. Stavano parlando del luogo dove erano Glenn e Maggie.  Rick e Michonne li accoltellarono da dietro e presero le armi. 

Dopo qualche minuto riuscimmo a trovare Glenn e Maggie, che erano legati ad una sedia senza maglietta. Carol e Carl li slegarono ma, quando stavamo per uscire un uomo mi vide ma non fece niente. Stava lì, a fissarmi. 

Riuscì a riprendere il controllo di me stessa e uscì dalla città. Corremmo verso la macchina e quando salimmo, tornammo alla prigione.

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-Oh mio dio.....- disse Rick con voce disperata

-Che succede?- chiese Carol

Guardammo tutti e vidimo il cancello aperto e i vaganti attaccare il gruppo.
Scendemmo tutti dalla macchina e iniziammo a uccidere quei "cosi". 
Fortunatamente non erano tanti, infatti riuscimmo a chiudere il cancello senza problemi.

Quando ripulimmo il posto vidi Andrea e Carol piangere disperatamente.
Mi avvicina per vedere cosa fosse successo e quello che vidi mi fece sprofondare: c'erano Ed e Amy a terra, ricoperti di sangue, con dei morsi lungo tutto il corpo. Sophia era come paralizzata ma poi abbracciò Carl.

Che fastidio. Cioè, non lo caghi per una giornata intera e adesso lo abbracci? Sul serio?

Mi voltai dell'altra parte e appoggiai una mano sulla spalla di Carol che subito dopo si alzò, prese una zappa e disse a Carl:

-Carl, tieni stretta Sophia e non farle vedere niente...- 

Carl obbedì e Carol colpì Ed in testa facendo schizzare sangue da tutte le parti. Tutti gli altri erano bloccati, non sapevano cosa fare, mentre la donna continuava a colpirlo ripetutamente. 

Alla fine si fermò e quando mi girai vidi che Carl la teneva stretta. Non riesco a togliermi dalla testa questa immagine. 

Sentivo come un coltello conficcarsi contro la mia pelle. Era una sensazione orribile, e non andava via.

Cercai di non pensarci e abbracciai Carol. Nel frattempo Andrea era rimasta a terra davanti ad Amy, ma questa volta non piangeva. Rick si avvicinò a lei dicendole di doverla colpire in testa ma lei gli puntò la pistola contro e gli disse:

-So cosa devo fare.- 

Rick annuì e si allontanò. La portammo dentro insieme a tutti gli altri e aspettammo che la nuova Amy si risvegliasse.


CIAO RAGAZZI! Un altro capitolo! Sto scrivendo molti capitoli perchè non ho niente da fare :)
Credo che arriverà qualche altro capitolo! Adesso io vado, ciaooooo!!!

Live or Die [Carl Grimes]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora