Capitolo 5.
Draco si svegliò prima di Harry chiamato da Severus che era andato nella stanza per vedere come stava il ragazzo dai capelli corvini: «Come sta?»
«Lui dice di stare bene, ma non mi convince moltissimo» ammise Draco ancora mezzo addormentato mentre accarezzava i capelli di Harry stando attento a non svegliarlo.
Harry si accoccolò meglio tra le braccia del ragazzo e continuò a dormire per un bel po'.
Draco parlò a lungo con il professore, ma guardando l'orario decise che era meglio alzarsi per questo posò un bacio sulla sua fronte e si alzò senza svegliarlo.
Scrisse un piccolo messaggio e lo posò sul suo cuscino per poi lasciare la stanza e andare a mangiare con gli amici.
Harry si svegliò diverse ore dopo e trovando il biglietto sorrise, ma aveva fame: «Dobby!» l'elfo si presentò nella stanza: «Harry Potter signore posso fare qualcosa per te?»
«Sì. Potresti portarmi qualcosa da mangiare?» gli chiese lui tranquillamente.
Dobby annuì e sparì poco dopo per poi tornare nella stanza con del cibo.
Harry iniziò a mangiare, ma pensava: Non posso restare in camera di Draco. Io lo amo e forse l'ha capito, ma non posso permettermi di commettere errori. Devo proteggerlo a tutti i costi...
Una morsa di ferro gli strinse il petto, ma in quel momento, come se avesse sentito la sua sofferenza, Draco entrò nella stanza e Harry ignorando ancora il leggero dolore che gli davano le ferite lo abbracciò sorprendendolo.
Il ragazzo biondo non si aspettava una reazione del genere per questo nonostante l'imbarazzo che cresceva dentro di lui gli avvolse i fianchi con un braccio e immerse la mano nei suoi capelli: «Va tutto bene. Vuoi venire a lezione con me? Puoi restare con il tuo aspetto di pantera così nessuno ti riconoscerà e potrai tenermi d'occhio» disse il ragazzo accarezzandogli con dolcezza i capelli.
Harry annuì contro la spalla di Draco.
Il ragazzo biondo gli posò le mani sulle spalle e lo allontanò sorridendogli: «Ti aspetto» Harry chiuse gli occhi e si trasformò in una pantera nera con gli occhi smeraldini.
Draco si inginocchiò e gli accarezzò la testa: «Andiamo»
Harry annuì e i due lasciarono la stanza. Draco accompagnato dalla pantera e gli amici andarono a seguire le lezioni.
Per tutto il giorno Harry rimase al fianco di Draco celando il suo vero aspetto tenendo tutti i sensi all'erta per evitare che il ragazzo stesso venisse ferito o attaccato da un improvvisata di Lucius.
Il giorno precedente si era trattenuto, ma se l'avesse ucciso era quasi certo che Draco l'avrebbe odiato sul serio e lui non voleva quello.
Al termine delle lezioni il ragazzo biondo vedendolo pensieroso gli posò una mano sulla testa: «Va tutto bene?» la pantera annuì impercetibilmente e ripresero il loro cammino verso la foresta proibita dove li condusse fino al piccolo rifuggio che si era creato.
Entrati nella vecchia baracca Harry tornò umano e passò loro il libro sul quale aveva studiato per diventare animagus.
I tre ragazzi lessero attentamente quelle pagine e decisero di diventare anche loro degli animagus per avere modo di sfuggire al marchio nero certi che i loro genitori ci avrebbero provato in tutti i modi.
Harry li stava proteggendo e quella era una via di fuga da un destino scritto per loro da altri.
Per tutto il giorno ci provarono e alla fine tutti presero il loro aspetto umano.
Draco era diventato un bel leone bianco, Blaise un lupo e Pansy una volpe.
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Cambiare per amore
FanfictionHermione e Draco si frequentavano ormai da diversi mesi. Harry aveva smesso di parlare con la ragazza, non solo perchè stava con il Principe delle Serpi, ma perchè stava con il ragazzo che si era accorto di amare. In quel momento Harry stava cammi...