You Remember?

GRAZIE

OK, non so se wattpad mi fa scherzi oppure è vero.

Comunque sia mi sentivo di farlo.

Più volte ho pensato di cancellare questa storia senza senso e scritta anche male, non vi nego, infatti, che questa è la mia prima storia seria che continuo.

Poi ho cambiato idea. Voi mi avete fatto cambiare idea.

Infatti dal partire dall'essere leggera e con una bella trama è finita per essere una storia triste e senza senso. Sarò io che non riesco a scrivere le mie idee o non so.

Comunque sia grazie a voi ho raggiunto un risultato che paragonato alle storie varie, scritte bene, e super famose di questa piattaforma può essere nulla, ma grazie a voi sono arrivata ad un risultato per me stupendo

Sono mille letture. Mille.
Sembra un numero piccolissimo, ma vi giuro non avrei mai immaginato di arrivare a tanto.

Sono sempre stata una persona che non crede mai a tanto ed infatti quando ci sono state le 500 letture io ero felicissima.

Non ha neanche tre mesi che ho scritto il 'Prologo' era se non sbaglio novembre avevo appena finito l'anime e iniziato a  leggere il manga di Owari No Seraph, e mi era venuta l'ispirazione dopo aver visto per la millesima volta 'Alice attraverso lo specchio ' quando lei e il Cappellaio si dicono addio.

Ed ho pensato 'Ma cosa sarebbe successo se Mika e Yuu non si fossero mai incontrati?'.

Era una cosa stranissima, non penso che Mika sia Mika senza Yuu, e non penso che Yuu sia Yuu senza Mika.

Si completano.

E allora mi sono detta 'Ma se nell'anime si incontrano sul campo di battaglia, nella vita reale come sarebbe andata?'.

Allora mi è venuto in mente ciò.

Un mondo in cui Yuu ha ancora i suoi 'fratelli ' .
Un mondo in cui Mika non è un vampiro.
Un mondo in cui Kimizuki non ha perso la famiglia, così come Yoichi.
Un mondo in cui Guren e Shinya possono stare insieme senza che Guren sia 'posseduto'.
Un mondo in cui Lacus è ancora una testa di puntinipuntini che mi sta su quello che non ho (sono l'unica a cui Lacus sta antipatico?).

All'inizio non aveva neppure una vera trama, ma solo una serie di idee che volevo sperimentare, creata dopo.

Dopo tutto ciò vi voglio ringraziare, tanto. Non smettero mai di ringraziarvi.

Anche se sembra sciocco siete vuoi che mi avete fatto arrivare qui.
Siete voi che perdete il vostro tempo nella lettura di questo 'libro'.
Siete voi che mi date ispirazione.
Siete voi che mi fate andare avanti questo omonimo.

Grazie Cappellini. Grazie di cuore.

Vi prometto che quando ritornerò saro piu seria, mi impegnerò di più e sarà molto più leggero.

-"Miriasm"