You Remember?

ok ,facciamo i seri.

Dovrei aggiornare una marea di storie ma non ne ho voglia.
In realtà in questi ultimi tempi non mi sento mai soddisfatta, di nulla.
Ho sempre la costante ansia di non farcela, di non essere abbastanza.
Quando scrivo qualcosa subito la cancello; una volta perché non mi piace il modo, una perché la grammatica non mi soddisfa, una perché non mi piace la situazione che ho descritto. Mi sento così  banale a volte che anche quello che scrivo io stessa mi fa ribrezzo.

Non ero sicura nemmeno di continuare più questa storia, mi sto allontanando dal mondo degli anime/manga e da quello di ONS.
Non sono pronta a cambiare così tanto.
Manga e anime, così come i film dei supereroi, il kpop e i top sono sempre stati qualcosa che mi caratterizzavano e non sono pronta a cambiare questa mia attitudine.

È vero, sto crescendo, i gusti cambiano, ma sembra che a me non piaccia più nulla.

Tutto quello che faccio mi annoia.
Anche semplicemente leggere un libro mi annoia.

Anche la scuola per cui ho tanto lottato mi sta annoiando.
E proprio questa non voglio che mi annoi.
Perché ho un futuro ben preciso davanti a me, mi sono già impostata degli obbiettivi nel mio futuro, degli scopi.
E cambiarli ora proprio non mi va.
Mi sono sempre vista con un futuro da psicologa davanti a me, con una bella persona accanto, un gatto e fuori dall'Italia. In una bella casa accogliente e non troppo grande. E questo mi faceva sentire realizzata. Ora mi terrorizza. Mi terrorizza perché non so se riuscirò mai a superare il liceo, se mai mi iscrivero' all'Università o mai troverò lavoro.
Se sarò solo quella che ha sognato troppo in grande e che è finita per perdere tutto.

Non voglio farmi questi complessi così grandi:voglio godermi l'adolescenza e non prendermi troppe responsabilità finché posso. Ma la notte, nel mio letto, quando chiudo gli occhi, questi pensieri sono inevitabili e mi fanno sentire così inutile, così stupida e un po' una perdente.

Erano due anni che con mi sentivo così, ma penso che sia il momento di accantonare la me allegra, gioiosa e solare e tornare alla me di sempre, insicura, silenziosa, chiusa perché è l'unico modo, al momento ,che mi vieta di scoppiare, perché fingendomi una persona che non sono, reprimendo tutta la mia ansia, prima o poi scoppiero'.

Scusate lo sfogo, ma non ce la facevo più. Volevo dirlo a qualcuno, ma è troppo difficile dirlo a chi mi conosce davvero e di persona.

Vi prometto che una volta superato questo periodo revisionerò la storia e continuerò a scriverla,perché ne ha davvero bisogno.