The shadow of the past

Capitolo 14

Capitolo 14: sotto controllo

"Eccoti, sei arrivata mia piccola Clary"
Mi sento diversa, sento una grande forza in me comandata dalla sua forza, ho pensieri cattivi su qualsiasi cosa e sono sempre pronta a uccidere chi mi ostacola
"Mio signore" faccio un lieve inchino a Naradin, accanto a lui c'è una donna che è nascosta nel buio. Riesco a vedere il suo aspetto, lunghi capelli castani, occhi ghiaccio, fisico perfetto...non la conosco.
"e cosi tu sei la famosa Clarissa Morgestern...ben venuta" la donna si muove in avanti.
Il ragazzo, ovvero Naradin, mi si avvicina e mi indica
"guardala Amisia...non è perfetta? Bellissima, intelligente e con un grande potere pronto ad essere usato" la donna incrocia le braccia e lo guarda male...quindi quella è Amisia...lei è la grande ombra...la vampira più temuta che è ancora viva.
"é una stupida ragazzina...la perfezione non esiste e tu lo sai...ti volterà le spalle prima che tu te ne accorga" inizio a sentirmi male...non sono io questa qui.
Io sono chiusa dentro di me, in un angolo e non riesco a uscire,Amisia lo sa...credo.
"Smettila! Portala nella sua nuova stanza e falla sistemare...poi portala di nuovo qui, le mostrerò il mio esercito" annuisce e mi sorpassa. Mi conduce in una stanza e si accomoda sul letto mentre mi osserva attentamente.
"Clary guardami negli occhi e segui la mia voce, esci da li dentro" grazie al cielo sa che sono ancora qui dentro!
È come se un muro di cemento mi si stesse creando intorno a me, il sangue di Naradin sta usando le mie paure contro di me...la voce di Amisia è forte e determinata, cerco di alzarmi dall'angolo in cui sono rinchiusa per colpa dell'altra Clary...sono rinchiusa dentro il mio stesso corpo...assurdo. Prendo tutte le forze che ho e abbatto il muro creato davanti a me con un forte calcio, il mio corpo si piega in avanti e cade sulle ginocchia, mi reggo sulle braccia
"Come lo sapevi?" Non la sto guardando, ma so che sta sorridendo con ovvietà "Semplice, ci sono passata prima di te e mi ricordo come era. Devi lottare piccola Morgestern non puoi permettergli di controllarti. Di a Simon di consegnare la lettera a Jace, devi farlo" mi rialzo tenendomi una mano sullo stomaco.
"Come fai a sapere della lettera? E poi? Cosa faccio? Aspetto lo scontro finale dove ucciderò Jace perché non è riuscito a salvarmi?" Dalla tasca del suo vestito tira fuori una boccetta di vetro trasparente con all'interno un liquido viola
"Questa ti aiuterà a restare lucida durante la caccia -me la porge- Naradin sa quanto tu ne abbia bisogno e ti lascerà cacciare... -osservo la boccetta mentre lei continua- quindi prendine due gocce ogni volta e poi quando finirai di cacciare lascia una runa angelica sul muro, così Jace saprà che può ancora salvarti" si alza e va verso la porta
"il giorno dello scontro finale bevi tutta quella che è rimasta...ti darà la forza necessaria per essere lucida quando Jace ti affronterà e ti traccerà la runa che ti è apparsa e, poi, uccidere Naradin" annuisco mentre mi siedo sul letto
"Amisia...un ultima cosa..." Si volta verso di me
"Naradin è diventato un demone superiore...Tu vuoi sapere come ha fatto, giusto?" Annuisco "ha ucciso un demone superiore e ha assorbito le sue capacità..ed ha preso il suo posto...ora rinfrescati e riposati un po'...Naradin ti metterà alla prova più tardi, perciò prendi due gocce della pozione"
Alzo un sopracciglio "ma non si accorgerà che sono lucida?"
Scuote la testa "no, perché ti comporterai esattamente come lui vuole, ma sarai in grado di comandare la tua voce e i tuoi pensieri" annuisco e lei scompare dietro la porta, nella sua voce era presente una nota dubbiosa...ma non posso fare altro che fidarmi di lei.

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Jocelyn è appena entrata in biblioteca con Luke.
Io e mio fratello siamo dietro Jace...è nervoso.
"Ciao Jocelyn..." Mi fa un accenno di sorriso
"Ciao Izzy, dov'è Clary?" Resto a guardarla imperterrita mentre lei si ferma davanti al biondo...ha capito che è successo qualcosa...
"che cosa è successo a Clary?" Mio fratello abbassa lo sguardo e parla "Naradin è riuscito a controllarla...l'ha presa"
Prima che possa dire qualcosa la porta si spalanca
"Ho una lettera da dare a Jace! Ed è urgente" Simon...non è una proiezione o vedrei attraverso di lui...ma come fa ad essere qui?
"E tu come cavolo fai a stare qui dentro?! Non puoi...è terreno consacrato!" Tutti si fermano a pensare sulle mie parole...anche lui lo è.
"Non lo so, so solo che posso starci e basta...ma questo non è importante...Jace questa è per te, da parte di Clary."
Gli porge una busta bianca, Luke ha fatto sedere Jocelyn su un divanetto prima che svenga.
Guardo Alec e lui scuote la testa, è davvero molto preoccupato.
Jace ha aperto la lettera e l'ha già finita di leggere porgendomela...