The shadow of the past

Finale alternativo

Non ti lascerò mai più.

Sono nervosa. Non so come reagirà, ho paura che non mi voglia più vedere, che non mi ami più...tremo.
Che stupida sono, Jace mi ama...credo...mi ama ancora? Devo smetterla di farmi queste stupide domande!
"Tranquilla piccola combina guai, lui ti ama" guardo Alec, lui è sereno affianco al suo stregone. Gli sorrido per poi voltarmi verso la fine del corridoio...dietro quella porta c'è la serra. È qui che io e Jace ci siamo baciati per la prima volta...ed è qui che voglio vederlo.
"Mio padre è andato ad avvisarlo di venire qui, ma ci metterà un bel po'...decidi tu se aspettarlo qui" annuisco verso la mia Parabatai "Izzy...dopo vorrei parlarti..."
Mi sorride prima di voltarsi ed allontanarsi dalla porta dove mi ha appena lasciata " a dopo rossa". Entro nella serra e salgo la scala a chiocciola, rivedo la scena del nostro primo bacio...è stata la sera più bella della mia vita...anche se poi non è finita molto bene...credevo di averli persi entrambi.
Mi accomodo sul gradino più alto e mi lascio cullare dal dolce profumo dei fiori, dalla serenità che mi trasmette questo posto.
Ho sognato tante volte questo posto...lo sbattere della porta mi fa sobbalzare "allora, chi è che vuole vedermi? Non ho tempo da perdere, ho delle ricerche da fare"
Posso fargli uno scherzetto? Massi, infondo quando ero a Londra mi divertivo ad imitare la Regina e, devo ammettere, che sono piuttosto brava
"Parla con meno arroganza Jace Herondale, non è così che si parla alla regina della Corte Seelie" Il suo viso si irrigidisce un po'
"mi scusi mia regina, non era mia intenzione mancarle di rispetto" trattengo una risata "non importa, sono venuta qui per dirti che so dove puoi trovare la tua cacciatrice" sobbalza leggermente "che cosa volete in cambio?" Possibile che non mi abbia ancora vista? "Nulla...per ora, ma tu dovrai soddisfarmi quando avrò bisogno di te e dovrai farlo senza obiezioni" annuisce "accetto, ma ora mostratevi...non mi piace parlarvi senza potervi vedere" alzo un sopracciglio " mi mostrerò solo se chiudete gli occhi cacciatore" annuisce ed esegue il mio ordine.
Scendo le scale senza fare rumore "non aprite gli occhi" sorride amaramente "dove trovo Clary?" Mi fermo a pochi centimetri da lui e poggio una mano sulla sua guancia, riprendo la mia voce.
"Sono proprio qui amore mio" apre gli occhi e resta a guardarmi...gli sorrido e lui mi stringe a se, mentre appoggio la testa sul suo petto ascolto il battito del suo cuore e inalo il suo profumo "mi sei mancata" mi stringe di più "anche tu, ti amo Jace".
Mi lascio avvolgere completamente dalle sue braccia e lascio che le lacrime inizino a scorrere come fuoco sulle mie guance "ti amo così tanto".
Mi scosta leggermente da se, incatena il mio sguardo al suo per qualche secondo che a me sembrano anni e mi bacia. Sento la scintilla che scatta, la passione, il desiderio, l'amore, la disperazione ci uniscono.
Sento che le nostre anime si legano, niente e nessuno ci separerà mai più.

Eccomi nella serra, non c'è nessuno...questa cosa mi sa molto di presa in giro..
"allora, chi è che vuole vedermi? Non ho tempo da perdere, ho delle ricerche da fare" domando con scortesia, non ho davvero tempo da perdere
"Parla con meno arroganza Jace Herondale, non è così che si parla alla regina della Corte Seelie" mi irrigidisco, di solito la regina non esce dalla corte...capita raramente, ma meglio scusarsi. Voglio sapere ciò che vuole in cambio per l'informazione che può permettermi di trovare Clary "Nulla...per ora, ma tu dovrai soddisfarmi quando avrò bisogno di te e dovrai farlo senza obiezioni" annuisco, non mi piace questa cosa...ma devo trovare la mia rossa "accetto, ma ora mostratevi...non mi piace parlarvi senza potervi vedere" devo individuarla
" mi mostrerò solo se chiudete gli occhi cacciatore" annuisco ed eseguo il suo ordine mentre le rivolgo un sorriso amaro, non voglio avere problemi. "dove trovo Clary?"
Posso sentire la sua presenza, una mano si poggia sulla mia guancia e poi la sento "sono proprio qui amore mio" apro gli occhi velocemente e la guardo nella sua bellezza, spero che non sia un sogno ad occhi aperti giocatomi dalla stanchezza. La abbraccio stringendola, non è un sogno. "Mi sei mancata" la stringo di più "anche tu, ti amo Jace".
È qui, la mia nana è proprio qui, tra le mie braccia. Solo l'Angelo Raziel sa quanto mi è mancata. Si lascia andare e delle lacrime di felicità iniziano a rigarle il volto. La allontano leggermente e la bacio. È un bacio di quelli solo nostri, che sa di noi.
Che sa di amore, passione e bisogno l'uno dell'altra.
"Clary..." Sussurro sulle sue labbra che si dischiudono in un leggero sorriso "sposami" mi bacia improvvisamente "si". La prendo in braccio a modo principessa e la faccio girare.
La bacio con passione "niente e nessuno ci dividerà mai più perché non ti libererai mai più di me" mi regala un sorriso "credimi, non ho nessuna intenzione di liberarmi di te se tu ci vuoi" la guardo sorpreso "ci?" Annuisce e mi fa capire che devo metterla a terra, prende una mano e la mette sul ventre "Jace diventerai papà" sorrido e le prendo il volto guardandola dritta negli occhi entrambi abbiamo gli occhi lucidi "ti amo Clary".

Entriamo mano nella mano in biblioteca. Sono tutti molto rilassati, finalmente un po' di tranquillità "finalmente è tutto finito" esclama mia madre. Annuisco mentre Jace mi cinge le spalle con un braccio. Ci accomodiamo sul divano di pelle nera e mi accoccolo al mio splendido futuro marito. Mi avvicino al suo orecchio "glielo diciamo? Del matrimonio intendo...con l'altra sorpresa potrebbero avere un collasso..." ridacchia e involontariamente attira l'attenzione di mia madre e Isabelle.
"che hai da ridere Herondale?" la voce di mia madre é mista tra dolcezza e serietà
"avremmo voluto aspettare...ma non possiamo" rispondo cercando di non ridere nell'immaginare le facce che faranno tutti "non girateci intorno" dice impaziente Isabelle "io e Clary ci sposiamo" i presenti rimangono a bocca aperta per poi esultare, anche mia madre "ne sono davvero felice, so che starete bene insieme" ci sorride e, per la prima volta guarda Jace con affetto. Tutti si congratulano con noi e Maryse corre ad avvisare il Conclave. Jace mi sussurra all'orecchio "l'ha presa bene..." annuisco e gli lascio un bacio sulla guancia "amore vado a parlare con Izzy...dobbiamo chiarire delle cose" annuisce in modo comprensivo e mi allontano. Prendo la mia parabatai per mano e andiamo in camera sua, ci sediamo a gambe incrociate sul letto. "Izzy mi dispiace tanto per quello che è successo...io non volevo farti del male...tu sei una delle persone più importanti della mia vita. Mi sento così male per...per...per averti quasi uccisa...io, io non volevo" inizio a singhiozzare. Sento un cassetto chiudersi e davanti a me compaiono dei fazzoletti e una scatola di cioccolatini "Clary te l'ho già detto, so che non eri tu. Si, ci sono rimasta male perché non riuscivo a capire come tu non riuscissi a controllarti, ma poi sei tornata in te e ho capito. Io con un'iratze sono guarita, mentre tu sei morta per qualche minuto e io ho sentito il dolore che provavi tu e ho capito. Non mi importa di essere quasi morta, mi interessa solo che tu stia bene. Chiaro?" mi rivolge un sorriso e io la abbraccio "ti voglio bene" mi stringe "anch'io".

É tutto sistemato. Tutto tranquillo. Spero che vada tutto bene con la gravidanza di Clary, lei continua ad allenarsi e cacciare e il pancino non si vede se non è scoperto, quindi lo sappiamo solo io e la mia nana.
Ma ammetto che cerco di non farle prendere colpi. La rossa è sotto la doccia.
Mi stendo sul letto della nostra camera e la aspetto. La sento sdraiarsi al mio fianco e mi volto verso di lei. Ha messo un pantaloncino corto e un top blu.
Sul suo volto é stampato un sorriso e gli occhi trasmettono felicità, mi porto sopra di lei
"sai che sei bellissima e che ti amo tanto?" mi bacia con passione "sai che sarai un papà stupendo?" sorrido sulle sue labbra "e tu una mamma perfetta".
Nessuno ci dividerà, solo noi e il nostro bambino...noi e la nostra famiglia.