The shadow of the past

Capitolo 19

Capitolo 19: l'ultimo grande gesto

Ed eccomi qui, a pochi metri da lui.
Sono qui, come me stessa e non come cacciatrice oscura.
Sento di nuovo Izzy come la sentivo prima del rituale.
Non sono più una marionetta nelle mani di fottuto demone, ma non posso rischiare di ricadere sotto il suo controllo. Ho riacquistato il possesso della mia mente, ma non quello del mio corpo.
Sul mio volto c'è un sorriso compiaciuto, per cosa poi? Per aver quasi ucciso la mia Parabatai e suo fratello.
Non riesco a controllare il mio corpo e ho quasi ucciso la mia famiglia.
"Clary, combatti! Amore mio combatti per me, per noi! Sei forte e determinata, c'è la puoi fare! Io lo so e lo sai anche tu! Combatti!" Prende un respiro profondo e continua "lotta per noi".
Una calda lacrima mi riga il volto, riesco a sussurrare un lieve "ti amo" prima di essere sopraffatta nuovamente.
No! Resisto, non voglio riportare in vita mio padre e mio fratello, colpisco al cuore la Clary oscura che cade a terra. Sono me stessa, ho vinto contro la mia anima. Jace sta avanzando, ha una spada in mano ed è determinato...lo scontro vero e proprio si sta avvicinando...non voglio fargli del male, non voglio ucciderlo!
"Stammi lontano Jace!" Si è bloccato "non voglio ucciderti...non voglio portarti da Naradin...non combattere contro di me, ti ucciderei...e non voglio" è come congelato... "Clary...c'è l'hai fatta, sei riuscita a combattere Naradin..." Scuoto la testa mentre estraggo un pugnale dalla cintura "vorrei che fosse così amore mio, vorrei davvero che fosse così...-alzo il pugnale- ti amo così tanto" le lacrime scendono rapide lungo le guancie, Jace avanza, gli sguardi dei presenti sono intensi. Incrocio gli occhi azzurri di Isabelle, lei ha capito...la sento gridare "Clary no!'' Sotto lo sguardo confuso di Jace lascio sfogare le lacrime mentre infierisco un colpo al cuore.
Il biondo è vicino a me, sento il calore della sua mano che mi afferra prima di cadere.
L'urlo di dolore della mia Parabatai è straziante
"non lasciarmi, piccola non lasciarmi!" Estrae il pugnale e con il suo stilo traccia un Iratze sulla clavicola. Non funziona...non sento lo sfrigolare e il pizzicore che dovrebbe esserci...cerco di rimanere cosciente per godermi gli ultimi secondi della mia vita tra le braccia di Jace mentre sento le forze abbandonarmi e le lacrime bagnarmi il viso. "
Addio amore mio, ti amerò per sempre" il suo sguardo é l'ultima cosa che volevo vedere, appoggio una mano sulla sua guancia e gli sorrido lievemente "ti amo Clary, ti prego non lasciarmi" Chiudo gli occhi molto lentamente mentre sento le labbra di Jace poggiarsi sulle mie per l'ultima volta.
Mi dispiace.

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Ora non ce più niente che mi impedisce di uccidere Naradin, mi è stata portata via l'unica ragione di vita.
Il suo sguardo pieno di amore non si scontrerà più con il mio, non sentirò più le sue mani accarezzarmi la pelle, non sentirò più il suo profumo, non sentirò più la sua voce, la sua risata, le sue labbra...non potrò avere una famiglia con lei, non potrò più guardarla disegnare...non potrò più fare nulla con lei...ho perso tutto ciò che mi restava per sopravvivere.
È tutta colpa mia...tutto questo è colpa mia...devo provare a salvarla mentre se ne sta andando, tentar non nuoce.
Traccio una stella a cinque punte racchiusa in un cerchio con la runa della protezione angelica al centro sul petto di Clary, magari ce la può ancora fare.
Le do un ultimo bacio e la stringo a me prima di lasciarla ed alzarmi per andare a chiudere la faccenda. Mi alzo con la mia piccola Clary tra le braccia scontrando lo sguardo con Jocelyn e Luke.
"La battaglia di sotto è terminata, qui come...Jace..." Luke è entrato nella stanza con Jocelyn appoggiata a lui "Jace...dimmi che lei...che lei non lo è..." Stringo gli occhi per non lasciar uscire le lacrime "mi dispiace...non sono riuscito a fermarla".
Sembra quasi che la donna abbia recuperato tutte le sue forze e mi si scaglia contro, per la sorpresa faccio cadere Clary che viene presa da Luke, mi ritrovo a terra "tu! Tu me lo avevi promesso, lo avevate promesso! Dovevi salvarla Jace...dovevi riportarla da me!" estrae un pugnale e me lo punta alla gola, i suoi occhi sono pieni di rabbia e odio.
"ci ho provato,ma..." mi interrompe premendo la lama sul collo "niente ma, lei è morta e non tornerà da me!" ha ragione, lei non tornerà...ma io posso finire ciò che le ho promesso. "È vero, non sono riuscito a salvarla, ma posso finire ciò che ho iniziato...posso uccidere Naradin adesso" nei suoi occhi posso leggere dolore e odio per me, ma non mi negherà la possibilità di vendicare la figlia, anche se non lo ammetterà mai lei ha sempre saputo che per me, Clary, è stata la cosa più bella che potesse capitarmi nelle vita.
Alec percepisce il mio dolore e mi toglie Jocelyn di dosso, mi alzo e la circondo con le mie braccia, la stringo forte a me...infondo, lei è l'unica che mi ricorda davvero la mia nanetta...
"ho sempre amato Clarissa e continuerò a farlo perché lei mi ha aperto gli occhi sul mondo, mi ha mostrato cosa vuol dire amare e cosa significa essere amati. Con lei ho commesso tanti errori, non posso negarlo...l'ho ferita e delusa...ma lei mi ha sempre amato incondizionatamente...senza chiedere nulla se non il mio amore...adesso, per colpa mia se ne è andata ed io non posso altro che darti ragione -le accarezzo i capelli mentre respiro profondamente- avrei dovuto lasciarla stare e non farla innamorare di me...e per tutto questo ti chiedo perdono...non credo che tu potrai mai farlo..se mai vorrai io sarò qui ad aspettarlo -mi scosto da Jocelyn e la prendo per le spalle- ma adesso lasciami andare a vendicare la donna che avrei voluto al mio fianco per il resto della mia vita" resta in silenzio davanti a me ed annuisce.
"Vai e uccidi quel bastardo per tutti noi".
Isabelle si è abbandonata alle lacrime...Simon la tiene stretta a se è cerca di calmarla, ma il dolore che sente è sicuramente troppo forte.
Mi scosto dalla cacciatrice che sarebbe diventata mia suocera e raggiungo mia sorella, l'avvolgo in un abbraccio e le bacio la testa "Naradin morirà, te lo prometto Izzy" annuisce e la lascio tra le braccia di Simon. Alec mi mette una mano sulla spalla, nessuno di noi ha mai pianto...non in pubblico.
"Devo andare...voi uscite da qui e aiutate i feriti, ci vediamo a casa" riprendo la spada che ho lasciato accanto al corpo di Clary e con le lacrime che mi rigano il volto percorro le scale che mi separano dalla mia vendetta.
"Magnus vai giù e cerca di fare qualcosa per i feriti" il demone è racchiuso dentro un pentagono di prigionia, Amisia lo guarda con un sorriso vittorioso stampato sulle labbra. Lo stregone arriva al mio fianco e poggia una mano sulla spalla "Clary?" Scuoto la testa e abbasso lo sguardo "è morta''. Stringe la mano per farmi sapere che lui c'è, Amisia si è precipitata al piano inferiore "cercherò di riportartela qui...è successo da poco, posso riuscirci" scompare dalla mia vista lasciando dietro di se una leggera striscia di brillantini "ora tocca a te morire bastardo".

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È sconvolgente...Clary si è pugnalata piuttosto di uccidere Jace e riportare in vita me è suo fratello...quanto è stupida quella ragazzina.
Si è affidata all'amore per il suo Jace e lui l'ha distrutta.
Mi dispiace che sia morta, lei era l'ultima Morgesten.
Sangue del mio sangue, carne della mia carne, ossa delle mie ossa e avrebbe dovuto ricongiungere lei la famiglia, ma ha preferito morire piuttosto che vivere sotto il controllo di quello stupido di Naradin...questo è notevole perché non credevo sarebbe mai arrivata a sacrificare la propria vita pur di salvare l'uomo che ama
"Merita di essere rigiudicata, non credevo che fosse capace di tanto" Jonathan è scioccato quanto me..."si, è una Morgestern a tutti gli effetti, ma ha preso molto di più falla famiglia Fairchild...è come sua madre" resta a guardare la scena confuso "ma se lo ama tanto perché lo ha fatto? Perché si è tolta la vita?" Guardo in modo truce mio figlio "l'ha fatto per salvare lui e tutto il mondo...idiota" annuisce e mi restituisce lo sguardo "non sono un idiota e poi perchè assomiglia ai Fairchild?" Scuoto la testa e con un cenno della mano mi allontano da Jonathan "assomiglia a loro per la sicurezza, i movimenti, la bontà, la dolcezza e i grandi sentimenti che prova...ed è per questo che, in realtà, io la odio. E giuro che farò di tutto per impedire che venga salvata"