Capitolo 17

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Capitolo 17: vedo la realtà nel ricordare

Lei è Proprio qui, a pochi metri da me.
La ragazza che amo e davanti a me, io la sento so che è ancora qui, sento i suoi sentimenti, sento il suo amore e la paura, ma soprattutto la sento combattere...o meglio la sentivo farlo...adesso è come sparita.
Il nostro amore è sempre stato superiore a tutto.
Siamo sopravvissuti a Valentine, a Jonathan e a Lilith...non possiamo perdere contro Naradin! Non possiamo!
"Clary....nana, lo so che tu puoi sentirmi. Forse Isabelle non riesce a parlarti, ma io so che tu puoi sentire me. Ti prego...ti prego amore mio, ascolta la mia voce ed esci da li...sento che puoi lottare, che vuoi farlo e che ci riusciresti ...ti prego...riprenditi".
Sono un fascio di nervi, vorrei tanto uccidere quel demone bastardo che l'ha ridotta così, ma non posso perché se uccido lui uccido anche lei ed è quello che voglio evitare.
Amisia sta cercando di riportarla in superficie, ma una risata assassina si fa spazio nella stanza "Sei una sciocca Amisia, tutti quanti voi siete degli stupidi sciocchi ed illusi! Clary si è arresa ed ora toccherà a voi farlo se non volete morire".
No! Una forte fitta al cuore mi fa chiudere gli occhi e respirare pesantemente, non posso credere che la mia dolce nana sia persa per sempre, non posso e non voglio crederci...continuerò a tentare, non posso arrendermi...non l'ho mai fatto e mai lo farò.
"Clary...ti prego...devi combattere...fallo per noi, per me...per Luke..per tua madre...per tutti noi, combatti un'ultima volta per la tua felicità...ti supplico'' mi guarda, un guizzo verde attraversa il suo sguardo nero...ho fatto breccia nel suo scudo oscuro.
Magnus e Amisia sono usciti dalla stanza per cercare Naradin ed io e miei fratelli siamo rimasti qui, con la piccola Morgestern. Siamo tutti armati, compreso me...ma non riesco a muovermi, non posso sopportare di dover combattere contro di lei per davvero...la rossa sembra non fare caso al fatto che deve combattere contro di noi...contro di me. La pozione di Magnus dovrebbe aver già fatto effetto e averle dato lucidità, invece non ha funzionato ed è per questo che mi ritrovo qui, a pochi minuti dall'inizio dallo scontro contro la mia ragazza.
Mio fratello è pronto, non hanno un bel rapporto...ma si è comunque affezionato alla rossa e adesso è dispiaciuto nel trovarsela come avversaria "Alec...non farle del male...è la Parabatai di Izzy...ed è la ragazza che amo..." Mi fissa in silenzio prima di prendere parola "ci proverò, ma tu resta fuori dallo scontro...sei la sua ultima speranza".
Lo so di essere la sua ultima speranza, ma restare fuori dallo scontro non mi aiuta. Io sono nato per combattere, ho anni d'esperienza alle spalle e non sono mai stato messo da parte...non lo sopporto.
Ed ecco che iniziano a combattere, sui volti dei miei fratelli non ci sono espressioni mentre l'espressione dolce e piena di amore che solitamente è dipinta sul volto di Clary è stata sostituita da uno sguardo nero e pieno di disprezzo, odio e bramosia di uccidere...è pronta ad uccidere anche le persone a cui tiene di più senza pensarci con il ghiaccio che scorre nelle vene.

-flashback-

"non prendermi in giro, potrei sempre giocare sporco contro di te"
Si avvicina alla teca di legno appesa alla parete opposta alla porta d'ingresso senza degnarmi di uno sguardo e con passo deciso ed elegante. Prende un elastico dal polso e raccoglie i sui lunghi capelli rossi in una coda alta. Non giocherò in modo leggero con lei, non da subito ma neanche in modo pesante, voglio solamente capire come combatte la mia rossa..e se è così sexy anche durante il combattimento...non so se sarò molto concentrato.
"fallo. Sei stato tu a insegnarmi a combattere con freddezza anche contro una persona importante nella nostra vita. Io non giocherò sporco, ma non ci andrò leggera" se solo potessi sapere come mi sento adesso.
Sei così determinata e forte, una delicata principessa guerriera con quei capelli rosso fuoco che riflettono esattamente quello che c'è dentro di te, fuoco.
Tu sei fuoco puro che ti consuma, tu sei il fuoco che scorre nelle mie vene...tu sei la mia anima e non te ne rendi conto.
Se potessi ti rapirei dal mondo per restare solo con te per l'eternità, ti amo Clary...lo farò sempre e ovunque.

-fine flashback-

Le sue parole mi ronzano in testa.
Adesso basta. Scuoto la testa e ritrovo la stanza sotto sopra.
Izzy a terra immobile, Alec dalla parte opposta della stanza con in mano una spada angelica e Simon che tiene la rossa in una morsa d'acciaio...sento gli occhi inumidirsi.
Io non piangerò. Non piango da anni e non lo farò nemmeno adesso.
Ed ecco che il ghigno maligno prende posto sul viso di Clary...con un calcio fa piegare in due Alec che l'ha raggiunta e con una gomitata nello stomaco costringe il suo migliore amico a lasciarla andare.
Afferra una spada e comincia a combattere contro Alec, fino ad adesso non l'ha ferito.
Para una stoccata con la spada e con la mano libera colpisce con un pugnale, che estrae dalla cintura, il mio Parabatai al fianco...il divertimento è l'unico sentimento visibile sui suoi lineamenti. Simon cerca di attaccarla alle spalle, ma Clary si inginocchia e il vampiro finisce dritto contro il muro creando un buco che finisce nella stanza accanto.
Lei mi guarda ed io guardo lei...odio questa situazione...ha quasi ucciso la sua Parabatai e mio fratello...tutto questo deve terminare.
Scuoto la testa, mi devo riprendere.
"Clary, combatti! Amore mio combatti per me, per noi! Sei forte e determinata, c'è la puoi fare! Io lo so e lo sai anche tu! Combatti!" Urlo con tutte le mie forze, non posso perdere l'unica persona che ha fatto crollare la mia armatura scoprendo i miei sentimenti, l'unica che mi ha trafitto il cuore con in suo amore..."lotta per noi".
Una lacrima le scivola sul volto...mi ha sentito! le sue labbra si muovono in un lieve "ti amo", per un secondo era qui...devo aiutarla ad uscire e tracciarle la runa.

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Mia figlia e qui, da qualche parte in questo edificio.
Maryse e Robert sono fortunati...hanno una vera famiglia.
Clary si è allontanata tanto da me negli ultimi anni...infondo ha ragione.
Se io non fossi scappata tutto ciò non sarebbe mai accaduto e magari adesso avrei la mia famiglia, il mondo non sarebbe in pericolo e io non sarei qui a combattere contro l'esercito di uno stupido Demone superiore che vuole controllare mia figlia per chissà quale scopo...Isabelle ha ragione, e le sue parole me l'hanno fatto capire...l'unica persona che merita di essere incolpata sono io, solo io.

-flashback-

"Questo non è giusto Jocelyn. Non è colpa di Jace, non é colpa di nessuno. Noi siamo giovani e confronto a tutti voi siamo inesperti." È vero...sono inesperti, ma coraggiosi.
"Ma in questi anni chi l'ha difesa di più siamo stati noi, noi le abbiamo insegnato a combattere e sappiamo che lei lo farà come ha fatto in questi due anni" sono passati già due anni ed io non me ne sono accorta... Resto immobile.
" Ognuno di noi ha fatto del suo meglio, ma che lo vogliamo no é andata così, però adesso abbiamo una soluzione che non sia uccidere Clary e bruciarla, perciò smettila di dare la colpa a noi...se proprio vuoi incolpare qualcuno devi incolpare te stessa. Tu le hai tenuto nascosto per anni la sua vera natura e quando tutto questo é iniziato era completamente inesperta e fragile, eppure grazie a noi, ma soprattutto a Jace e al loro amore è ancora qui, ha sconfitto suo padre, battuto suo fratello ed è diventata una grande cacciatrice. La prima volta che l'ho vista ho creduto che non potesse mai farcela...e invece ho sbagliato di grosso, lei è diventata forte ed è una vera cacciatrice, lei combatte per l'unica cosa che conta veramente, per Jace. Io la sento...lei fa parte di me e so che sta combattendo contro Naradin, combatte contro se stessa e si sta consumando, ma c'è la farà e sicuramente non è grazie a te. Non è grazie a te che è ancora viva, quindi se vuoi dare la colpa a qualcuno dalla pure a te stessa"
Credimi Isabelle se fossi stata completamente consapevole delle conseguenze avrei evitato tutto questo, magari sarei restata con Valentine e lo avrei fermato in modo diverso...ma ero ceca e stupida, ma soprattutto giovane.
-fine flashback-

Quelle parole sono lame che piano piano lacerano la mia carne.
Ho sempre saputo che Clary non mi ha mai perdonata del tutto, ma non pensavo che anche gli altri la pensassero così...Luke è l'unico che nonostante tutto non mi abbandonerà mai...credo.
La battaglia contro l'esercito è intensa, ma per adesso noi Nephilim siamo in netto vantaggio. L'odore di icore e sangue è troppo forte, i movimenti veloci, gli urli dei vampiri perforano i timpani ma nessuno di noi si arrende.
Ho raggiunto il piano superiore, Luke e i suoi branchi sono qui, anche i più giovani lupi sono nettamente superiori a tutti i nemici.
Un gemito di dolore esce dalla mia gola mentre abbasso lo sguardo sulla lama che mi sta bucando il torace...la estraggo stringendo i denti e vedo Luke raggiungermi "Jocelyn non mollare, adesso ti curo...resta con me, ti prego resta con me!" Le parole di Izzy continuano a ronzarmi in testa e la voce di Luke continua a chiamarmi...intorno a me c'è solo buio.

The shadow of the pastDove le storie prendono vita. Scoprilo ora