Capitolo 11

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La mattina arriva troppo in fretta e la voce di mia madre si fa sempre più forte.
Come ogni mattina mi minaccia di farmi prendere l'autobus quindi mi alzo svogliatamente dal letto. Stanotte ci ho messo molto a prendere sonno. Ripensavo al bacio di Tyler e poi al suo messaggio che mi ha decisamente innervosito. Sbuffo e vado a farmi una doccia prima che mia madre venga ad uccidermi. Come torno dal bagno trovo due messaggi sul telefono.
Da Kate: "Dimmi che ti sei svegliata"
A Kate: "Si"
Da Tyler: "Sei pronta a perdere? ;)"
Forse non ha ancora capito che ieri ero fin troppo tranquilla e che adesso inizia la vera battaglia. Mi chiedo come faccia a stare simpatico ai ragazzi con quel caratteraccio.
A Tyler: "Quello che perderà sei tu bello ;)"
Mi finisco di preparare e faccio colazione al volo riuscendo ad arrivare a scuola in orario. Corro verso l'aula e trovo Kate già seduta che mi aspetta. Mi avvicino a lei «Buongiorno» le dico sorridendo «Buongiorno un cazzo sono stanchissima» sbuffa «Te l'ho detto che andare al pub ieri era una cattiva idea» dico «A proposito...ma il bacio di ieri?» chiede curiosa «Il bacio cosa?» chiedo cercando di ignorare il tono in cui l'ha detto «Dai lo sai, com'è stato?» mi fa l'occhiolino «Un bacio di merda» rispondo, in quel momento entra la professoressa che inizia a fare lezione e posso ignorare Kate che sicuramente avrebbe continuato a fare domande inopportune.
Il resto delle lezioni passa velocemente, mancano 10 minuti e finalmente esco da questa prigione. Per tutto il tempo ho cercato di ignorare le domande di Kate riguardo ieri sera , sinceramente vorrei dimenticare quella parte e la sensazione piacevole che le labbra di Tyler mi hanno provocato. Un semplice bacio mi ha mandato fuori di testa, mi tocco le labbra ripensando. A farmi tornare nel mondo reale è Kate che mi da una gomitata e mi fa cenno di guardare avanti. Come se la sfiga mi perseguitasse alzo lo sguardo e vedo Tyler che parla con il professore.
«Ma il mondo mi si sta rivoltando contro?» chiedo sbuffanfo alla mia amica, lei alza le spalle e scuote la testa non sapendo cosa rispondere. Cerco di capire di cosa parlano visto che sono curiosa, si lo ammetto quel ragazzo mi incuriosisce è così strano, non lo so. Ad un certo punto Tyler si accorge che io lo stavo osservando e mi fa l'occhiolino e io rispondo, molto educatamente, mostrandoli il mio dito medio. Peccato che il professore mi noti e urla davanti a tutti «Smith ma che modi sono» questo provoca una risata generale e ovviamente anche quella di Tyler e la cosa inizia a darmi sui nervi «Scusi prof ma quel signorino lì mi indispone» dico sorridendo «Ti indispongo?» chiede Tyler sorridendo «Molto!» enfatizzo la risposta, scoppia di nuovo a ridere e il professore ci interrompe nuovamente «Le questioni personali fuori di qui per favore» ci rimprovera. Sto per ribattere quando la campanella suona e sbuffo prendendo le mie cose e senza aspettare Kate inizio ad uscire dall'aula. Faccio scontrare volontariamente la mia spalla contro quella di Tyler sperando almeno un pò di averli dato fastidio. Lui al contrario sorride e mi sussurra «Dispettosa la ragazza» lo ignoro e continuo a camminare verso l'uscita. Vengo raggiunta da Kate che sta ansimando dalla fatica di aver corso per raggiungermi «Non ce la fate proprio a non stuzzicarvi voi due» dice lei.
Improvvisamente mi viene un idea per vendicarmi di ieri sera e mi servirà l'aiuto di Kate «Ho un piano e mi serve il tuo aiuto» le dico «Sono tutta orecchi» saltella «Allora...» inizio a spiegare mentre ci incamminiamo.

Spazio autrice:

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A presto ❣️

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