LOUIS
“Mostro! Pazzo! Stupido! Diverso! Inutile!”.
Queste parole, ripetute all’infinito.
I miei sogni sono inquieti e rivivo mille volte ciò che è successo poco prima con Harry: rivedo i suoi occhi verdi nei miei dopo che gli ho fatto male, risento le sue braccia intorno al mio corpo.
Ma gli unici rumori sono le fan che urlano “Mostro! Pazzo! Stupido! Diverso! Inutile!”.
All’improvviso spalanco gli occhi e mi ritrovo a letto con Harry che mi abbraccia da dietro.
Cercando di non svegliarlo mi alzo e vado alla finestra a guardare il cielo grigio di Londra; poggio la fronte contro il vetro ghiaccio e mi lascio cadere a terra, le gambe nude contro le mattonelle fredde.
Quando sento un rumore mi volto e vedo Harry a sedere sul letto che mi guarda dolcemente; mi raggiunge e mi copre con le lenzuola del letto.
La tristezza torna a riempirmi il cuore quando vedo il livido che ha sul naso. Gli passo leggermente le dita sul volto e trattengo le lacrime.
“scusa” sussurro mordendomi il labbro “non volevo farti del male”
“tranquillo Lou, non è nulla” mi sorride lui. Harry si siede dietro di me e mi abbraccia forte appoggiando la testa sulla mia spalla; restiamo in silenzio finché non decido di rompere il silenzio con una domanda che mi perseguita da molto tempo ormai.
“Harry, secondo te io sono pazzo?”
Mi volto leggermente verso di lui per fissarlo negli occhi e lui sostiene lo sguardo senza dire nulla.
“allora?”
Harry apre la bocca per dire qualcosa ma poi scuote la testa e sospira stanco.
“sì, sono pazzo” sbuffo voltandomi nuovamente verso la finestra e abbandonandomi contro il petto del ragazzo “perfetto”
“no Lou, non sei pazzo” dice calmo Harry continuando a guardare fuori “cioè sì lo sei, ma nel senso buono” sorride carezzandomi le braccia “sei pazzo, pazzo da legare. Ma ricorda, tutti i migliori sono pazzi”
Scoppio a ridere per quel che ha appena detto Harry.
“Hai sbagliato” dico “in Alice In Wonderland non dicono pazzo ma matto”
“ho dovuto modificarla un po’ per renderla adatta a te” ride lui stringendomi più forte a sé.
“Harry” sorrido intrecciando le mie mani con le sue “sai quel è la cosa che preferisco fare con te?”
“sesso?”
“a parte quello” rido dandogli una pacca sulla coscia nuda.
“non lo so, cosa?” domanda curioso.
“stare abbracciati proprio come siamo ora, senza fare altro. Solo io e te”
“anche io adoro stare così” sussurra lui iniziando a baciarmi il collo; mi morde il lobo dell’orecchio e sussurra due semplici parole che mi fanno sempre impazzire “ti amo”.
“anche io ti amo, Harry” dico voltandomi e baciandolo con passione.
“riprendiamo da dove eravamo rimasti?” domanda il riccio con un sorriso malizioso.
“volentieri” sorrido salendo sul letto e trascinando Harry con me.
Gli sfilo i boxer e facciamo l’amore.
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BR(OK)EN: Larry Stylinson
FanfictionDietro gli occhi pieni di vita, la risata spensierata e il viso da bambino, Louis Tomlinson nasconde una parte di se che piano piano sta cadendo a pezzi. Sará compito di Harry, l'amore della sua vita, rimettere insieme questi pezzi e far tornare a s...