Don't. | Damiano David-Måneskin

13. bugia o verità?

"Ah si, sei geloso?" Scoppio a ridere. "Ma sei veramente ridico Damiano."

Si avvina di più a me e mi prende per un polso arrivano a pochi centimetri di distanza dalle mie labbra.

"Odio vederti star male per me e odio vederti con gli altri, perdonami Sole te prego, non ce la faccio più cosi"

Rimango a guardarlo negli occhi in silenzio ascoltando le sue parole.

"Non lo so.. io non riesco a fidarmi di nuovo di te."

Mi allontano da lui e poi mi avvicino agli altri e mi metto a parlare con Gabriele, non dando retta per niente a Damiano.

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Questa sera ci saranno tre manch ed inizio subito io, con Demi Lovato, Sorry not sorry. Appena finito mi avvicino ai giudici e sospiro.

"Beh leggermente meglio dell'altra volta però ancora non mi convinci." Dice Manuel.

"Si sono d'accordo con Manuel questa volta" dice Mara.

"Io penso che forse stai attraversando un momento no, spero nel prossimo live, quello degli inediti, darai quello che ti manca" dice Fedez.

"Io penso che questa volta Sol è andata molto meglio, rispetto la volta scorsa e senza dubbio andrà ancora meglio" mi dice Levante e poi io torno nel backstage insieme agli altri.

Poi tocca a Samuel Storm con A Song for You di  Donny Hathaway. Tocca a Lorenzo Licitra Nothing Else Matter dei Metallica. Rita con Francesco De Gregori La Donna Cannone è davvero brava. Ros con Arctic Monkey: Why’d Only Call Me When You’re High. Enrico canta invece una canzone di Bob Dylan Make You Fell My Love e l'ha cantata in un modo incantevole. Poi finalmente i Måneskin sempre impeccabili, Ghemon Un Temporale.
Alla fine di tutto ad andare via è Rita, questo vuol dire, che io sono l'unica ad essere rimasta della categoria di Levante, l'ansia inizia a sentirsi.

"Ma sai che hai cantato benissimo?" Mi dice Gabriele e io sorriso.

"Ma smettila, sei stato tu a cantare benissimo non io"

"Porterai quella canzone quindi?"

"Mh credo di si"

"Non vedo l'ora di sentirla dal vivo, sarai fantastica."

"Di cosa parlate?" Arriva Damiano da noi e io sospiro.

"Che ti importa?"

"Parliamo di cose nostre." Risponde subito Gabriele.

"Tipo?"

"Tipo di passare del tempo insieme io e Sol da soli, appena torniamo nel loft."

"State insieme adesso?" Alza leggermente la voce.

"Cosa importa?"

"Si, stiamo insieme." Dico la prima cosa che mi passa per la testa.

"Bene." Si alza non appena sente quelle parole dette da me.

Poco dopo torniamo nel loft e Gabriele si avvicina a me.

"Perchè hai detto cosi?"

"Non lo so..è la prima cosa che mi è venuta in mente, scusami"

"No, hai fatto benissimo" sorride e ricambio il sorriso abbracciandolo subito dopo.

"Ti voglio bene e sono contenta di aver trovato un amico come te" volgo lo sguardo davanti a me e noto Damiano, chiudo gli occhi per non vederlo e poi vado in camera insieme a Gabriele.

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"Ah si? Allora fammi vedere!" Passo il foglio con la canzone a Levante, avendo paura. E se non le piace?

"Wow, è davvero bellissima Sol, come ti è venuta in mente?"

"Mi manca mio fratello e quindi ho pensato a lui"

"Secondo me in inglese dovrebbe dare di più, ti va bene se la traduciamo?" Annuisco felice poi l'abbraccio d'istinto, ricambia il mio abbraccio.

"Grazie grazie grazie!"

"Ma di nulla tesoro, questa settimana abbiamo tanto da fare"

Poco dopo dentro la stanza entra Gabriele.

"Posso?" Annuisco e lo lascia entrare Levante. "È andata bene la canzone?"

"Molto bene!" Rispondo io troppo felice e poi lo abbraccio. "Avevi ragione!"

"Io ho sempre ragione, devi sentirmi di più"

"Si hai..." mi fermo non appena vedo dal vetro Damiano. "Aspetta"

Esco fuori e vado verso di lui, incrociando le braccia al petto.

"Cosa vuoi?" Chiedo.

"Stai lavorando per l'inedito?" Annuisco. "Come si chiama?"

"Ancora non lo so..ma che ti importa?"

"E dai Sole, a me importa di te, lo sai"

"Non so fino a quanto Damiano, dato che inventi sempre cazzate."

"Non invento cazzate e lo sai"

"No, non so più niente."

"La vuoi finire?"

"Non la finisco fino a quando tu..." sento le sue labbra premere sulle mie e appena realizzo chiudo gli occhi ricambiando per un momento, ma poi mi stacco allontanandomi, ma lui si avvicina di nuovo baciandomi e ricambio il bacio restandoci più a lungo.

"Te l'ho detto, è impossibile sta distante da me."