Bunny ᴮᵃᵏᵘᵈᵉᵏᵘ♡

6🌠

Non so quanto tempo sia passato da quando Kacchan è uscito dalla stanza. Ero troppo preso dalle sue parole e dal suo sguardo affranto.

Ero convinto che Kacchan non mi volesse bene. Che mi odiasse dal profondo.

E invece... Invece io...

Gli piaccio.

Com'è possibile?

Vorrei veramente chiederglielo, ma in queste condizioni non posso proprio. E poi non penso che ammetterebbe di provare qualcosa per me.

La porta si apre improvvisamente e Kacchan​ entra in camera.

Resto a guardarlo immobile dal mio posto.

E quindi sarei io a piacergli?

Ma perché? E quando è successo?

Il biondo si siede accanto a me per terra e mi porge una scodella contenente alcune carote.

-Scusami... Ma non ho mangime per conigli- ammette sorridendomi dolcemente.

Grazie Kacchan, ma non ho fame.

Resto a fissare la ciotola senza però mangiare nulla.

-Non hai fame?- chiede -nemmeno io...- ammette.

E perché non hai fame?

Sono io la causa?

- Ho mangiato troppe patatine questo pomeriggio-.

Resto di sasso.

Ah.

Ridacchia -No, scherzavo...- mi rivolge uno sguardo misto tra il divertito e l'esasperato -Ma cosa diavolo sto facendo? Sto sul serio parlando con un coniglio?-.

In verità no...

Sospira e si alza -Non ti spiace se mi cambio davanti a te, giusto?- chiede.

Se fossi stato me, nel mio corpo, sarei diventato completamente rosso, ma per fortuna la mia pelliccia copre il mio rossore.

Kacchan si sfila lentamente la maglietta e, piegandola, la ripone sulla scrivania.

Resto a fissare come incantato i muscoli ben scolpiti del suo corpo. Dire che è perfetto è dire poco.

Mi distendo per terra e guardo altrove, a disagio.

-Dovrei farmi il bagno ma... Al momento mi scoccia troppo- ammette Kacchan andandosi a distendere sul letto.

Lentamente mi alzo dal mio posto e raggiungo i piedi del letto, aspettando che mi prenda e mi faccia stendere accanto a lui.

Kacchan se ne accorge e mi aiuta a salire.

-Però mia madre non lo dovrà sapere- mormora accarezzandomi la testa.

Questi modi così gentili... Il suo tono di voce calmo... Le sue parole... Questo Kacchan è totalmente diverso da quello che conosco io. Sembra un Kacchan privo di emozioni e voglia di vivere... Totalmente vuoto.

-Deku...- mormora il ragazzo al mio fianco.

Sì, Kacchan?

- Vorrei tanto sapere come sta adesso... Il fatto che il suo zaino fosse abbandonato in mezzo alla strada non mi lascia per niente tranquillo... E se gli fosse successo qualcosa?- chiede passandosi una mano tra i capelli.

Gli interesso così tanto?

- Non riesco a darmi pace- sospira.

Lentamente mi avvicino a lui e strofino il muso sulla sua mano.

Immediatamente questa è sopra la mia testa e l'accarezza dolcemente.

Kacchan... Io ci sono... Sono qui con te... Sto bene...

Credo.