Levi X Mikasa - More Than Friends?

Rovina

Mikasa era confusa, non pensava a fatto che Eren potesse fare una cosa simile. Era sicura che quella ragazza non fosse lei, ma le somigliava davvero tanto.

《 Merda..ora che faccio? 》 chiede la corvina a sè. È nervosa come non mai. Dovrebbe fermare Levi e la sua rabbia, conoscendolo, avrebbe potuto uccidere Eren a forza di dargli delle botte.

Ma allo stesso tempo, non voleva che il suo ragazzo pensasse che lei fosse una traditrice. Da quello che lei si ricordava, non aveva mai fatto niente con Eren. Pur volendolo fare in passato.

A quel punto si decise:
《 Bene 》 si alza dal divano, prendendo la sua giacca. Faceva freddo e non aveva nemmeno notato di essere con i pantaloni corti. Camminava velocemente, nella speranza di superare la rapidità di Levi.

È sul marciapiede, con il vento di gennaio che le fischiava alle orecchie. Per niente al mondo si sarebbe fermata. 《 Mikasa! 》 chiama una voce, in fondo alla strada. La corvina riconosce quella voce fine, e quel casco biondo che si può definire acconciatura maschile. Armin

《 C'è una rissa.. 》 dice timido. La ragazza lo sente a mala pena, però aveva già capito cosa stesse succedendo.
Levi a cavalcioni su di Eren, che tentava di non schivare i pugni del corvino. A quella scena, Mikasa prova così tanta pietà, che non vuole più vedere Eren pestato a morte.

《 Fermò Levi! 》 si avvicina al suo ragazzo, fermando il pugno diretto al suo fratellastro. Ma Levi si oppone, si sente ferito. Non perché stava facendo a botte con Eren, ma perché la sua ragazza lo aveva tradito, dopo solo un giorno di fidanzamento.

《 Fermati! 》 ripete la ragazza, ma Levi si oppone ancora.
《 E voi non fate niente? 》 c'è una grande folla attorno a loro, che si limitava a guardare la scena.
《 Spostatevi 》 si sentiva una voce tra tutte quelle persone. Jean, insieme a Connie ed alcuni amici di Levi
《 Amico, calma! 》 Oluo lo prende per le braccia, bloccandolo. Stessa cosa fanno Eld e Gunther. Mentre Jean e Connie pensavano ad Eren.

《 Ma che è successo? 》 domanda Eld, guardando il viso sanguinante di Eren. Avrebbero potuto chiamare l'ambulanza, vedendo le sue condizioni. Mikasa non poteva, e non riusciva a fermarli. Se non fosse stato per loro, entrambi a quest'ora sarebbero all'ospedale.
《 Quel pezzo di merda! 》 urla Levi, facendo uno sguardo omicida rivolto ad Eren
《 Cosa? 》 insiste Eld
《 Si è scopato la mia ragazza 》 si giustifica

《 Tu hai fatto questo? 》 Jean da' uno sguardo confuso, ma anche deluso, ad Eren. Si era spinto così oltre?
《 La vera domanda è: perché Mikasa si è lasciata..fare? 》 borbotta Connie, non volendo specificare il termine.
《 Io vi assicuro che non ho fatto niente con lui. Niente di niente! 》  una risata sbuca da quelle decine di persone che li stavano ascoltando.

《 Vi assicuro io, che è lei 》 aggiunge Ymir. Mikasa non riuscì a credere che avesse fatto una cosa del genere. Non era il tipo di ragazza, a cui piaceva fare doppio gioco. Lo reputava inutile e senza senso
《 Non è vero 》 riusce a rispondere la corvina con un filo sottile di voce, che quasi si stava spezzando dalla paura

《 Io ti ho vista 》 la frase sembrava star vibrando dal timore. Per un attimo, Ymir  non sembrava convinta di quello che stesse dicendo. Ma rispose decisa, come al solito.
Levi stava ansimando dal dolore. C'è un testimone, che sta provando che la sua ragazza fosse andata a letto con qualcun'altro. Un testimone, che non ha mai mentito a nessuno; da quello che gli altri sanno sul suo conto.

《 Come..》 chiese. A quel punto, il silenzio iniziava a farsi sentire. La gente che li guardava, se ne andava per noia. Mikasa è ancora paralizzata, che non si accorse dell'assenza di Ymir.
《 Non me lo aspettavo 》 commenta Gunther con tono deluso, rivolto ai due ragazzi.
《 Nemmeno io 》 aggiunge Levi, liberandosi delicatamente dalla prese di Oluo, che per sbaglio si morse la lingua.

Guarda per un attimo la corvina, non battendo ciglio.
《 È finita 》 concluse, camminando dalla direzione dove la schiena di Mikasa era rivolta. È finita, si ripeteva la corvina nella sua testa. Due parole, che potrebbero essere banali.

Ma invece, hanno un significato molto profondo.
Un dolore indescrivibile. Si sentiva come se avesse subito l'ergastolo pur essendo innocente. Ma la sua innocenza non può provarla. Le foto hanno provato che lei, quella sera è andata da Eren.
Gli amici di Levi, seguirono i suoi passi, come al solito.

Una volta andati, il sospiro di Jean si fece sentire da tutti.
《 Zitto 》 lo avverte Connie
《 Ma se non ho detto niente 》 risponde freddo Jean
《 Non mi sembra, hai app..》 cerca di dire Connie, ma l'imprecazione di Jean non lo fece continuare
《 Eren andiamo 》 il ragazzo prese il corpo del moro, e cercò di sollevarlo il più possibile. Connie lo aiuta.
《 Posso rimanere un attimo con lui? 》 domanda Mikasa.

Il suo quesito delude di più i due ragazzi che lo stavano aiutando. Non sono più certi dell'onestà di Mikasa.
《 Vi do' un passaggio 》 replica Connie, prendendo le sue chiavi. 《 Andate voi 》 arrivati alla macchina, Jean non ce la faceva a rimanere con Mikasa.Aveva superato il limite. 《 Ci vediamo 》 Connie mette in moto, ed accende la radio, sapendo che non avrebbe fatto conversazione con Mikasa.

《 Dov'è Sasha? 》
《 È in vacanza invernale con la sua famiglia 》 risponde il ragazzo, guardando Mikasa dallo specchietto. Lei non aggiunge altro. Era delusa anche Mikasa dalle sue azioni. Questo non è affatto da lei. È sicura che non fosse lei la ragazza in quella foto, ma guardandola, si ricorda del viso di Eren. Le stesse linee, le sue labbra bagnate, i suoi occhi che diventavano sempre più scuri, riflessi nei suoi.

Ormai non aveva più dubbi. Aveva fatto sesso con Eren inconsapevolmente. Non riusciva a non smettere di pensarci. Una volta a casa avrebbe chiarito la situazione

Author's Note
Spero vi sia piaciuto! Se volete più aggiornamenti

votate e commentate ^^
💬🌟

Domanda del giorno: secondo voi perché Jean era così arrabbiato?